Analisi dei fattori di rischio associati a prognosi favorevole o infausta in cani ricoverati per crisi a grappolo o stato epilettico.

Lo scopo di questo lavoro è stato quello di identificare i fattori di rischio associati alla prognosi a breve termine in cani ricoverati per crisi a grappolo o stato epilettico. Le crisi convulsive e l'epilessia sono tra i disturbi neurologici più frequenti nei cani. In particolare le crisi a grappolo e lo stato epilettico sono gravi emergenze neurologiche associate a prognosi sfavorevole che richiedono una diagnosi e un trattamento tempestivi. Pochi studi in veterinaria hanno indagato sui fattori di rischio associati a queste gravi emergenze e alla loro prognosi. Per raggiungere tale obiettivo è stata presa in esame la popolazione di cani riferiti all'Ospedale Veterinario Universitario di Torino (luglio 2015 - febbraio 2019) e 93 soggetti sono stati inclusi nel studio. Sono state indagate numerose variabili. Un'età avanzata al momento della prima crisi, una temperatura rettale elevata, la presenza di complicanze ospedaliere e l'assenza di una terapia con farmaci anti epilettici precedente al ricovero in cani con storia di crisi precedenti, sono risultate essere associate alla prognosi del paziente, ed in particolare alla morte del paziente prima delle sue dimissioni. Studi futuri saranno necessari per creare da suddette variabili un sistema di scores (punteggi) da attribuire al paziente al momento dell'ospedalizzazione allo scopo di valutare con obiettività la gravità della sintomatologia e di impostare quindi il protocollo terapeutico più indicato.

The purpose of this study was to identify risk factors associated with short-term outcome in dogs admitted for cluster seizures (CS) or status epilepticus (SE). Seizures and epilepsy are among the most frequent neurological disorders in dogs. In particular CS and SE are serious neurological emergencies associated with poor prognosis, which require promptly diagnosis and treatment. Few studies have investigated the risk factors associated with these serious emergencies and their prognosis. To achieve this goal, the population of dogs referred to the Turin University Veterinary Hospital (July 2015 - February 2019) was examined and 93 subjects were included in the study. Numerous variables have been investigated. An older age at first seizure, hyperthermia, in-hospital complications and the absence of AEDs therapy previously to hospitalization in dogs with history of seizures, have been found to be associated with the outcome, and in particular with the patient's death before his discharge. Future studies will be needed to create a scoring system to be assessed on patients upon entry in order to objectively measure the illness severity and to establish the most appropriate therapeutic protocol.