The Sensory Stimulation (SS) is the most studied type of treatment in the field of neuro-rehabilitation of patients suffering from Disorders Of Consciousness (DOC) following a severe Acquired Brain Injury (sABI), in an early post-acute phase. The purpose of this thesis work is to investigate which are the most up-to-date knowledge in the field of rehabilitation by means of Sensory Stimulation and, in particular, which characteristics make it effective in promoting the achievement of an adequate level of consciousness and of the best possible functional recovery. The review of the literature confirmed the use of SS Programs especially within specialized units for intensive rehabilitation; the strongest evidences have emerged for the Multisensory and Multimodal Stimulation. The most evident feature of the programs implemented is the use of personalized and highly emotional stimuli. In this regard, the Multi-Sensory Environments (MSE) have been introduced: the MSE, thanks to their high-connectivity technology and simple interface, offer the possibility to perform multi-modal sensory stimulation within a favouring and dedicated setting, adaptable to the needs of each individual patient. Finally, the analysis of the data revealed the presence of some critical issues: first of all, the lack of a single definition of Sensory Stimulation, as well as a standardized protocol shared by the various professionals. Therefore, further and more in-depth experimental studies are required, in order to build a common language and standardize the clinical practice as much as possible. In this context, a proposal of a pilot project is drawn up for the application of a Multimodal Sensory Stimulation Program.

La Stimolazione Sensoriale (SS) è il trattamento più studiato nel campo della neuro-riabilitazione di pazienti affetti da Disordini di Coscienza (DOC) a seguito di Grave Cerebrolesione Acquisita (GCA), in fase post-acuta precoce. Lo scopo del presente lavoro di tesi è di indagare quali siano in letteratura le più attuali conoscenze in materia di riabilitazione per mezzo di Stimolazione Sensoriale e, in particolare, quali caratteristiche la rendano efficace nel promuovere il raggiungimento di un adeguato livello di coscienza e del miglior recupero funzionale possibile. La revisione della letteratura ha confermato l'utilizzo di Programmi di SS soprattutto all'interno di unità specializzate in riabilitazione intensiva; le evidenze più forti sono emerse per la Stimolazione Multisensoriale e Multimodale. La caratteristica che più spicca all'interno dei programmi attuati, è l'impiego di stimoli personalizzati e ad alta valenza emotivo-affettiva. A tal proposito vengono presentati i MultiSensory Environment (MSE): ambienti multisensoriali che offrono la possibilità, sfruttando una tecnologia ad alta connettività e semplice interfaccia, di effettuare la stimolazione sensoriale multi-modale all'interno di un setting favorente e dedicato, adattabile alle esigenze del singolo paziente. In ultimo, l'analisi dei dati ha fatto emergere la presenza di alcune criticità: prime fra tutte, la mancanza di una definizione univoca di SS, nonché di un protocollo standardizzato e condiviso dai vari professionisti. Pertanto, saranno necessari ulteriori e più approfonditi studi sperimentali, al fine di costruire un linguaggio comune e uniformare il più possibile la pratica clinica. In tale sede, viene stilata una proposta di progetto pilota per l'applicazione di un Programma di Stimolazione Sensoriale Multimodale.

Riabilitazione dei Disordini di Coscienza nei Pazienti con Gravi Crebrolesioni Acquisite: lo Stato dell'Arte

SORDINI, MARTINA
2018/2019

Abstract

La Stimolazione Sensoriale (SS) è il trattamento più studiato nel campo della neuro-riabilitazione di pazienti affetti da Disordini di Coscienza (DOC) a seguito di Grave Cerebrolesione Acquisita (GCA), in fase post-acuta precoce. Lo scopo del presente lavoro di tesi è di indagare quali siano in letteratura le più attuali conoscenze in materia di riabilitazione per mezzo di Stimolazione Sensoriale e, in particolare, quali caratteristiche la rendano efficace nel promuovere il raggiungimento di un adeguato livello di coscienza e del miglior recupero funzionale possibile. La revisione della letteratura ha confermato l'utilizzo di Programmi di SS soprattutto all'interno di unità specializzate in riabilitazione intensiva; le evidenze più forti sono emerse per la Stimolazione Multisensoriale e Multimodale. La caratteristica che più spicca all'interno dei programmi attuati, è l'impiego di stimoli personalizzati e ad alta valenza emotivo-affettiva. A tal proposito vengono presentati i MultiSensory Environment (MSE): ambienti multisensoriali che offrono la possibilità, sfruttando una tecnologia ad alta connettività e semplice interfaccia, di effettuare la stimolazione sensoriale multi-modale all'interno di un setting favorente e dedicato, adattabile alle esigenze del singolo paziente. In ultimo, l'analisi dei dati ha fatto emergere la presenza di alcune criticità: prime fra tutte, la mancanza di una definizione univoca di SS, nonché di un protocollo standardizzato e condiviso dai vari professionisti. Pertanto, saranno necessari ulteriori e più approfonditi studi sperimentali, al fine di costruire un linguaggio comune e uniformare il più possibile la pratica clinica. In tale sede, viene stilata una proposta di progetto pilota per l'applicazione di un Programma di Stimolazione Sensoriale Multimodale.
ITA
The Sensory Stimulation (SS) is the most studied type of treatment in the field of neuro-rehabilitation of patients suffering from Disorders Of Consciousness (DOC) following a severe Acquired Brain Injury (sABI), in an early post-acute phase. The purpose of this thesis work is to investigate which are the most up-to-date knowledge in the field of rehabilitation by means of Sensory Stimulation and, in particular, which characteristics make it effective in promoting the achievement of an adequate level of consciousness and of the best possible functional recovery. The review of the literature confirmed the use of SS Programs especially within specialized units for intensive rehabilitation; the strongest evidences have emerged for the Multisensory and Multimodal Stimulation. The most evident feature of the programs implemented is the use of personalized and highly emotional stimuli. In this regard, the Multi-Sensory Environments (MSE) have been introduced: the MSE, thanks to their high-connectivity technology and simple interface, offer the possibility to perform multi-modal sensory stimulation within a favouring and dedicated setting, adaptable to the needs of each individual patient. Finally, the analysis of the data revealed the presence of some critical issues: first of all, the lack of a single definition of Sensory Stimulation, as well as a standardized protocol shared by the various professionals. Therefore, further and more in-depth experimental studies are required, in order to build a common language and standardize the clinical practice as much as possible. In this context, a proposal of a pilot project is drawn up for the application of a Multimodal Sensory Stimulation Program.
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