Introduzione: il bisogno di spiritualità appartiene ad ogni essere umano e in modo particolare al termine della vita risulta impellente la necessità di trovare un significato da attribuire alla propria esistenza. L'infermiere è responsabile dell'assistenza generale pertanto deve occuparsi della cura totale della persona come insieme di corpo, mente e spirito, attraverso una relazione centrata sull'ottenimento del benessere totale della persona assistita. Tra gli operatori sanitari occidentali, l'interesse a rispondere alle necessità spirituali dei pazienti morenti è un fenomeno relativamente recente che necessita di essere ampliato attraverso un miglioramento delle conoscenze. Obbiettivo: Lo scopo della revisione è di identificare gli interventi infermieristici attualmente utilizzati per rispondere ai bisogni di spiritualità dei pazienti nel fine vita e valutare la loro efficacia in termini di miglioramento del benessere e della qualità di vita. Materiali e metodi: Sono stati consultati 3 database elettronici Pubmed, Cinahl e PsycInfo per reperire gli RCT e studi clinici condotti sugli interventi di assistenza spirituale applicati nelle cure palliative. È stato inoltre proposto un breve questionario telefonico nelle strutture residenziali di cure palliative (Hospice) piemontesi, con lo scopo di indagare l'attuazione di piani assistenziali adeguati a rispondere ai bisogni spirituali. E' stata indagata inoltre la modalità di valutazione dei risultati. Risultati: La ricerca ha permesso di identificare 10 articoli tra RCT e studi clinici condotti sull'assistenza spirituale nel paziente in fin di vita, dalla cui analisi è stato possibile identificare una serie di interventi specifici: il supporto emotivo generale, la Terapia della Dignità, l'intervento di Revisione della Vita e l'Intervento sul Significato della Vita. Questi interventi si sono dimostrati efficaci nel ridurre l'ansia e la depressione nei pazienti terminali, aumentandone la serenità ed il livello generale della qualità della vita a breve termine. Sono stati indagati 14 Hospice, in 4 di essi il personale infermieristico applica l'assistenza spirituale dichiarando di ottenere risultati concordi con la letteratura. Discussione: Sono stati condotti un numero limitato di studi sull'assistenza spirituale erogata dal personale infermieristico. Le caratteristiche del campione, della durata, della tipologia di intervento e della misurazione degli outcome negli studi analizzati, seppur lievemente differenti, suggeriscono complessivamente la presenza di un effetto positivo successivo all'applicazione dell'assistenza spirituale, anche se a breve termine. Tuttavia i protocolli individuati in letteratura non sono utilizzati nelle strutture assistenziali indagate. Conclusioni: L'assistenza spirituale infermieristica risulta potenzialmente utile a migliorare la qualità di vita dei pazienti in fin di vita. L'integrazione dell'assistenza spirituale nella pratica quotidiana delle cure palliative, potrebbe dunque garantire ancor di più una morte dignitosa e serena. Inoltre essendo percepito anche dai famigliari questo senso di serenità anteriore alla morte, potrebbe ridurre il distress ed il senso di angoscia relativo al ricordo della morte del proprio caro. Parole chiave: spiritual care, palliative care, terminal patients, nursing interventions
IL BISOGNO DI ASSISTENZA SPIRITUALE NEL FINE E MODELLI ATTUALMENTE IN USO NEL NURSING: REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA
GAISIE, KENDRA KRAMPAH
2017/2018
Abstract
Introduzione: il bisogno di spiritualità appartiene ad ogni essere umano e in modo particolare al termine della vita risulta impellente la necessità di trovare un significato da attribuire alla propria esistenza. L'infermiere è responsabile dell'assistenza generale pertanto deve occuparsi della cura totale della persona come insieme di corpo, mente e spirito, attraverso una relazione centrata sull'ottenimento del benessere totale della persona assistita. Tra gli operatori sanitari occidentali, l'interesse a rispondere alle necessità spirituali dei pazienti morenti è un fenomeno relativamente recente che necessita di essere ampliato attraverso un miglioramento delle conoscenze. Obbiettivo: Lo scopo della revisione è di identificare gli interventi infermieristici attualmente utilizzati per rispondere ai bisogni di spiritualità dei pazienti nel fine vita e valutare la loro efficacia in termini di miglioramento del benessere e della qualità di vita. Materiali e metodi: Sono stati consultati 3 database elettronici Pubmed, Cinahl e PsycInfo per reperire gli RCT e studi clinici condotti sugli interventi di assistenza spirituale applicati nelle cure palliative. È stato inoltre proposto un breve questionario telefonico nelle strutture residenziali di cure palliative (Hospice) piemontesi, con lo scopo di indagare l'attuazione di piani assistenziali adeguati a rispondere ai bisogni spirituali. E' stata indagata inoltre la modalità di valutazione dei risultati. Risultati: La ricerca ha permesso di identificare 10 articoli tra RCT e studi clinici condotti sull'assistenza spirituale nel paziente in fin di vita, dalla cui analisi è stato possibile identificare una serie di interventi specifici: il supporto emotivo generale, la Terapia della Dignità, l'intervento di Revisione della Vita e l'Intervento sul Significato della Vita. Questi interventi si sono dimostrati efficaci nel ridurre l'ansia e la depressione nei pazienti terminali, aumentandone la serenità ed il livello generale della qualità della vita a breve termine. Sono stati indagati 14 Hospice, in 4 di essi il personale infermieristico applica l'assistenza spirituale dichiarando di ottenere risultati concordi con la letteratura. Discussione: Sono stati condotti un numero limitato di studi sull'assistenza spirituale erogata dal personale infermieristico. Le caratteristiche del campione, della durata, della tipologia di intervento e della misurazione degli outcome negli studi analizzati, seppur lievemente differenti, suggeriscono complessivamente la presenza di un effetto positivo successivo all'applicazione dell'assistenza spirituale, anche se a breve termine. Tuttavia i protocolli individuati in letteratura non sono utilizzati nelle strutture assistenziali indagate. Conclusioni: L'assistenza spirituale infermieristica risulta potenzialmente utile a migliorare la qualità di vita dei pazienti in fin di vita. L'integrazione dell'assistenza spirituale nella pratica quotidiana delle cure palliative, potrebbe dunque garantire ancor di più una morte dignitosa e serena. Inoltre essendo percepito anche dai famigliari questo senso di serenità anteriore alla morte, potrebbe ridurre il distress ed il senso di angoscia relativo al ricordo della morte del proprio caro. Parole chiave: spiritual care, palliative care, terminal patients, nursing interventionsFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/94385