Introduzione: l'infermiere di triage è il primo operatore che il paziente incontra quando arriva in Pronto Soccorso. Il dolore è spesso il motivo per il quale la persona si reca in Pronto Soccorso. Il trattamento precoce di tale sintomo può determinare un beneficio sul paziente e migliorare l'alleanza con l'operatore. Obiettivo: descrivere come viene valutato e gestito il dolore nei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione della Regione Piemonte. Materiali e metodi: è stato costruito un questionario ad hoc sulla base dei documenti reperiti in letteratura. Per ottenere l'autorizzazione all'indagine sono stati contattati, via posta elettronica, i responsabili della direzione generale, sanitaria e infermieristica dei singoli presidi; il questionario è stato quindi somministrato ai responsabili medico-infermieristici di ciascun Pronto Soccorso. Risultati: delle 49 strutture ospedaliere dotate di Pronto Soccorso, presenti sul territorio regionale, hanno risposto in 20. Tutte le strutture che hanno risposto dichiarano che nella loro scheda di triage è presente uno spazio dedicato alla valutazione e misura del dolore. In 18 casi su 20, il trattamento (farmacologico o non) è deciso autonomamente dall'infermiere triagista. Nel 36,8% dei casi sono messi in atto solo trattamenti non farmacologici, nel 26,3% dei casi solo trattamenti di tipo farmacologico e nel restante 31,6% entrambi i trattamenti. Conclusioni: la presenza sul territorio regionale di procedure volte ad aiutare l'infermiere nella valutazione e gestione del dolore al triage indica che sta aumentando la sensibilità e la consapevolezza verso questo sintomo. Parallelamente si riconosce una maggiore autonomia alla figura infermieristica nella gestione dei farmaci analgesici.
Indagine sulla gestione e trattamento del dolore in triage nei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione piemontesi
BADARIOTTI, FEDERICA
2017/2018
Abstract
Introduzione: l'infermiere di triage è il primo operatore che il paziente incontra quando arriva in Pronto Soccorso. Il dolore è spesso il motivo per il quale la persona si reca in Pronto Soccorso. Il trattamento precoce di tale sintomo può determinare un beneficio sul paziente e migliorare l'alleanza con l'operatore. Obiettivo: descrivere come viene valutato e gestito il dolore nei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione della Regione Piemonte. Materiali e metodi: è stato costruito un questionario ad hoc sulla base dei documenti reperiti in letteratura. Per ottenere l'autorizzazione all'indagine sono stati contattati, via posta elettronica, i responsabili della direzione generale, sanitaria e infermieristica dei singoli presidi; il questionario è stato quindi somministrato ai responsabili medico-infermieristici di ciascun Pronto Soccorso. Risultati: delle 49 strutture ospedaliere dotate di Pronto Soccorso, presenti sul territorio regionale, hanno risposto in 20. Tutte le strutture che hanno risposto dichiarano che nella loro scheda di triage è presente uno spazio dedicato alla valutazione e misura del dolore. In 18 casi su 20, il trattamento (farmacologico o non) è deciso autonomamente dall'infermiere triagista. Nel 36,8% dei casi sono messi in atto solo trattamenti non farmacologici, nel 26,3% dei casi solo trattamenti di tipo farmacologico e nel restante 31,6% entrambi i trattamenti. Conclusioni: la presenza sul territorio regionale di procedure volte ad aiutare l'infermiere nella valutazione e gestione del dolore al triage indica che sta aumentando la sensibilità e la consapevolezza verso questo sintomo. Parallelamente si riconosce una maggiore autonomia alla figura infermieristica nella gestione dei farmaci analgesici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/98678