The goal of this final report is to analyze the existing application of the QR code and the RFID technology, in the agri-food industry with their possible future implications. The paper starts with a description of the idea of food label on a legal base and its current functions. The food label has the main function of giving informations that could be compulsory and voluntary. We can call it ¿silent seller¿ since it directly affects the consumer choice, through its informations and the way they are represented. In addition to the traditional adhesive and non-adhesive labels, the so-called ¿smart label¿ are being developed, smart labels that can present three different technologies: indicators, sensors and data carriers. The technology Data carriers allows information flows to be efficient among the various components of the food chain. Over time they have undergone an evolution determined mainly by their adaptation to the needs of companies: the first were the bar codes followed by QR codes up to the Radio-Frequency Identification (RFID) Among the other industries, the agri-food industry is characterized by much more complex dynamics. Each section is starting to use these technologies, in order to optimize the processes, to guarantee and effective traceability system and an efficient communication between the various players in tele chain. The technologies are changing the panorama of different companies detemining new opportunities. The adoption of these technologies seems to lead to a competitive advantage for the entire supply chain, in a general scenario where everything seems to be directed in the direction of what is called: Internet of Everything (IoE). From the analysis of the use and of the future scenarios, with relation to the application of data carriers in each section of the food chain, their strengths emerged and the need for more research and development to make them applicable in their maximum potential was highlighted. I was able notice that the main purposes of their applications are aimed at enhancing the agri-food product: they act on the traceability and on the protection from counterfeiting, they promote the development of interactive communication with the consumer and become a tool for promoting the characteristic values of the work of the company, reaching the most advanced goal of creating a more aware and responsible consumer. These three goals were studied in depth with the presentation of three Italian projects: the certification of extra virgin olive oil guaranteed by the traceability mark 1.O.O% Italian UNAPROL in cooperation with the Customs and Monopolies Agency; Campania QR code, Food safety and V.I.V.A, "sustainability in viticulture in Italy".

L'obbiettivo di questa relazione finale è stato quello di analizzare l'applicazione attuale dei QR code e della tecnologia RFID nel settore agroalimentare e i loro possibili risvolti futuri. L'elaborato si apre con la descrizione del concetto di etichetta alimentare dal punto di vista legislativo e delle sue odierne funzioni. L'etichetta alimentare ha la funzione principale di fornire informazioni che possono essere obbligatorie e volontarie. La si può considerare un ¿silent seller¿ in quanto, attraverso le informazioni contenute e il modo in cui esse sono rappresentate, influisce direttamente sulle scelte del consumatore. Oltre alle tradizionali etichette adesive e non adesive si stanno sviluppando quelle che vengono definite ¿smart label¿ ovvero etichette intelligenti le quali possono presentare tre diverse tecnologie: indicatori, sensori e data carriers. I data carriers è una tecnologia che consente di rendere efficienti i flussi di informazioni tra i vari componenti della filiera alimentare. Essi hanno subito nel tempo un'evoluzione determinata principalmente dal loro adeguamento rispetto alle necessità delle aziende: i primi furono i codici a barre seguiti da QR code fino ad arrivare al Radio-Frequency Identification (RFID). Il settore agroalimentare rispetto ad altri settori è caratterizzato da dinamiche molto più complesse. Ogni sezione al fine di ottimizzare i processi, garantire un efficace sistema di rintracciabilità e una comunicazione efficiente tra i diversi attori della catena, sta incominciando a utilizzare tali tecnologie. Queste stanno cambiando il panorama di diverse aziende determinando nuove opportunità. L'adozione di queste tecnologie sembra possa portare ad un vantaggio competitivo a tutta la filiera in uno scenario generale dove tutto sembra essere rivolto nella direzione di quello che viene definito: Internet of Everything (IoE). Dall'analisi dell'uso e degli scenari futuri rispetto all'applicazione dei data carriers in ogni sezione della catena alimentare sono emersi i loro punti di forza e si è evidenziata la necessità di un'ulteriore ricerca e sviluppo per renderli applicabili nella loro massima potenzialità. Ho potuto rilevare che le principali finalità delle loro applicazioni sono rivolte alla valorizzazione del prodotto agroalimentare: agiscono sulla rintracciabilità e sulla protezione dalla contraffazione, promuovono lo sviluppo della comunicazione interattiva con il consumatore e divengono uno strumento di promozione dei valori caratterizzanti dell'operato dell'azienda raggiungendo il fine più evoluto di creare un consumatore più consapevole e responsabile. Queste tre finalità sono state approfondite con la presentazione di tre progetti italiani: la certificazione dell'olio extravergine di oliva garantito dal marchio di tracciabilità 1.O.O% italiano UNAPROL in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; QR code Campania, Sicurezza dei prodotti alimentari e V.I.V.A, ¿la sostenibilità nella vitivinicoltura in Italia¿.

