Dall'incontro di molteplici culture si originano, spesso, alcuni stereotipi e pregiudizi con i quali i componenti di una determinata realtà culturale valutano e giudicano gli individui che, al contrario, appartengono ad un'altra realtà. L'argomento trattato in questa dissertazione costituisce uno dei temi principali su cui si aprono numerosi dibattiti: la relazione parentale ed il ruolo genitoriale sono vissuti e percepiti in modo differente in base alla cultura in cui si è inseriti; uno sguardo caratterizzato da etnocentrismo non permette un giudizio neutrale. L'elaborato prevede tre capitoli: nel primo sono indagati i fattori economici, culturali e politici che possono causare la messa in atto di alcuni comportamenti, considerati violenti ed insensibili nei confronti dell'età infantile secondo lo standard occidentale. Il secondo capitolo tratta il tema delle pratiche educative e pone dei confronti tra due popolazioni africane e tra queste ed il mondo occidentale. Infine, il terzo, esplora il fenomeno dell'affidamento privato, nato in Gran Bretagna negli anni '60, ed esamina la tendenza a considerare l'atteggiamento delle famiglie africane immigrate nel territorio inglese non conforme ai principi della teoria dell'attaccamento, proposta da Bowlby negli stessi anni. In conclusione, attraverso la letteratura utilizzata, è possibile affermare che, proprio grazie a tali pregiudizi culturali, si tende a valutare i comportamenti come violenti, a considerare le attitudini materne come deficitarie ed a percepire le naturali differenze nei valori e nelle norme culturali come elementi negativi ed errati all'interno di una cultura altra, diversa dalla nostra.
Madri, bambini e relazioni parentali: un approccio medico-antropologico
MOLLAR, PAOLA
2018/2019
Abstract
Dall'incontro di molteplici culture si originano, spesso, alcuni stereotipi e pregiudizi con i quali i componenti di una determinata realtà culturale valutano e giudicano gli individui che, al contrario, appartengono ad un'altra realtà. L'argomento trattato in questa dissertazione costituisce uno dei temi principali su cui si aprono numerosi dibattiti: la relazione parentale ed il ruolo genitoriale sono vissuti e percepiti in modo differente in base alla cultura in cui si è inseriti; uno sguardo caratterizzato da etnocentrismo non permette un giudizio neutrale. L'elaborato prevede tre capitoli: nel primo sono indagati i fattori economici, culturali e politici che possono causare la messa in atto di alcuni comportamenti, considerati violenti ed insensibili nei confronti dell'età infantile secondo lo standard occidentale. Il secondo capitolo tratta il tema delle pratiche educative e pone dei confronti tra due popolazioni africane e tra queste ed il mondo occidentale. Infine, il terzo, esplora il fenomeno dell'affidamento privato, nato in Gran Bretagna negli anni '60, ed esamina la tendenza a considerare l'atteggiamento delle famiglie africane immigrate nel territorio inglese non conforme ai principi della teoria dell'attaccamento, proposta da Bowlby negli stessi anni. In conclusione, attraverso la letteratura utilizzata, è possibile affermare che, proprio grazie a tali pregiudizi culturali, si tende a valutare i comportamenti come violenti, a considerare le attitudini materne come deficitarie ed a percepire le naturali differenze nei valori e nelle norme culturali come elementi negativi ed errati all'interno di una cultura altra, diversa dalla nostra.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/96749