Il linguaggio del giornalismo sportivo si caratterizza per diverse peculiarità e, in quanto lingua settoriale, risulta specifica e caratteristica. Questo elaborato cercherà di evidenziarne le proprietà principali: il percorso inizierà da fine Ottocento e attraverserà le fasi di evoluzione del linguaggio sportivo fino a determinare la formazione del lessico sportivo attuale. Chiaro e semplice ma espressivo, basato sulla quotidianità e ricco di forestierismi e tecnicismi, di brillanti neologismi di Gianni Brera e figure retoriche che hanno attecchito nel linguaggio comune. Ciò che caratterizza il linguaggio dello sport è la possibilità di essere sempre aperto al nuovo e, oltre a mutuare vocaboli dalla lingua colloquiale, si inserisce nella quotidianità tanto che i parlanti utilizzano le sue voci tecniche. Per concludere la prima parte verranno fatte alcune considerazioni sull'influenza che l'italiano ha esercitato in Europa sul lessico sportivo inglese, francese, tedesco e spagnolo. La seconda parte, di carattere empirico, tratterà l'esempio specifico del quotidiano La Gazzetta dello Sport; verrà analizzata la lingua speciale del calcio e i tratti linguistici precedentemente definiti, grazie alle numerose esemplificazioni di articoli risalenti a diverse annate. L'obiettivo di questa tesi è comprendere lo sviluppo della lingua del giornalismo sportivo e il suo cambiamento nel corso dei decenni.​
Il mondo dello sport: dalla retorica alla cronaca. Linguaggi e peculiarità stilistiche del giornalismo sportivo.
ANDRIANI, VALENTINA
2018/2019
Abstract
Il linguaggio del giornalismo sportivo si caratterizza per diverse peculiarità e, in quanto lingua settoriale, risulta specifica e caratteristica. Questo elaborato cercherà di evidenziarne le proprietà principali: il percorso inizierà da fine Ottocento e attraverserà le fasi di evoluzione del linguaggio sportivo fino a determinare la formazione del lessico sportivo attuale. Chiaro e semplice ma espressivo, basato sulla quotidianità e ricco di forestierismi e tecnicismi, di brillanti neologismi di Gianni Brera e figure retoriche che hanno attecchito nel linguaggio comune. Ciò che caratterizza il linguaggio dello sport è la possibilità di essere sempre aperto al nuovo e, oltre a mutuare vocaboli dalla lingua colloquiale, si inserisce nella quotidianità tanto che i parlanti utilizzano le sue voci tecniche. Per concludere la prima parte verranno fatte alcune considerazioni sull'influenza che l'italiano ha esercitato in Europa sul lessico sportivo inglese, francese, tedesco e spagnolo. La seconda parte, di carattere empirico, tratterà l'esempio specifico del quotidiano La Gazzetta dello Sport; verrà analizzata la lingua speciale del calcio e i tratti linguistici precedentemente definiti, grazie alle numerose esemplificazioni di articoli risalenti a diverse annate. L'obiettivo di questa tesi è comprendere lo sviluppo della lingua del giornalismo sportivo e il suo cambiamento nel corso dei decenni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/98048