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Il sistema di gestione degli appalti pubblici si è evoluto grazie ad una costante richiesta di implementazione di meccanismi nuovi, sempre più sviluppati al fine di adeguarsi al contesto internazionale. In passato, gli appalti pubblici erano visti come un semplice atto di fornitura, che comportava meccanismi standard e ripetitivi di aggiudicazione, contrattazione, esecuzione, pagamento e contabilità. Successivamente, è stato riconosciuto il suo ruolo nell'allocazione e nella gestione dei crediti e delle risorse disponibili in base al rapporto tra il costo e l'efficacia della spesa pubblica e il suo impatto sull'economia nazionale; gli appalti sono quindi emersi come uno strumento essenziale per la pianificazione e la stabilizzazione macroeconomica. Pur essendo considerata una funzione di supporto, la portata degli appalti pubblici ne fa uno strumento strategico per le politiche pubbliche e un mezzo di regolazione economica e sociale. Gli appalti pubblici, quindi, sono uno strumento fondamentale attraverso il quale lo Stato attua la propria politica economica. Pertanto, gli acquisti pubblici sono uno dei settori sensibili in cui la riforma deve essere in continuo aggiornamento per adattare i meccanismi messi in atto ai cambiamenti del contesto politico, economico e sociale. Un altro aspetto fondamentale risiede nella gestione degli appalti pubblici quale strumento privilegiato per incoraggiare il tessuto imprenditoriale in grado di generare crescita per l'economia nazionale, creare posti di lavoro e ridistribuire reddito e ricchezza. Al fine di permettere quanto sopraindicato, le norme dell’evidenza pubblica si pongono l’obiettivo di tutelare gli interessi della collettività, che consistono nel caso specifico nell’esigenza di disporre di opere di qualità adeguata al prezzo, evitando comportamenti in contrasto con l’interesse pubblico. In particolar modo le norme prevedono dei principi individuati come pilastri portanti su cui deve poggiare l’attività delle pubbliche amministrazioni : la trasparenza, l’economicità, la digitalizzazione e la qualificazione. Infatti, è su questo ultimo punto che ci soffermeremo quale argomento di attualità.

La centralizzazione degli acquisti pubblici in Italia e Marocco: analogie e divergenze

SIMOUBDI, HAJAR
2023/2024

Abstract

Il sistema di gestione degli appalti pubblici si è evoluto grazie ad una costante richiesta di implementazione di meccanismi nuovi, sempre più sviluppati al fine di adeguarsi al contesto internazionale. In passato, gli appalti pubblici erano visti come un semplice atto di fornitura, che comportava meccanismi standard e ripetitivi di aggiudicazione, contrattazione, esecuzione, pagamento e contabilità. Successivamente, è stato riconosciuto il suo ruolo nell'allocazione e nella gestione dei crediti e delle risorse disponibili in base al rapporto tra il costo e l'efficacia della spesa pubblica e il suo impatto sull'economia nazionale; gli appalti sono quindi emersi come uno strumento essenziale per la pianificazione e la stabilizzazione macroeconomica. Pur essendo considerata una funzione di supporto, la portata degli appalti pubblici ne fa uno strumento strategico per le politiche pubbliche e un mezzo di regolazione economica e sociale. Gli appalti pubblici, quindi, sono uno strumento fondamentale attraverso il quale lo Stato attua la propria politica economica. Pertanto, gli acquisti pubblici sono uno dei settori sensibili in cui la riforma deve essere in continuo aggiornamento per adattare i meccanismi messi in atto ai cambiamenti del contesto politico, economico e sociale. Un altro aspetto fondamentale risiede nella gestione degli appalti pubblici quale strumento privilegiato per incoraggiare il tessuto imprenditoriale in grado di generare crescita per l'economia nazionale, creare posti di lavoro e ridistribuire reddito e ricchezza. Al fine di permettere quanto sopraindicato, le norme dell’evidenza pubblica si pongono l’obiettivo di tutelare gli interessi della collettività, che consistono nel caso specifico nell’esigenza di disporre di opere di qualità adeguata al prezzo, evitando comportamenti in contrasto con l’interesse pubblico. In particolar modo le norme prevedono dei principi individuati come pilastri portanti su cui deve poggiare l’attività delle pubbliche amministrazioni : la trasparenza, l’economicità, la digitalizzazione e la qualificazione. Infatti, è su questo ultimo punto che ci soffermeremo quale argomento di attualità.
The centralisation of public procurement in Italy and France: the similarities and the differences
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