Introduzione : l'equitazione è uno sport molto popolare sia un Europa che negli Stati Uniti. Per questo motivo sono molti gli infortuni di cui si hanno dati certi. Uomini, donne, bambini e anziani si trovano più spesso di quanto si pensi a contatto con i cavalli. Questi animali possono però diventare pericolosi quando non li si conosce e non si conoscono i rischi derivanti dalla vicinanza con essi. La loro stazza, la loro potenza e velocità ma soprattutto la paura che possono provare a causa di rumori o movimenti improvvisi sono tutti fattori di rischio che bisogna conoscere bene prima di poterci avvicinare a questi. Obiettivo: la tesi si propone di individuare i principali fattori di rischio che possono portare ad infortuni anche gravi. Viene analizzata l'incidenza dei traumi, l'età e il genere dei soggetti coinvolti uniti al meccanismo con cui avviene l'incidente. Lo studio, inoltre, si focalizza sulla localizzazione degli infortuni, su quelli riguardanti i bambini e sulle differenze tra le diverse discipline dell'equitazione. Grazie a questo si riescono ad identificare diversi tipi di lesione derivanti da differenti attività equestri: alcune discipline mettono a rischio di traumi derivanti specialmente dalla caduta dal cavallo, altre invece possono provocare traumi da overuse. Conclusioni: Praticando equitazione si può sicuramente incorrere in infortuni. Per questo motivo risulta importante la prevenzione; indossare il casco e farlo indossare ai bambini non solo quando sono a cavallo ma anche quando si trovano semplicemente vicini ad esso può fare la differenza sulla gravità dei traumi. La conoscenza dell'animale risulta essere il metodo di prevenzione più efficace in quanto ci permette di non esporci a determinati rischi o di essere preparati ad agire in determinate situazioni.
L'equitazione: uno sport ad alto rischio di infortunio?
MARLETTA, AURORA
2018/2019
Abstract
Introduzione : l'equitazione è uno sport molto popolare sia un Europa che negli Stati Uniti. Per questo motivo sono molti gli infortuni di cui si hanno dati certi. Uomini, donne, bambini e anziani si trovano più spesso di quanto si pensi a contatto con i cavalli. Questi animali possono però diventare pericolosi quando non li si conosce e non si conoscono i rischi derivanti dalla vicinanza con essi. La loro stazza, la loro potenza e velocità ma soprattutto la paura che possono provare a causa di rumori o movimenti improvvisi sono tutti fattori di rischio che bisogna conoscere bene prima di poterci avvicinare a questi. Obiettivo: la tesi si propone di individuare i principali fattori di rischio che possono portare ad infortuni anche gravi. Viene analizzata l'incidenza dei traumi, l'età e il genere dei soggetti coinvolti uniti al meccanismo con cui avviene l'incidente. Lo studio, inoltre, si focalizza sulla localizzazione degli infortuni, su quelli riguardanti i bambini e sulle differenze tra le diverse discipline dell'equitazione. Grazie a questo si riescono ad identificare diversi tipi di lesione derivanti da differenti attività equestri: alcune discipline mettono a rischio di traumi derivanti specialmente dalla caduta dal cavallo, altre invece possono provocare traumi da overuse. Conclusioni: Praticando equitazione si può sicuramente incorrere in infortuni. Per questo motivo risulta importante la prevenzione; indossare il casco e farlo indossare ai bambini non solo quando sono a cavallo ma anche quando si trovano semplicemente vicini ad esso può fare la differenza sulla gravità dei traumi. La conoscenza dell'animale risulta essere il metodo di prevenzione più efficace in quanto ci permette di non esporci a determinati rischi o di essere preparati ad agire in determinate situazioni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/97982