La ricerca in cui il presente lavoro di tesi si inserisce è volta all'approfondimento delle conoscenze del sottosuolo per scopi idrogeologici e per lo studio dell'area di ricarica di una sorgente; nello specifico, tramite l'utilizzo di tecniche geofisiche e idrogeochimiche. La sorgente in questione è la sorgente Montellina, collocata nel versante a monte di Quincinetto (TO). Attualmente, la sorgente viene captata a scopo idropotabile, e alimenta l'acquedotto comunale. Per indagare l'area di alimentazione, si sono svolte due principali attività. Da una parte è stato portato avanti lo studio delle caratteristiche elettriche del sottosuolo, valutandone l'andamento della resistività elettrica, mediante tomografie elettriche. Dall'altra sono state eseguite delle analisi idrogeochimiche in diversi punti del versante a monte di Quincinetto; in modo da descrivere le caratteristiche delle acque presenti a confronto con quelle della sorgente Montellina. Questi studi sono volti a spiegare in parte l'alta portata della sorgente Montellina (160 L/s) rispetto alle sorgenti limitrofe. I dati ottenuti tramite le indagini di geoelettrica hanno consentito di definire la geometria del sottosuolo e l'individuazione di canali sotterranei in cui l'acqua, che verosimilmente va ad alimentare direttamente la sorgente Montellina, viene convogliata preferenzialmente. Un'altra caratteristica importante scoperta è quella della diminuzione dello spessore dei depositi glaciali, man mano che ci si avvicina al fondo valle, con una diminuzione della profondità del substrato rispetto al piano campagna. Nel complesso, lo studio ha permesso di ottenere una ricostruzione del sottosuolo più dettagliata rispetto agli studi fatti in precedenza, e posto le basi per ulteriori studi sull'area di alimentazione della sorgente.

INDAGINI GEOFISICHE E IDROGEOCHIMICHE PER LO STUDIO DELL'AREA DI ALIMNENTAZIONE DELLA SORGENTE MONTELLINA (QUINCINETTO-TO)

DE CARLO, MARCO
2017/2018

Abstract

La ricerca in cui il presente lavoro di tesi si inserisce è volta all'approfondimento delle conoscenze del sottosuolo per scopi idrogeologici e per lo studio dell'area di ricarica di una sorgente; nello specifico, tramite l'utilizzo di tecniche geofisiche e idrogeochimiche. La sorgente in questione è la sorgente Montellina, collocata nel versante a monte di Quincinetto (TO). Attualmente, la sorgente viene captata a scopo idropotabile, e alimenta l'acquedotto comunale. Per indagare l'area di alimentazione, si sono svolte due principali attività. Da una parte è stato portato avanti lo studio delle caratteristiche elettriche del sottosuolo, valutandone l'andamento della resistività elettrica, mediante tomografie elettriche. Dall'altra sono state eseguite delle analisi idrogeochimiche in diversi punti del versante a monte di Quincinetto; in modo da descrivere le caratteristiche delle acque presenti a confronto con quelle della sorgente Montellina. Questi studi sono volti a spiegare in parte l'alta portata della sorgente Montellina (160 L/s) rispetto alle sorgenti limitrofe. I dati ottenuti tramite le indagini di geoelettrica hanno consentito di definire la geometria del sottosuolo e l'individuazione di canali sotterranei in cui l'acqua, che verosimilmente va ad alimentare direttamente la sorgente Montellina, viene convogliata preferenzialmente. Un'altra caratteristica importante scoperta è quella della diminuzione dello spessore dei depositi glaciali, man mano che ci si avvicina al fondo valle, con una diminuzione della profondità del substrato rispetto al piano campagna. Nel complesso, lo studio ha permesso di ottenere una ricostruzione del sottosuolo più dettagliata rispetto agli studi fatti in precedenza, e posto le basi per ulteriori studi sull'area di alimentazione della sorgente.
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