Il mio elaborato è una tesi compilativa che affronta, in generale, lo studio dell'incontro tra due culture: quella cubana e quella africana; in particolare esamina, attraverso cenni storici e geografici, l'origine e la diffusione della santería cubana, una forma di sincretismo che non influenzò solo la religione, ma anche il campo linguistico e culturale del paese. Dalla seconda metà del Cinquecento fino al 1865, anno dell'abolizione della schiavitù, molti africani furono deportati a Cuba per lavorare nelle piantagioni. La maggior parte dei neri avevano origini Yoruba, popolo che tutt'ora vive prevalentemente nella Nigeria del Sud. Questo gruppo etnico fu numericamente dominante e le loro tradizioni svolsero un ruolo decisivo nella nascita dell'identità afro-cubana. La mescolanza tra le due culture diede vita a diverse ¿dottrine¿ che si sono sviluppate in gran parte dei paesi del Sud America. Gli yoruba furono costretti dai coloni bianchi ad abbandonare le proprie credenze e convertirsi al cattolicesimo, ma attraverso associazioni spontanee denominate "cabildos", riuscirono a mantenere la propria fede, le usanze, i costumi e la divinazione dei loro dei chiamati Orishas. La mia ricerca termina con il capitolo ¿Cómo endulzar al santo¿, che significa ¿come addolcire il santo¿ affinché ogni Orisha sia generoso con tutti i fedeli. Le ricette che riporto nel mio elaborato (tradotte) sono state tramandate da generazione in generazione e sono utili a tutti quelli che praticano la santeria cubana.
Origini e caratteri di una cultura nascosta: la santeria cubana
MARENGO, LUCIA
2017/2018
Abstract
Il mio elaborato è una tesi compilativa che affronta, in generale, lo studio dell'incontro tra due culture: quella cubana e quella africana; in particolare esamina, attraverso cenni storici e geografici, l'origine e la diffusione della santería cubana, una forma di sincretismo che non influenzò solo la religione, ma anche il campo linguistico e culturale del paese. Dalla seconda metà del Cinquecento fino al 1865, anno dell'abolizione della schiavitù, molti africani furono deportati a Cuba per lavorare nelle piantagioni. La maggior parte dei neri avevano origini Yoruba, popolo che tutt'ora vive prevalentemente nella Nigeria del Sud. Questo gruppo etnico fu numericamente dominante e le loro tradizioni svolsero un ruolo decisivo nella nascita dell'identità afro-cubana. La mescolanza tra le due culture diede vita a diverse ¿dottrine¿ che si sono sviluppate in gran parte dei paesi del Sud America. Gli yoruba furono costretti dai coloni bianchi ad abbandonare le proprie credenze e convertirsi al cattolicesimo, ma attraverso associazioni spontanee denominate "cabildos", riuscirono a mantenere la propria fede, le usanze, i costumi e la divinazione dei loro dei chiamati Orishas. La mia ricerca termina con il capitolo ¿Cómo endulzar al santo¿, che significa ¿come addolcire il santo¿ affinché ogni Orisha sia generoso con tutti i fedeli. Le ricette che riporto nel mio elaborato (tradotte) sono state tramandate da generazione in generazione e sono utili a tutti quelli che praticano la santeria cubana.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/97591