The measurement of temperature in caves is important for studying both cave-specific and external climate changes. These measurements are not always easy to obtain, given the difficulty of reaching and placing thermometers deep within caves. Additionally, it is crucial that the thermometers are sufficiently accurate to measure the small fluctuations in the cave environments. During a temperature acquisition campaign in 20 caves in Piedmont, which began in 2012 and is still ongoing, practical iButton DS1925 thermometers have been used. These thermometers are small and have a battery life of about four years. In this study, the iButton DS1925 thermometers were calibrated to determine their accuracy and to assess whether they are suitable for cave measurements, as well as whether the data collected so far is significant for a climate study and for observing climate trends over the past few years. Thermometers with different serial numbers were considered, and calibration curves and agreement between the instruments were derived using a climate chamber and a thermostatic bath at the INRiM. In conclusion, these thermometers can be used to measure temperatures in caves, but they should be calibrated before and after use, as thermometers with different serial numbers measure different temperatures. Concerning the data from previous years, a good level of uncertainty could only be associated with some data series from 2021, 2022, and 2023, and when analyzing six caves, a rising temperature trend was observed in five of them.
La misura della temperatura nelle grotte è importante per studiare i cambiamenti climatici, sia di grotta che esterni. Queste misure sono non sono sempre facili da ottenere, data la difficoltà nel raggiungere e posizionare i termometri in profondità nelle grotte. Inoltre è di cruciale importanza che i termometri siano sufficientemente accurati da misurare le piccole fluttuazioni degli ambienti ipogei. Durante una campagna di acquisizioni di temperatura in 20 grotte piemontesi, cominciata nel 2012 e attualmente in corso, sono stati usati i pratici termometri iButton DS1925, piccoli e con una batteria con circa 4 anni di autonomia. In questo lavoro sono stati tarati i termometri iButton DS1925, per determinarne l’accuratezza e quindi stabilire se sono adatti per acquisizioni in grotta e se i dati finora raccolti sono significativi per uno studio climatico e osservare l’andamento climatico degli ultimi anni dai dati raccolti. Sono stati presi in considerazione termometri con diversi numeri di serie, dei quali sono state ricavate le curve di taratura e la concordanza tra i gli strumenti, utilizzando una camera climatica e un bagno termostatico presso l’INRiM. In conclusione questi termometri possono essere utilizzati per misurare le temperature in grotta, ma andrebbero tarati prima e dopo l’utilizzo, poiché termometri con diversi numeri di serie misurano temperature diverse. Dei dati degli anni passati è stato possibile associare una buona incertezza solo alcune serie di dati di 2021, 2022 e 2023, e analizzando 6 grotte, in 5 di queste si è osservato un trend in aumento di temperatura.
Evidenze del riscaldamento nelle grotte piemontesi dal 2020 al 2023 attraverso analisi di misurazioni e caratterizzazione di termometri
PISANI, OLGA
2023/2024
Abstract
La misura della temperatura nelle grotte è importante per studiare i cambiamenti climatici, sia di grotta che esterni. Queste misure sono non sono sempre facili da ottenere, data la difficoltà nel raggiungere e posizionare i termometri in profondità nelle grotte. Inoltre è di cruciale importanza che i termometri siano sufficientemente accurati da misurare le piccole fluttuazioni degli ambienti ipogei. Durante una campagna di acquisizioni di temperatura in 20 grotte piemontesi, cominciata nel 2012 e attualmente in corso, sono stati usati i pratici termometri iButton DS1925, piccoli e con una batteria con circa 4 anni di autonomia. In questo lavoro sono stati tarati i termometri iButton DS1925, per determinarne l’accuratezza e quindi stabilire se sono adatti per acquisizioni in grotta e se i dati finora raccolti sono significativi per uno studio climatico e osservare l’andamento climatico degli ultimi anni dai dati raccolti. Sono stati presi in considerazione termometri con diversi numeri di serie, dei quali sono state ricavate le curve di taratura e la concordanza tra i gli strumenti, utilizzando una camera climatica e un bagno termostatico presso l’INRiM. In conclusione questi termometri possono essere utilizzati per misurare le temperature in grotta, ma andrebbero tarati prima e dopo l’utilizzo, poiché termometri con diversi numeri di serie misurano temperature diverse. Dei dati degli anni passati è stato possibile associare una buona incertezza solo alcune serie di dati di 2021, 2022 e 2023, e analizzando 6 grotte, in 5 di queste si è osservato un trend in aumento di temperatura.File | Dimensione | Formato | |
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