Le Reti Inter-municipali Transnazionali per la Sostenibilità: Dinamiche, Sfide e Opportunità Globali

This thesis examines the role of transnational inter-municipal networks in promoting urban sustainability and global climate governance, focusing on the dynamics of cooperation between cities, the challenges, and the opportunities these networks offer. Cities, responsible today for nearly 70% of global greenhouse gas emissions, are both vulnerable to climate change impacts and instrumental in providing potential solutions due to their innovative capacity and central role in the global economy. The first chapter presents climate change as a multi-level, long-term challenge with impacts that are not always immediately visible. It explores international climate governance, where cities, though lacking a formal role in negotiations, are key actors in climate adaptation and mitigation. The concept of urban vulnerability is then examined to understand how population density and infrastructural complexity can amplify the effects of extreme climate events, making urban resilience essential. The second chapter delves into Climate Inter-Municipal Networks (RIC), their origins, functions, and benefits, such as access to resources and global visibility. These networks, including ICLEI and C40, allow cities to overcome the limitations of individual action and spread climate policies through mutual learning and emulation. These networks, devoid of mandatory legal constraints, promote a governance model based on voluntary commitments and horizontal cooperation, serving as platforms for implementing global strategies at the local level. The third chapter focuses on the C40 network, one of the most influential organizations in the fight against urban climate change. Founded in 2005, it brings together major cities worldwide with the goal of reducing emissions and strengthening urban resilience. The network is distinguished by performance-based membership criteria, annually monitored, and by the absence of membership fees. C40 offers shared projects and fosters integrated and inclusive climate planning. Through concrete case studies, it demonstrates how C40 supports its members in achieving their climate goals, contributing to the goals of the Paris Agreement and encouraging a broad, inclusive vision of urban resilience. The conclusions provide a reflection on the future impact of these networks, highlighting how cities, through networks like C40, can assume a leadership role in global climate governance. The thesis emphasizes the importance of supporting cities in their adaptation journey and strengthening inter-municipal networks to influence global environmental policies and contribute effectively to a sustainable transition. This research highlights urban cooperation as a fundamental tool in addressing climate challenges and building a resilient future.

Questa tesi analizza il ruolo delle reti inter-municipali transnazionali nella sostenibilità urbana e nella governance climatica globale, con un focus sulle dinamiche di cooperazione tra città, le sfide e le opportunità offerte da queste reti. Le città, oggi responsabili di quasi il 70% delle emissioni globali di gas serra, sono sia vulnerabili agli impatti del cambiamento climatico che potenziali soluzioni grazie alla loro capacità innovativa e al ruolo centrale nell'economia globale. Nel primo capitolo si presenta il cambiamento climatico come sfida multilivello e di lungo termine, con impatti non sempre visibili immediatamente. Si esplora la governance climatica internazionale, dove le città, pur non avendo un ruolo formale nei negoziati, sono attori chiave nell'adattamento e nella mitigazione dei cambiamenti climatici. Il concetto di vulnerabilità urbana viene quindi esaminato per comprendere come la densità abitativa e la complessità infrastrutturale delle città possano amplificare gli effetti di eventi climatici estremi, rendendo essenziale la resilienza urbana. Il secondo capitolo approfondisce le Reti Inter-Municipali per il Clima (RIC), le loro origini, funzioni e vantaggi, quali l’accesso a risorse e visibilità globale. Queste reti, tra cui ICLEI e C40, consentono alle città di superare le limitazioni dell'azione individuale e di diffondere politiche climatiche tramite apprendimento reciproco e emulazione. Questi network, promuovono un modello di governance basato su impegni volontari e cooperazione orizzontale, fungendo da piattaforme per l'implementazione di strategie globali a livello locale. Il terzo capitolo è dedicato alla rete C40, una delle organizzazioni più influenti nella lotta al cambiamento climatico urbano. Fondata nel 2005, riunisce le principali città mondiali con l’obiettivo di ridurre le emissioni e rafforzare la resilienza urbana. La rete si distingue per criteri di adesione basati su performance annualmente monitorate e per l'assenza di tassazioni, offrendo progetti condivisi e favorendo la pianificazione climatica integrata e inclusiva. Attraverso casi di studio concreti, si illustra come C40 supporti i membri nel raggiungimento dei propri obiettivi climatici, contribuendo agli obiettivi dell’Accordo di Parigi e incoraggiando una visione ampia e inclusiva della resilienza urbana. Le conclusioni offrono una riflessione sull'impatto futuro di queste reti, evidenziando come le città, grazie a network come C40, possano assumere un ruolo di leadership climatica globale. La tesi sottolinea l'importanza di sostenere le città nel percorso di adattamento e di potenziare le reti inter-municipali, affinché possano influire sulle politiche ambientali globali e contribuire efficacemente a una transizione sostenibile.