Stato Vegetativo e disturbo di Minima Coscienza. Un'ipotesi di studio per l'elaborazione di un'interfaccia neurale per la diagnosi differenziale.

Lo scopo principale del progetto è quello di realizzare un sistema integrato hardware e software (Brain Computer Interface) basato sull'individuazione dei Readiness Potentials (RP) nei segnali elettroencefalografici per fornire ai pazienti, dichiarati in Stato Vegetativo o in Stato di Minima Coscienza, un canale di comunicazione artificiale per poter comunicare con il mondo esterno. Tale obiettivo risponde ad una duplice esigenza. Dal punto di vista diagnostico, si potrà ottenere una valutazione più precisa circa il reale stato di coscienza dei pazienti presi in esame dallo studio, potendo in questo modo individuare in maniera più adeguata le tecniche di riabilitazione da mettere in atto oltre che aumentarne, di conseguenza, l'efficacia in maniera significativa. Sul versante della qualità della vita dei pazienti, la possibilità di poter comunicare con il mondo esterno porterà ad un significativo beneficio fisico e psicologico, incrementando l'efficacia delle cure e portando sollievo ai pazienti.