Ho deciso di scrivere la tesi sull'Idea di bellezza femminile e la strumentalizzazione della donna nella televisione italiana, perchè trovo che sia un argomento costantemente presente ai giorni nostri. In tutti i programmi televisivi, c'è sempre una figura femminile che rappresenta la bellezza e il modello ideale da seguire. E oltre a lei e al solito conduttore maschio e avanti con l'età, troviamo di contorno un sacco di altre ragazze, ovviamente belle e che non dicono una parola, che eseguono stacchetti in vestitini proprio mini. Tutte queste ragazze sono, credo, consapevoli di essere mercificate e oggettivate, ma poichè è l'unico modo per diventare famose o raggiungere i propri scopi, si adeguano all'esigenza della televisione e anzi, contribuiscono a mettersi in mostra. Nel primo capitolo della mia tesi faccio una breve introduzione sulla Rai, il primo ente televisivo italiano. Nel secondo capitolo espongo i cenni storici, per contestualizzare il periodo in cui nasce, prima il cinema e poi la televisione. Nel terzo invece anticipo brevemente il quarto capitolo, nel quale affronto la questione degli stereotipi di bellezza femminile, che secondo me sono alla base della nostra crescita: le principesse Disney. Nel quinto capitolo parlo finalmente del ruolo della donna e della sua evoluzione nella televisione italiana attraverso la Rai: dagli stereotipi presenti in tv alla possibilità di arrivare a una parità di genere. Nel sesto capitolo analizzo il concorso di Miss Italia, quello che secondo me è il programma per eccellenza che mette in competizione tra di loro le ragazze, a vincere il titolo della più bella, permettendo anche a quelle escluse di entrare nel mondo dello spettacolo. Infine ci sono le mie conclusioni a riguardo e la bibliografia e la sitografia che ho usato come fonti per il mio lavoro.
Idee di bellezza femminile e strumentalizzazione della donna attraverso la comunicazione televisiva
CANCEL, NATALIA
2018/2019
Abstract
Ho deciso di scrivere la tesi sull'Idea di bellezza femminile e la strumentalizzazione della donna nella televisione italiana, perchè trovo che sia un argomento costantemente presente ai giorni nostri. In tutti i programmi televisivi, c'è sempre una figura femminile che rappresenta la bellezza e il modello ideale da seguire. E oltre a lei e al solito conduttore maschio e avanti con l'età, troviamo di contorno un sacco di altre ragazze, ovviamente belle e che non dicono una parola, che eseguono stacchetti in vestitini proprio mini. Tutte queste ragazze sono, credo, consapevoli di essere mercificate e oggettivate, ma poichè è l'unico modo per diventare famose o raggiungere i propri scopi, si adeguano all'esigenza della televisione e anzi, contribuiscono a mettersi in mostra. Nel primo capitolo della mia tesi faccio una breve introduzione sulla Rai, il primo ente televisivo italiano. Nel secondo capitolo espongo i cenni storici, per contestualizzare il periodo in cui nasce, prima il cinema e poi la televisione. Nel terzo invece anticipo brevemente il quarto capitolo, nel quale affronto la questione degli stereotipi di bellezza femminile, che secondo me sono alla base della nostra crescita: le principesse Disney. Nel quinto capitolo parlo finalmente del ruolo della donna e della sua evoluzione nella televisione italiana attraverso la Rai: dagli stereotipi presenti in tv alla possibilità di arrivare a una parità di genere. Nel sesto capitolo analizzo il concorso di Miss Italia, quello che secondo me è il programma per eccellenza che mette in competizione tra di loro le ragazze, a vincere il titolo della più bella, permettendo anche a quelle escluse di entrare nel mondo dello spettacolo. Infine ci sono le mie conclusioni a riguardo e la bibliografia e la sitografia che ho usato come fonti per il mio lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/97808