Al giorno d'oggi i bambini con disturbi specifici di apprendimento costituiscono, in Italia, circa il 4% della popolazione scolastica. La scuola, quindi, rappresenta il luogo in cui i disturbi si possono manifestare e dove, se non adeguatamente riconosciuti e trattati, possono avere ripercussioni sia sul comportamento e sviluppo del soggetto sia sul rendimento scolastico, causando così un senso di sfiducia nelle proprie capacità, rabbia, ansia e mancanza di motivazione. Un possibile mezzo attraverso il quale implementare l'autostima e la fiducia nelle proprie capacità può essere la pratica di attività fisica. Essa, indubbiamente, ricopre un ruolo di rilevante importanza nel determinante un buon sviluppo e grado di salute in un individuo; attuare un laboratorio di educazione fisica, che sviluppi le abilità motorie di base può aiutare dei bambini con disturbi specifici di apprendimento, che frequentano la scuola primaria, a migliorare le loro prestazioni anche in ambito scolastico? Attraverso un lavoro di ricerca si è cercato di rispondere a questa domanda sottoponendo gli alunni a delle prove che misurassero le loro abilità motorie, di lettura, scrittura e di calcolo, attuando con alcuni di essi anche un laboratorio di educazione fisica durante il quale sono stati proposti una serie di esercizi e giochi con l'obiettivo di incrementare lo sviluppo delle abilità motorie, della coordinazione e dell'autostima.
Educazione fisica nella scuola primaria: benefici per gli studenti con Disturbi Specifici Di Apprendimento
CANTONE, FRANCESCA
2017/2018
Abstract
Al giorno d'oggi i bambini con disturbi specifici di apprendimento costituiscono, in Italia, circa il 4% della popolazione scolastica. La scuola, quindi, rappresenta il luogo in cui i disturbi si possono manifestare e dove, se non adeguatamente riconosciuti e trattati, possono avere ripercussioni sia sul comportamento e sviluppo del soggetto sia sul rendimento scolastico, causando così un senso di sfiducia nelle proprie capacità, rabbia, ansia e mancanza di motivazione. Un possibile mezzo attraverso il quale implementare l'autostima e la fiducia nelle proprie capacità può essere la pratica di attività fisica. Essa, indubbiamente, ricopre un ruolo di rilevante importanza nel determinante un buon sviluppo e grado di salute in un individuo; attuare un laboratorio di educazione fisica, che sviluppi le abilità motorie di base può aiutare dei bambini con disturbi specifici di apprendimento, che frequentano la scuola primaria, a migliorare le loro prestazioni anche in ambito scolastico? Attraverso un lavoro di ricerca si è cercato di rispondere a questa domanda sottoponendo gli alunni a delle prove che misurassero le loro abilità motorie, di lettura, scrittura e di calcolo, attuando con alcuni di essi anche un laboratorio di educazione fisica durante il quale sono stati proposti una serie di esercizi e giochi con l'obiettivo di incrementare lo sviluppo delle abilità motorie, della coordinazione e dell'autostima.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/97903