This study aims to evaluate the effectiveness of two different physical education programs on the speed and endurance of middle school students. They compared two groups: one group had 2-hour PE sessions once a week, and the other had 1-hour sessions twice a week. They collected data over two sessions three months apart, testing speed (15-meter sprints) and endurance (mini-Cooper), alongside measurements and questionnaires on extracurricular physical activity. The analysis included tests for normality, comparisons between groups using Mann-Whitney-U test, and comparisons within groups using Wilcoxon test. Results showed that the 1hx2 group improved significantly in endurance but worsened in sprint speed, while the 2hx1 group didn't show significant changes. There were no significant differences between the two groups pre- and post-intervention. In conclusion, the study suggests that a PE program with two 1-hour sessions per week may be more effective in improving endurance compared to a single 2-hour session, but it could have negative effects on sprint speed. Further research is needed to fully understand the impact of different training protocols on students' physical performance.
Questo studio si propone di valutare l'efficacia di due differenti programmi di educazione fisica sulla velocità e la resistenza in studenti delle scuole secondarie di primo grado. In particolare, sono stati confrontati due gruppi di studenti: uno che svolge lezioni di educazione fisica di 2 ore una volta alla settimana (2hx1) e l'altro che svolge lezioni di 1 ora due volte alla settimana (1hx2). La raccolta dati è stata effettuata in due sessioni distanziate di 3 mesi, durante le quali sono stati somministrati test di velocità (sprint di 15 metri) e resistenza (mini-Cooper), oltre a misurazioni antropometriche e questionari sull'attività fisica extrascolastica (PAQ-C). L'analisi statistica ha incluso test di normalità (Kolmogorov-Smirnov e Shapiro-Wilk), test di Mann-Whitney-U per il confronto tra gruppi indipendenti e test di Wilcoxon per il confronto tra valori pre e post all'interno dei gruppi. I risultati hanno mostrato che il gruppo 1hx2 ha riportato miglioramenti significativi nella resistenza, ma un peggioramento nella velocità di sprint, mentre il gruppo 2hx1 non ha mostrato variazioni significative in entrambi i parametri. Inoltre, non sono emerse differenze significative nei valori assoluti PRE- e POST-intervento tra i due gruppi. In conclusione, lo studio suggerisce che un programma di educazione fisica composto da due lezioni di un ora settimanali può essere più efficace nel migliorare la resistenza rispetto a una singola lezione di due ore, ma al contrario può dare effetti negativi nella velocità di sprint. Sicuramente, sono necessarie ricerche ulteriori al fine di comprendere appieno l'impatto dei diversi protocolli di allenamento sulla prestazione fisica degli studenti.
Analisi dell'efficacia dell'attività fisica monosettimanale o bisettimanale sulla velocità e sulla resistenza in ambito scolastico
LINGUA, FRANCESCO
2023/2024
Abstract
Questo studio si propone di valutare l'efficacia di due differenti programmi di educazione fisica sulla velocità e la resistenza in studenti delle scuole secondarie di primo grado. In particolare, sono stati confrontati due gruppi di studenti: uno che svolge lezioni di educazione fisica di 2 ore una volta alla settimana (2hx1) e l'altro che svolge lezioni di 1 ora due volte alla settimana (1hx2). La raccolta dati è stata effettuata in due sessioni distanziate di 3 mesi, durante le quali sono stati somministrati test di velocità (sprint di 15 metri) e resistenza (mini-Cooper), oltre a misurazioni antropometriche e questionari sull'attività fisica extrascolastica (PAQ-C). L'analisi statistica ha incluso test di normalità (Kolmogorov-Smirnov e Shapiro-Wilk), test di Mann-Whitney-U per il confronto tra gruppi indipendenti e test di Wilcoxon per il confronto tra valori pre e post all'interno dei gruppi. I risultati hanno mostrato che il gruppo 1hx2 ha riportato miglioramenti significativi nella resistenza, ma un peggioramento nella velocità di sprint, mentre il gruppo 2hx1 non ha mostrato variazioni significative in entrambi i parametri. Inoltre, non sono emerse differenze significative nei valori assoluti PRE- e POST-intervento tra i due gruppi. In conclusione, lo studio suggerisce che un programma di educazione fisica composto da due lezioni di un ora settimanali può essere più efficace nel migliorare la resistenza rispetto a una singola lezione di due ore, ma al contrario può dare effetti negativi nella velocità di sprint. Sicuramente, sono necessarie ricerche ulteriori al fine di comprendere appieno l'impatto dei diversi protocolli di allenamento sulla prestazione fisica degli studenti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/9453