L'obiettivo di questa tesi è quello di offrire un'occasione di riflessione sul come sia possibile impiegare il Cooperative Learning nella vita quotidiana scolastica, attraverso la descrizione di esempi di attività didattiche utili agli insegnanti, e di come possa portare miglioramenti nella vita reale al di fuori del contesto educativo. L'interdipendenza positiva è alla base del lavoro cooperativo e delle abilità sociali, consiste nel riuscire a percepire gli altri come risorse e non come ostacoli, instaurando tra gli alunni un rapporto di aiuto, comprensione e supporto reciproco. Rende consapevoli riguardo l'impossibilità di raggiungere il successo individualmente poiché porta l'alunno a comprendere che tutti sono indispensabili per il successo di tutti. La sperimentazione ha come obiettivo quello di mettere a confronto i diversi approcci didattici, competitivo, individualistico e cooperativo e di analizzare le relazioni sociali presenti in una classe seconda primaria, ponendo attenzione allo sviluppo dell'interdipendenza positiva tra gli alunni. Portare gli alunni a riflettere su ciò che stanno facendo, sul loro modo di operare, sul come migliorare e come poter essere d'aiuto agli altri può essere il primo passo per allenare gli studenti a sentirsi parte della realtà quotidiana e non estranei alla vita che li circonda. L'impiego del Cooperative Learning è risultato essere molto efficace per promuovere una crescita concreta delle competenze degli alunni, anche e, soprattutto, per quanto riguarda gli studenti con difficoltà nell'apprendimento e con disabilità.
Cooperative Learning e interdipendenza positiva: una modalità di apprendimento-insegnamento efficace per lo sviluppo delle capacità degli allievi e per la loro integrazione sociale. Un'esperienza nella scuola primaria.
ABBADESSA, GIULIA
2017/2018
Abstract
L'obiettivo di questa tesi è quello di offrire un'occasione di riflessione sul come sia possibile impiegare il Cooperative Learning nella vita quotidiana scolastica, attraverso la descrizione di esempi di attività didattiche utili agli insegnanti, e di come possa portare miglioramenti nella vita reale al di fuori del contesto educativo. L'interdipendenza positiva è alla base del lavoro cooperativo e delle abilità sociali, consiste nel riuscire a percepire gli altri come risorse e non come ostacoli, instaurando tra gli alunni un rapporto di aiuto, comprensione e supporto reciproco. Rende consapevoli riguardo l'impossibilità di raggiungere il successo individualmente poiché porta l'alunno a comprendere che tutti sono indispensabili per il successo di tutti. La sperimentazione ha come obiettivo quello di mettere a confronto i diversi approcci didattici, competitivo, individualistico e cooperativo e di analizzare le relazioni sociali presenti in una classe seconda primaria, ponendo attenzione allo sviluppo dell'interdipendenza positiva tra gli alunni. Portare gli alunni a riflettere su ciò che stanno facendo, sul loro modo di operare, sul come migliorare e come poter essere d'aiuto agli altri può essere il primo passo per allenare gli studenti a sentirsi parte della realtà quotidiana e non estranei alla vita che li circonda. L'impiego del Cooperative Learning è risultato essere molto efficace per promuovere una crescita concreta delle competenze degli alunni, anche e, soprattutto, per quanto riguarda gli studenti con difficoltà nell'apprendimento e con disabilità.File | Dimensione | Formato | |
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787521_cooperativelearningeinterdipendenzapositivaunamodalitdiapprendimento-insegnamentoefficaceperlosviluppodellecapacitdegliallievieperlalorointegrazionesociale.unesperienzanellascuolaprimaria..pdf
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/97835