La crisi d'impresa è un concetto su cui la dottrina economica si è ripetutamente concentrata cercando di indicarne una definizione puntuale; nel contesto normativo attuale, attraverso la riforma della legge fallimentare e delle procedure concorsuali, anche il legislatore ha cercato di soffermarsi maggiormente sulle fasi di difficoltà delle imprese individuando con maggior precisione il c.d. stato di crisi. In un ambiente dinamico come quello in cui operano le imprese oggi, è piuttosto semplice ritrovarsi ad affrontare periodi di crisi legati a cambiamenti esterni o ad assetti interni non adeguati. L'elaborato prende in considerazione quelle imprese che sottovalutando i sintomi della crisi e non agendo con tempestività sono costrette ad abbandonare la continuità aziendale e ad intraprendere la procedura concorsuale di fallimento. A seguito di un esame teorico relativo al concetto di crisi, al principio di continuità aziendale e ai casi di abbandono di esso e ad un'analisi sulla procedura di fallimento, tenendo in considerazione la riforma della legge fallimentare sancita dalla legge delega n. 155 pubblicata in gazzetta ufficiale il 30 ottobre 2017, si andrà ad esaminare un caso reale. Un'azienda, che dopo alcuni anni di crisi, è costretta alla dichiarazione di fallimento. Lo scopo di questo elaborato è quello di mostrare come la tempestività nell'individuare i sintomi della crisi sia essenziale per la sopravvivenza dell'impresa. Strumento fondamentale è l'analisi di bilancio che deve essere implementata in modo continuativo nella prassi aziendale.
Dalla crisi d'impresa al fallimento: l'analisi di un caso reale
FENOGLIO, AMBRA
2017/2018
Abstract
La crisi d'impresa è un concetto su cui la dottrina economica si è ripetutamente concentrata cercando di indicarne una definizione puntuale; nel contesto normativo attuale, attraverso la riforma della legge fallimentare e delle procedure concorsuali, anche il legislatore ha cercato di soffermarsi maggiormente sulle fasi di difficoltà delle imprese individuando con maggior precisione il c.d. stato di crisi. In un ambiente dinamico come quello in cui operano le imprese oggi, è piuttosto semplice ritrovarsi ad affrontare periodi di crisi legati a cambiamenti esterni o ad assetti interni non adeguati. L'elaborato prende in considerazione quelle imprese che sottovalutando i sintomi della crisi e non agendo con tempestività sono costrette ad abbandonare la continuità aziendale e ad intraprendere la procedura concorsuale di fallimento. A seguito di un esame teorico relativo al concetto di crisi, al principio di continuità aziendale e ai casi di abbandono di esso e ad un'analisi sulla procedura di fallimento, tenendo in considerazione la riforma della legge fallimentare sancita dalla legge delega n. 155 pubblicata in gazzetta ufficiale il 30 ottobre 2017, si andrà ad esaminare un caso reale. Un'azienda, che dopo alcuni anni di crisi, è costretta alla dichiarazione di fallimento. Lo scopo di questo elaborato è quello di mostrare come la tempestività nell'individuare i sintomi della crisi sia essenziale per la sopravvivenza dell'impresa. Strumento fondamentale è l'analisi di bilancio che deve essere implementata in modo continuativo nella prassi aziendale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/94863