ANALISI DEI COMPONENTI BIOATTIVI ESTRATTI DA RADICE DI GLYCYRRHIZA GLABRA

Glycyrrhiza glabra is a perennial herb, native of Southwest Asia and the Mediterranean region, belonging to the family of Fabaceae. The plant has a development that originates from a rhizome particularly large-sized, which yields the active ingredient; is suitable both for cold and dry climate and then for the Mediterranean ecosystem. In Italy it is present in south regions in the wildtype, from sea level up to 1,000 m. Among its secondary metabolites extracted from rhizomes and roots, the most important are polyphenols and saponins. The main polyphenols of G. glabra belong to the class of flavonoids, whose chemical structure is constituted by two phenol rings connected to a pyranose ring and to the subclass of isoflavones compounds with a limited taxonomic distribution present exclusively in the family of Fabaceae and Iridaceae. Glabridin is the isoflavone present in greater quantities. Saponins are terpene glycosides of vegetal origin, used by plants as defense systems against pathogen organisms. Glycyrrhizin, among the secondary metabolites, is the active ingredient more present in the root (3-6%); it is constituted by calcium and potassium salts of Glycyrrhizic acid. It owns a sweetening power 50 times greater than sucrose, for this is widely used as a sweetener. The commercial interest regards their application as food coloring, flavorings, sweeteners and medicinal compounds. The root extract is used as an ingredient by the food industry and as a sweetener in many preparations. The root is used for the preparation of infusions and in phytotherapy. The root extract owns several pharmacological properties, among which the action in preventing gastritis and ulcers, the anti-inflammatory property as glycyrrhetic acid inhibits the conversion of cortisol to cortisone by 11-beta-hydroxysteroid-dehydrogenase. It may be attributed to a direct action on steroid receptors, as triterpene core is similar to the corticosteroids structure. Other properties are due to the presence of the antioxidant similar to vitamins E and C, hypertensive action, antibacterial of mouth and gastric mucosa activity. the angiogenic activity is able to induce apoptosis of cancer cells in colon and prostate tumors. In view of its properties, it's use is unsuitable in case of hypertension, kidney failure.

Glycyrrhiza glabra è una pianta erbacea perenne, originaria dell'Asia sud-occidentale e della regione mediterranea, appartenente alla famiglia delle Fabaceae (Leguminose). La pianta presenta uno sviluppo che origina da un rizoma di dimensioni particolarmente elevate, da cui si ricava il principio attivo; si adatta sia ad un clima freddo e secco sia al clima mediterraneo, in Italia è presente nelle regioni del sud allo stato spontaneo, dal livello del mare fino a 1.000 m. Tra i suoi metaboliti secondari estratti da rizomi e radici, i più importanti sono polifenoli e saponine. I principali polifenoli di G. glabra appartengono alla classe dei flavonoidi, la cui struttura chimica base è costituita da due anelli fenolici legati ad un anello piranosico e alla sottoclasse degli isoflavoni, composti con una distribuzione tassonomica piuttosto limitata presenti esclusivamente nelle Fabaceae e Iridaceae. L'isoflavone presente in maggior quantità è la glabridina. Le saponine sono dei glicosidi terpenici di origine vegetale, utilizzate dalle piante come sistemi difensivi contro organismi patogeni. La glicirrizina tra i metaboliti secondari è il principio attivo maggiormente presente nella radice (dal 3 al 6%); è costituita da sali di calcio e potassio dell'acido glicirrizico. Possiede un potere dolcificante 50 volte superiore al saccarosio, per questo trova largo impiego come dolcificante alimentare. L'interesse commerciale riguarda la loro applicazione come coloranti, sostanze aromatiche, dolcificanti e sostanze d'impiego farmacologico. L'estratto di radice è utilizzato come ingrediente dall'industria alimentare e come dolcificante in molti preparati. La radice lavorata trova impiego nella preparazione di decotti e tisane e in fitoterapia. L' estratto di radice possiede numerose proprietà farmacologiche, tra cui spiccano l'azione nel prevenire gastrite e ulcera, l'azione antinfiammatoria in quanto l'acido glicirretico inibisce la trasformazione del cortisolo a cortisone da parte della 11-beta-idrossisteroido-deidrogenasi. In virtù della somiglianza del nucleo triterpenico con la struttura base dei corticosteroidi l'effetto può essere attribuito ad una azione diretta sui recettori degli steroidi. Altre proprietà sono quella antiossidante dovuta alla presenza di polifenoli paragonabile alle vitamine E e C, ipertensiva, antibatterica del cavo orale e della mucosa gastrica. Inoltre, inibendo l'attività angiogenica, è in grado d'indurre l'apoptosi delle cellule cancerogene nei casi di tumore al colon e della prostata.