Impiego dei dispositivi tecnologici QR code e Tecnologia RFID nel settore agroalimentare

CAVALLI, GIULIA
2018/2019

Abstract

L'obbiettivo di questa relazione finale è stato quello di analizzare l'applicazione attuale dei QR code e della tecnologia RFID nel settore agroalimentare e i loro possibili risvolti futuri. L'elaborato si apre con la descrizione del concetto di etichetta alimentare dal punto di vista legislativo e delle sue odierne funzioni. L'etichetta alimentare ha la funzione principale di fornire informazioni che possono essere obbligatorie e volontarie. La si può considerare un ¿silent seller¿ in quanto, attraverso le informazioni contenute e il modo in cui esse sono rappresentate, influisce direttamente sulle scelte del consumatore. Oltre alle tradizionali etichette adesive e non adesive si stanno sviluppando quelle che vengono definite ¿smart label¿ ovvero etichette intelligenti le quali possono presentare tre diverse tecnologie: indicatori, sensori e data carriers. I data carriers è una tecnologia che consente di rendere efficienti i flussi di informazioni tra i vari componenti della filiera alimentare. Essi hanno subito nel tempo un'evoluzione determinata principalmente dal loro adeguamento rispetto alle necessità delle aziende: i primi furono i codici a barre seguiti da QR code fino ad arrivare al Radio-Frequency Identification (RFID). Il settore agroalimentare rispetto ad altri settori è caratterizzato da dinamiche molto più complesse. Ogni sezione al fine di ottimizzare i processi, garantire un efficace sistema di rintracciabilità e una comunicazione efficiente tra i diversi attori della catena, sta incominciando a utilizzare tali tecnologie. Queste stanno cambiando il panorama di diverse aziende determinando nuove opportunità. L'adozione di queste tecnologie sembra possa portare ad un vantaggio competitivo a tutta la filiera in uno scenario generale dove tutto sembra essere rivolto nella direzione di quello che viene definito: Internet of Everything (IoE). Dall'analisi dell'uso e degli scenari futuri rispetto all'applicazione dei data carriers in ogni sezione della catena alimentare sono emersi i loro punti di forza e si è evidenziata la necessità di un'ulteriore ricerca e sviluppo per renderli applicabili nella loro massima potenzialità. Ho potuto rilevare che le principali finalità delle loro applicazioni sono rivolte alla valorizzazione del prodotto agroalimentare: agiscono sulla rintracciabilità e sulla protezione dalla contraffazione, promuovono lo sviluppo della comunicazione interattiva con il consumatore e divengono uno strumento di promozione dei valori caratterizzanti dell'operato dell'azienda raggiungendo il fine più evoluto di creare un consumatore più consapevole e responsabile. Queste tre finalità sono state approfondite con la presentazione di tre progetti italiani: la certificazione dell'olio extravergine di oliva garantito dal marchio di tracciabilità 1.O.O% italiano UNAPROL in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; QR code Campania, Sicurezza dei prodotti alimentari e V.I.V.A, ¿la sostenibilità nella vitivinicoltura in Italia¿.
ITA
The goal of this final report is to analyze the existing application of the QR code and the RFID technology, in the agri-food industry with their possible future implications. The paper starts with a description of the idea of food label on a legal base and its current functions. The food label has the main function of giving informations that could be compulsory and voluntary. We can call it ¿silent seller¿ since it directly affects the consumer choice, through its informations and the way they are represented. In addition to the traditional adhesive and non-adhesive labels, the so-called ¿smart label¿ are being developed, smart labels that can present three different technologies: indicators, sensors and data carriers. The technology Data carriers allows information flows to be efficient among the various components of the food chain. Over time they have undergone an evolution determined mainly by their adaptation to the needs of companies: the first were the bar codes followed by QR codes up to the Radio-Frequency Identification (RFID) Among the other industries, the agri-food industry is characterized by much more complex dynamics. Each section is starting to use these technologies, in order to optimize the processes, to guarantee and effective traceability system and an efficient communication between the various players in tele chain. The technologies are changing the panorama of different companies detemining new opportunities. The adoption of these technologies seems to lead to a competitive advantage for the entire supply chain, in a general scenario where everything seems to be directed in the direction of what is called: Internet of Everything (IoE). From the analysis of the use and of the future scenarios, with relation to the application of data carriers in each section of the food chain, their strengths emerged and the need for more research and development to make them applicable in their maximum potential was highlighted. I was able notice that the main purposes of their applications are aimed at enhancing the agri-food product: they act on the traceability and on the protection from counterfeiting, they promote the development of interactive communication with the consumer and become a tool for promoting the characteristic values of the work of the company, reaching the most advanced goal of creating a more aware and responsible consumer. These three goals were studied in depth with the presentation of three Italian projects: the certification of extra virgin olive oil guaranteed by the traceability mark 1.O.O% Italian UNAPROL in cooperation with the Customs and Monopolies Agency; Campania QR code, Food safety and V.I.V.A, "sustainability in viticulture in Italy".
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/97370