Soil and vegetation are two tightly connected systems: soil is the substrate for plant's growth and vegetation influences some of the soil chemical and physical features. Human activities, when present, can be significant as well: terraced slopes and ploughing may impact soil-systems bringing to an indistinguishable connection between parent material and surface layers. The garden of Villa Piacenza Boccanegra is located on a Liguria's coastal slope, between Ventimiglia town and Latte plain. Flysch constitutes the dominant soil parent material. Since the end of 18th century, the olive trees terraces have been gradually transformed with the introduction of plant species coming from different parts of the world, losing the traditional farming setting and becoming an acclimatization garden. Nowadays, native plants coexist with exotic species hailing from Mediterranean's like climate and ecology regions. Vegetation can affect soil through different process. Aboveground plant litter accumulation is the main source of soil organic carbon and nitrogen. Therefore the dominant vegetation type defines what kind of litter enters the soil, and consequently the quality and the quantity of organic matter. Underneath, roots activities can control water and nutrients availability, by exploring rhizosphere and secreting organic and inorganic compounds. Rhizosphere is where vegetation and soil are most related. Recently, Boccanegra's soil has been sampled and studied. Samples were taken in 11 sites of the garden with different dominant vegetation type. The aim was to see whether those species could differently affect soil characteristics. Among the plant species considered, there were: Olea europaea, Eucalyptus pauciflora, Arbutus x andrachnoides, Citrus spp., and Agapanthus africanus. Available data concern some chemical and physical soil properties, and samples show a moderately homogeneous system, with sandy - clay texture. The soil pH is alkaline, with values between 7.8 and 8.1. The lowest pH were found near the olive trees and the Arbutus. Even if results show a good quantity of organic matter, this soil presents low fertility level, which could be ascribed to the limited activity of microorganisms. These features are coherent with the garden south exposure and summer drought, which requires rescue irrigation intervention. Irrigation water has been shown high level of calcium, even though soil total carbonates seem not to interfere with plant nutrition. To understand the introduced plant's influence on soil characteristics, it is needed a more in-depth study, since the considered analysis do not show any specific effect depending on dominant vegetation type.

Il suolo e la vegetazione sono due sistemi strettamente connessi: il suolo è il substrato su cui le piante nascono, crescono e si sviluppano, e la vegetazione costituisce un importante fattore nella pedogenesi, potendo quindi modificare alcune proprietà chimiche e fisiche del suolo. Quando presente, anche il fattore antropico può essere rilevante. I pendii terrazzati e le lavorazioni possono comportare un sistema suolo meno connesso alla roccia madre soggiacente e complessivamente più omogeneo, senza una netta separazione degli orizzonti. Il giardino di Villa Piacenza Boccanegra si trova su un pendio della costa ligure, tra il centro storico di Ventimiglia (IM) e la Piana di Latte, dove domina il flysch come substrato pedogenetico. A partire dalla fine del XIX secolo, i terrazzamenti che ospitavano oliveti, sono stati modificati con l'introduzione di specie vegetali provenienti da diverse parti del mondo, perdendo il carattere agricolo e trasformandosi in un giardino di acclimatazione. Oggigiorno, nel giardino di Boccanegra, le specie vegetali della flora autoctona convivono con specie esotiche provenienti da regioni con clima ed ecologia simili a quelle del Mediterraneo, che presentano però differenti composizioni floristiche. La vegetazione influenza le caratteristiche del suolo attraverso diversi processi. A livello epigeo, il principale, è l'apporto di materia organica tramite la caduta di foglie e rami secchi, mentre il livello ipogeo è interessato dalle attività di esplorazione e secrezione di essudati degli apparati radicali. La copertura vegetale dominante determina il tipo e la quantità di lettiera che si accumula in superficie, influenzando di conseguenza la quantità di carbonio e azoto organico del suolo. L'assorbimento ionico e il rilascio di essudati (rizodeposizioni) da parte delle radici, governano invece la disponibilità e i gradienti di concentrazione degli elementi nutritivi presenti. La porzione di suolo esplorata dalle radici, definita come rizosfera, è il luogo in cui si verifica la più stretta interdipendenza con la vegetazione. In tempi relativamente recenti sono stati studiati i campioni di suolo di 11 siti del giardino, scelti in funzione di differenti coperture vegetali dominanti, al fine di rilevare la loro influenza sulle componenti chimiche e fisiche del suolo. Tra le specie vegetali prese in considerazione si annoverano Olea europaea, Eucalyptus pauciflora, Arbutus x andrachnoides, Citrus spp., Agapanthus africanus e varie ortive. I dati analitici disponibili riguardano alcune proprietà chimiche e fisiche dei campioni ed evidenziano un sistema suolo nel suo complesso omogeneo, con tessitura argilloso-sabbiosa. Il pH è sub-alcalino con valori compresi tra 7,8 e 8,1. I pH più acidi si sono registrati presso l'oliveto e sotto l'Arbutus. Nonostante la sostanza organica sia presente in quantità adeguate, alcuni parametri indicano una bassa fertilità del suolo conseguente ad una limitata attività microbica nei processi degradativi. Queste caratteristiche sono piuttosto coerenti con l'elevata siccità dei mesi estivi e l'esposizione a sud del giardino, fattori che costringono a dover intervenire con irrigazioni di soccorso. Per poter cogliere l'influenza dell'insediamento di queste specie sulle caratteristiche del suolo, è necessario uno studio più approfondito poiché con le analisi considerate non è possibile evidenziare particolari effetti dovuti alla copertura vegetale.

