ACNE E QUALITÀ DI VITA: STUDIO DI CORRELAZIONE TRA SEVERITÀ DELLA CLINICA ED EFFETTIVA PERCEZIONE DELLA MALATTIA IN PAZIENTI ACNEICI

BACKGROUND: Acne is a multifactorial etiology pathology, characterized by an inflammatory process of the pilosebaceous unit. Patients experience their condition with extreme discomfort, triggering a vicious circle characterized by distrust, stress and a tendency to overestimate the severity of the pathology. OBJECTIVES: This study aims to assess the severity of the disease and its impact on patients' quality of life, their perception of the pathology, quantify the presence of particularly aggressive forms; compare our data and our rating scales with the major international studies in order to find the best tools available to apply them in improving compliance. METHODS: During the study, a total of 82 patients were analyzed, of which 59 patients returned to the follow-up visit, several epidemiological characteristics of the population were cataloged, such as gender, age, weight, height and anamnestic data. The self-evaluation CADI questionnaire (quality of life) was used and the GAGS (severity score) was calculated for each patient. Analyzes were conducted to study the statistical significance of the results obtained, stratified and processed through the Anova test. RESULTS: there was no significant gender difference between affected patients, however there is a prevalence of severe acne (GAGS between 31 and 39) in male patients. The patients showed greater involvement of the face, followed by simultaneous involvement of the face and trunk, the trunk appeared to be rarer. Analyzing the data obtained from the sample, the most frequently encountered GAGS score indicated a mild disease, no patient obtained a GAGS score greater than 39 (very severe acne). The average of the CADI questionnaires divided by clinical severity classes was greater in patients with severe GAGS, however, this difference was not statistically significant. A significant correlation, on the other hand, appeared between the means of the CADI questionnaires and the type of acne, while the relationships between sex, age and severity of the GAGS proved to be insignificant. The data offered by the follow up did not show statistically significant correlations between improvement of the GAGS and improvement of the score at the CADI. The lack of significance of correlation between the changes to the GAGS and those of the CADI score can be attributable to the fact that very often the severity of acne perceived by the patient is not the same perceived by the clinician during the visit; frequently the patient tends to overestimate his clinical condition, not objectively assessing the type and number of acne lesions, which the doctor does instead, and quantifies with validated scales. By focusing on the patients treated with Isotretinoin, we have found that their clinical improvement (GAGS score) is in fact coincident with a better CADI score.CONCLUSIONS: Our study described the impact of acne on quality of life and close interaction between the severity of the pathology and the induced discomfort; using evaluation tools that did not concern only the mere clinical data, we tried to complete the clinical - emotional picture of each patient with the aim of guaranteeing an improvement in the doctor-patient relationship and therefore implementing results and power of therapy.

BACKGROUND: L'acne è una patologia a eziologia multifattoriale, caratterizzata da un processo infiammatorio dell'unità pilosebacea. I pazienti vivono la loro condizione con estremo disagio, innescando un circolo vizioso caratterizzato da sfiducia, stress e tendenza a sovrastimare la severità della patologia. OBIETTIVI: Questo studio si propone di valutare la gravità della malattia e dell'impatto della stessa sulla qualità di vita dei pazienti, la loro percezione della patologia, quantificare la presenza di forme particolarmente aggressive; confrontare i nostri dati e le nostre scale valutative con i maggiori studi internazionali al fine di reperire i migliori strumenti disponibili per applicarli nel miglioramento della compliance. METODI: Durante lo studio sono stati analizzati un totale di 82 pazienti di cui 59 pazienti sono ritornati alla visita di follow-up, sono state catalogate diverse caratteristiche epidemiologiche della popolazione, come sesso, età, peso, altezza e dati anamnestici. È stato utilizzato il questionario auto-valutativo CADI (qualità di vita) ed è stato calcolato il GAGS (score di gravità) per ogni paziente. Sono state condotte analisi per studiare la significatività statistica dei risultati ottenuti, stratificati e processati tramite il test Anova. RISULTATI: non è emersa una differenza significativa di genere tra i pazienti affetti, è invece presente una prevalenza di acne severa (GAGS compreso tra 31 e 39) nei pazienti maschi. I pazienti mostravano un maggior coinvolgimento del volto, seguito dall'interessamento simultaneo di volto e tronco, più raro è apparso colpito il solo tronco. Analizzando i dati ottenuti dal campione il GAGS score più frequentemente incontrato indicava una malattia di grado lieve, nessun paziente ha ottenuto un GAGS score maggiore di 39 (acne di grado molto severo). La media dei questionari CADI suddivisa per classi di gravità clinica è risultato maggiore nei pazienti con GAGS severo, nonostante ciò, questa differenza non è risultata statisticamente significativa. Una correlazione significativa è invece comparsa tra le medie dei questionari CADI e il tipo d'acne, mentre si sono rivelate non significative le relazioni tra sesso, età e severità del GAGS. I dati offerti dal follow up non hanno mostrato correlazioni statisticamente significative tra miglioramento del GAGS e miglioramento del punteggio al CADI. La mancata significatività di correlazione tra le variazioni al GAGS e quelle del punteggio CADI può essere ascrivibile al fatto che molto spesso la gravità dell'acne percepita dal paziente non è la stessa percepita dal clinico durante la visita;frequentemente il paziente tende a sovrastimare la sua condizione clinica, non valutando obiettivamente il tipo e il numero delle lesioni acneiche, cosa che il medico invece fa, e quantifica con scale validate. Concentrandoci sui pazienti trattati con Isotretinoina, abbiamo potuto constatare che il loro miglioramento clinico (GAGS score) è di fatto coincidente con un miglior punteggio CADI.CONCLUSIONI: Il nostro studio ha descritto l'impatto dell'acne sulla qualità della vita e la stretta interazione fra gravità della patologia e il disagio indotto; utilizzando strumenti valutativi che non riguardavano solo il mero dato clinico abbiamo cercato di completare il quadro clinico – emozionale di ogni paziente con lo scopo di garantire un miglioramento del rapporto medico-paziente e dunque implementare risultati e potenza della terapia.