The aim of this study is to understand if and how it is possible to manipulate the body size integrated in one's mental body representation, through Full Body Illusion (FBI) protocol in Immersive Virtual Reality (IVR). Many studies highlight the possibility of incorporating body parts which are not their own, such as in the Rubber Hand Illusion protocol; of incorporating a virtual body (VB) with different characteristics from their own, such as the colour of the skin; of altering the body image so as to induce a different perception of itself; of modifying implicit and automatic cognitive processes, such as racial bias. In this study, a ¿fattened¿ (FAT) or a ¿slimmed down¿ (SLIM) VB were used: the avatar's dimensions were, respectively, increased and reduced by 30% compared to experimental subject's real size. The results of the experiment on the healthy subject sample (N=21) indicate four salient results: the FAT VB induces a greater variation in the perception of one's own body size; the SLIM VB is easier to incorporate in one's own personal body image; the body image is not easily adaptable; it is possible to influence the automatic cognitive process of preference towards a certain type of food. Regarding this last result, the participants always showed a preference for high-calorie food, but this preference was very pronounced following exposure to SLIM VB. It is necessary to increase the number of this sample. The thesis explains how food preference and body image are distorted in women with Anorexia Nervosa (AN). Therefore, the application of the experiment on a sample of patients with AN would be required and, if new results were positive, the FBI protocol in IVR could be considered a complementary technique in treatment programs for AN.
Lo scopo dello studio è quello di indagare se e come sia possibile manipolare le dimensioni corporee percepite ed integrate nella propria rappresentazione mentale del corpo, tramite il protocollo di Full Body Illusion (FBI) in Realtà Virtuale Immersiva (IVR). In letteratura, molti studi mettono in luce la possibilità di incorporare parti del corpo non proprie, come la mano di gomma nel protocollo della Rubber Hand Illusion; di incorporare un virtual body (VB) con caratteristiche differenti dalle proprie, come il colore della pelle; di condizionare la body image tanto da indurre una differente percezione di sé; di modificare i processi cognitivi impliciti ed automatici, come il bias razziale. In questo studio sono stati utilizzati un VB "ingrassato" (FAT) o "dimagrito" (SLIM): le dimensioni sono state, rispettivamente, aumentate e ridotte del 30% rispetto alle dimensioni reali del soggetto sperimentale. I risultati dell'esperimento sul campione di sani (N=21) indicano quattro esiti salienti: il VB FAT induce una maggiore variazione nella percezione delle proprie dimensioni corporee, il VB SLIM è più agevole da incorporare nella propria personal body image, la body image non è facilmente modificabile, è possibile influenzare il processo cognitivo automatico della preferenza verso un certo tipo di alimenti. Per quanto riguarda questo ultimo risultato, le partecipanti hanno sempre mostrato una preferenza per i cibi ipercalorici, ma questa preferenza è risultata molto accentuata a seguito dell'esposizione al VB SLIM. Si considera necessario ampliare la numerosità di questo campione. Nell'elaborato si esplica come la preferenza alimentare e la body image siano distorte nelle donne con Anoressia Nervosa (AN). Perciò, sarebbe desiderabile l'applicazione dell'esperimento anche su un campione di pazienti con AN e, qualora i nuovi esiti fossero favorevoli, si potrebbe considerare il protocollo di FBI in IVR una tecnica complementare nei programmi di trattamento dell'AN.
Abitare il proprio corpo: manipolazione della body image con il protocollo di Full Body Illusion in soggetti sani
POGGIO, GIULIA
2018/2019
Abstract
Lo scopo dello studio è quello di indagare se e come sia possibile manipolare le dimensioni corporee percepite ed integrate nella propria rappresentazione mentale del corpo, tramite il protocollo di Full Body Illusion (FBI) in Realtà Virtuale Immersiva (IVR). In letteratura, molti studi mettono in luce la possibilità di incorporare parti del corpo non proprie, come la mano di gomma nel protocollo della Rubber Hand Illusion; di incorporare un virtual body (VB) con caratteristiche differenti dalle proprie, come il colore della pelle; di condizionare la body image tanto da indurre una differente percezione di sé; di modificare i processi cognitivi impliciti ed automatici, come il bias razziale. In questo studio sono stati utilizzati un VB "ingrassato" (FAT) o "dimagrito" (SLIM): le dimensioni sono state, rispettivamente, aumentate e ridotte del 30% rispetto alle dimensioni reali del soggetto sperimentale. I risultati dell'esperimento sul campione di sani (N=21) indicano quattro esiti salienti: il VB FAT induce una maggiore variazione nella percezione delle proprie dimensioni corporee, il VB SLIM è più agevole da incorporare nella propria personal body image, la body image non è facilmente modificabile, è possibile influenzare il processo cognitivo automatico della preferenza verso un certo tipo di alimenti. Per quanto riguarda questo ultimo risultato, le partecipanti hanno sempre mostrato una preferenza per i cibi ipercalorici, ma questa preferenza è risultata molto accentuata a seguito dell'esposizione al VB SLIM. Si considera necessario ampliare la numerosità di questo campione. Nell'elaborato si esplica come la preferenza alimentare e la body image siano distorte nelle donne con Anoressia Nervosa (AN). Perciò, sarebbe desiderabile l'applicazione dell'esperimento anche su un campione di pazienti con AN e, qualora i nuovi esiti fossero favorevoli, si potrebbe considerare il protocollo di FBI in IVR una tecnica complementare nei programmi di trattamento dell'AN.File | Dimensione | Formato | |
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