Questo lavoro si pone l'obiettivo di analizzare l'evoluzione del concetto di policy space, riflettendo sulla definizione contenuta nel Trade and Development Report pubblicato nel 2014 dalla United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD). Nella prima parte si discute dell'ordine precedente al 1914, il gold standard, osservandone sia il funzionamento e le cause che furono responsabili del suo collasso. Il collasso del sistema aureo fece sorgere la necessità di ricostruire un nuovo ordine finanziario internazionale, capace di coniugare disciplina internazionale e policy space i cui sforzi si tradussero nel compromesso di Bretton Woods (1944-1971). Nella seconda parte del lavoro si analizza la situazione economica internazionale seguente al collasso del sistema del 1944, da un punto di vista storico, con una riflessione sulla liberalizzazione dei movimenti di capitale e l'imposizione del ¿set¿ di politiche del Washington Consensus, e da un punto di vista metodologico, con l'analisi delle teorie che hanno consentito l'affermazione del Nuovo consenso macroeconomico. L'ultima parte della trattazione si focalizza sulla situazione macroeconomica europea attuale, utilizzando come riferimento teorico il ¿world political trilemma¿ proposto dall'economista Dani Rodrik, con l'obiettivo di analizzare i vincoli imposti dall'Unione Europea alle politiche degli stati membri, e dunque al loro policy space.

Il concetto di "policy space" in una visione alternativa della globalizzazione

PENNACCHIO, ALESSANDRO
2017/2018

Abstract

Questo lavoro si pone l'obiettivo di analizzare l'evoluzione del concetto di policy space, riflettendo sulla definizione contenuta nel Trade and Development Report pubblicato nel 2014 dalla United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD). Nella prima parte si discute dell'ordine precedente al 1914, il gold standard, osservandone sia il funzionamento e le cause che furono responsabili del suo collasso. Il collasso del sistema aureo fece sorgere la necessità di ricostruire un nuovo ordine finanziario internazionale, capace di coniugare disciplina internazionale e policy space i cui sforzi si tradussero nel compromesso di Bretton Woods (1944-1971). Nella seconda parte del lavoro si analizza la situazione economica internazionale seguente al collasso del sistema del 1944, da un punto di vista storico, con una riflessione sulla liberalizzazione dei movimenti di capitale e l'imposizione del ¿set¿ di politiche del Washington Consensus, e da un punto di vista metodologico, con l'analisi delle teorie che hanno consentito l'affermazione del Nuovo consenso macroeconomico. L'ultima parte della trattazione si focalizza sulla situazione macroeconomica europea attuale, utilizzando come riferimento teorico il ¿world political trilemma¿ proposto dall'economista Dani Rodrik, con l'obiettivo di analizzare i vincoli imposti dall'Unione Europea alle politiche degli stati membri, e dunque al loro policy space.
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