Relazioni tra copertura vegetale e suolo nel giardino di villa Piacenza Boccanegra (Ventimiglia)

BOTTARO, CHIARA
2018/2019

Abstract

Il suolo e la vegetazione sono due sistemi strettamente connessi: il suolo è il substrato su cui le piante nascono, crescono e si sviluppano, e la vegetazione costituisce un importante fattore nella pedogenesi, potendo quindi modificare alcune proprietà chimiche e fisiche del suolo. Quando presente, anche il fattore antropico può essere rilevante. I pendii terrazzati e le lavorazioni possono comportare un sistema suolo meno connesso alla roccia madre soggiacente e complessivamente più omogeneo, senza una netta separazione degli orizzonti. Il giardino di Villa Piacenza Boccanegra si trova su un pendio della costa ligure, tra il centro storico di Ventimiglia (IM) e la Piana di Latte, dove domina il flysch come substrato pedogenetico. A partire dalla fine del XIX secolo, i terrazzamenti che ospitavano oliveti, sono stati modificati con l'introduzione di specie vegetali provenienti da diverse parti del mondo, perdendo il carattere agricolo e trasformandosi in un giardino di acclimatazione. Oggigiorno, nel giardino di Boccanegra, le specie vegetali della flora autoctona convivono con specie esotiche provenienti da regioni con clima ed ecologia simili a quelle del Mediterraneo, che presentano però differenti composizioni floristiche. La vegetazione influenza le caratteristiche del suolo attraverso diversi processi. A livello epigeo, il principale, è l'apporto di materia organica tramite la caduta di foglie e rami secchi, mentre il livello ipogeo è interessato dalle attività di esplorazione e secrezione di essudati degli apparati radicali. La copertura vegetale dominante determina il tipo e la quantità di lettiera che si accumula in superficie, influenzando di conseguenza la quantità di carbonio e azoto organico del suolo. L'assorbimento ionico e il rilascio di essudati (rizodeposizioni) da parte delle radici, governano invece la disponibilità e i gradienti di concentrazione degli elementi nutritivi presenti. La porzione di suolo esplorata dalle radici, definita come rizosfera, è il luogo in cui si verifica la più stretta interdipendenza con la vegetazione. In tempi relativamente recenti sono stati studiati i campioni di suolo di 11 siti del giardino, scelti in funzione di differenti coperture vegetali dominanti, al fine di rilevare la loro influenza sulle componenti chimiche e fisiche del suolo. Tra le specie vegetali prese in considerazione si annoverano Olea europaea, Eucalyptus pauciflora, Arbutus x andrachnoides, Citrus spp., Agapanthus africanus e varie ortive. I dati analitici disponibili riguardano alcune proprietà chimiche e fisiche dei campioni ed evidenziano un sistema suolo nel suo complesso omogeneo, con tessitura argilloso-sabbiosa. Il pH è sub-alcalino con valori compresi tra 7,8 e 8,1. I pH più acidi si sono registrati presso l'oliveto e sotto l'Arbutus. Nonostante la sostanza organica sia presente in quantità adeguate, alcuni parametri indicano una bassa fertilità del suolo conseguente ad una limitata attività microbica nei processi degradativi. Queste caratteristiche sono piuttosto coerenti con l'elevata siccità dei mesi estivi e l'esposizione a sud del giardino, fattori che costringono a dover intervenire con irrigazioni di soccorso. Per poter cogliere l'influenza dell'insediamento di queste specie sulle caratteristiche del suolo, è necessario uno studio più approfondito poiché con le analisi considerate non è possibile evidenziare particolari effetti dovuti alla copertura vegetale.
ITA
Soil and vegetation are two tightly connected systems: soil is the substrate for plant's growth and vegetation influences some of the soil chemical and physical features. Human activities, when present, can be significant as well: terraced slopes and ploughing may impact soil-systems bringing to an indistinguishable connection between parent material and surface layers. The garden of Villa Piacenza Boccanegra is located on a Liguria's coastal slope, between Ventimiglia town and Latte plain. Flysch constitutes the dominant soil parent material. Since the end of 18th century, the olive trees terraces have been gradually transformed with the introduction of plant species coming from different parts of the world, losing the traditional farming setting and becoming an acclimatization garden. Nowadays, native plants coexist with exotic species hailing from Mediterranean's like climate and ecology regions. Vegetation can affect soil through different process. Aboveground plant litter accumulation is the main source of soil organic carbon and nitrogen. Therefore the dominant vegetation type defines what kind of litter enters the soil, and consequently the quality and the quantity of organic matter. Underneath, roots activities can control water and nutrients availability, by exploring rhizosphere and secreting organic and inorganic compounds. Rhizosphere is where vegetation and soil are most related. Recently, Boccanegra's soil has been sampled and studied. Samples were taken in 11 sites of the garden with different dominant vegetation type. The aim was to see whether those species could differently affect soil characteristics. Among the plant species considered, there were: Olea europaea, Eucalyptus pauciflora, Arbutus x andrachnoides, Citrus spp., and Agapanthus africanus. Available data concern some chemical and physical soil properties, and samples show a moderately homogeneous system, with sandy - clay texture. The soil pH is alkaline, with values between 7.8 and 8.1. The lowest pH were found near the olive trees and the Arbutus. Even if results show a good quantity of organic matter, this soil presents low fertility level, which could be ascribed to the limited activity of microorganisms. These features are coherent with the garden south exposure and summer drought, which requires rescue irrigation intervention. Irrigation water has been shown high level of calcium, even though soil total carbonates seem not to interfere with plant nutrition. To understand the introduced plant's influence on soil characteristics, it is needed a more in-depth study, since the considered analysis do not show any specific effect depending on dominant vegetation type.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/97647