Evaluating the Greenhouse Gas and Employment Impacts of Italy's Electricity Mix Transition: A Multi-Regional Input-Output Analysis.

Among the serious concerns of environmental deterioration, the vital transition to low-carbon energy systems has significant socio-economic consequences. The aim of this thesis is to examine the impact of a change in the electricity mix on greenhouse gas emissions and employment. This is done through Multi Regional Environmental Extended Input Output Analysis, modelling different scenarios reflecting the changes in the power generation mix. Both topics are analyzed through production-based and consumption-based accounting methods. The analysis includes insights into emissions and employment embodied in trade, considering imports and exports. The research focuses on Italy. The baseline scenario, projected for 2030, assumes no changes in the current electricity mix. The energy transition scenario returns the 2030 growth targets for renewable electricity generation contained in the National Energy and Climate Plan (NECP). The environmental and employment impacts are calculated in both scenarios, and compared. Results show a 16.50% reduction in production-based emissions and a 10.79% reduction in consumption-based emissions, respectively 42.96 and 39.25 Mton CO2-equivalents. Moreover, a small overall effect in employment levels emerges. The analysis shows a 0.30% decrease of employees in production-based accounting and a 0.49% decrease in consumption-based accounting employees, respectively corresponding to a loss of 67,754 and 144,849 jobs.

Tra le crescenti preoccupazioni legate al deterioramento ambientale, la necessaria transizione verso sistemi energetici a basse emissioni di carbonio comporta anche rilevanti conseguenze socio-economiche. L'obiettivo di questa tesi è analizzare l'impatto di un cambiamento nel mix elettrico sulle emissioni di gas serra e sull'occupazione. Questo viene fatto attraverso un'analisi Input-Output multi-regionale ambientalmente estesa, modellando diversi scenari che riflettono le variazioni nel mix di generazione elettrica. Entrambi gli aspetti sono esaminati utilizzando metodi di production-based accounting e consumption-based accounting. L'analisi include anche approfondimenti sulle emissioni e sull'occupazione legate al commercio, prendendo in considerazione importazioni ed esportazioni. La ricerca si concentra sull'Italia. Lo scenario di base, proiettato per il 2030, presuppone l'assenza di cambiamenti nel mix elettrico attuale, mentre lo scenario di transizione energetica riflette gli obiettivi di crescita della generazione da fonti rinnovabili previsti dal Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) per il 2030. Gli impatti ambientali e occupazionali vengono calcolati per entrambi gli scenari e confrontati. I risultati mostrano una riduzione del 16,50% delle emissioni production-based e una riduzione del 10,79% delle emissioni consumption-based, corrispondenti rispettivamente a 42,96 e 39,25 Mton di CO2-equivalenti. Inoltre, emerge un modesto effetto complessivo sui livelli occupazionali, con una riduzione dello 0,30% nell'occupazione production-based e dello 0,49% nell'occupazione consumption-based, corrispondenti rispettivamente a una perdita di 67 mila e 144 mila posti di lavoro.