Quintino Sella e l'istruzione professionale. Spunti per un progetto formativo rivolto ai giovani della Valsesia

The current work of historical research with a juridical-economic application is mainly centered in deepening the production, in the field of professional education, of one of the greatest statesmen that Italy has ever known, Quintino Sella. The thesis is framed into three chapters. The first, where a historical background is provided to the entire work, tries to synthetically reconstruct the development of professional training in Italy from medieval origins to current reality. The central theme is dealt with in the second chapter. First the characteristics that make Sella an authentic expert in professional education are briefly described. Then his ideas about this fundamental training sector are deepened to finally reconstruct the contribution that he has offered to various concrete achievements, among which the Professional School of Biella deserves a special place. The third chapter, in the end, is designed to illustrate how the richness of intuitions that the experience of the past offers us, and especially the work by Quintino Sella, can lead to a project for the development of the professional education in the reality of Varallo, the main centre of Valsesia. First of all it is rebuilt the history of the formative realities that arose here from XVIII century and operating until recently (see in particular the Laboratory of wooden sculpture founded by the marquis Carlo Tancredi Falletti di Barolo) and then it is propose a concrete project aimed at reinvigorating the professional training in the craft sector, for the benefit of the young valsesians and the whole valley.

Il presente lavoro di ricerca storica con finalità di applicazione giuridico-economica ha come tema centrale l'approfondimento dell'opera nel campo dell'istruzione professionale di uno dei più grandi statisti che l'Italia unita abbia conosciuto, il biellese Quintino Sella. La tesi si struttura in tre capitoli. Il primo, avente la funzione di fornire lo sfondo storico all'intero lavoro, è dedicato a ricostruire sinteticamente lo sviluppo della formazione professionale in Italia dalle origini medievali alla realtà attuale. Il tema centrale è trattato nel secondo capitolo: qui vengono presentate brevemente le caratteristiche che fanno di Sella un autentico esperto in materia di istruzione professionale per poi, in primo luogo, approfondire le sue idee circa questo fondamentale settore formativo e, successivamente, ricostruire il contributo che egli ha offerto a varie realizzazioni concrete; tra queste un posto speciale merita la Scuola professionale di Biella. Il terzo capitolo, infine, è volto a illustrare come dalla ricchezza di intuizioni che ci offre l'esperienza del passato, e specialmente l'opera di Quintino Sella, possa discendere un progetto per lo sviluppo dell'istruzione professionale nella realtà di Varallo, centro principale della Valsesia: è allora anzitutto ricostruita la storia delle realtà formative qui sorte a partire dal XVIII secolo e operanti fino a poco tempo fa (e così in particolare quella del Laboratorio di scultura in legno fondato dal marchese Carlo Tancredi Falletti di Barolo) per poi proporre un concreto progetto volto a ridare impulso alla formazione professionale nel campo dell'artigianato, per il bene dei giovani valsesiani e dell'intera valle.