Ho avuto l'opportunità di avvicinarmi e conoscere il mondo della diversa abilità durante il mio stage formativo di 120 ore nell'associazione ¿TeatrAzionE¿. Durante questo periodo ho lavorato con i ragazzi del ¿CircUsAbility¿. Ho conosciuto Eleonora e con lei abbiamo deciso di portare avanti un lavoro concreto che potesse avere riscontri positivi per lei e per la sua quotidianità. Eleonora è una ragazza portatrice di diplegia spastica: una paralisi permanente e altamente invalidante che non ha però ostacolato la sua voglia di mettersi in gioco e la consapevolezza di potercela fare. Insieme abbiamo lavorato per un periodo di circa cinque mesi nei quali ho effettuato i test iniziali, stilato il protocollo esecutivo e verificato i risultati ottenuti. Sono stati utilizzati dispositivi innovativi come la Wii Balance Board per l'esecuzione delle valutazioni e l'hoverboard come ausilio all'attività pratica. Mi sono preposta obbiettivi importanti come il progressivo perfezionamento del controllo posturale, un incremento della sicurezza nel mantenimento della stazione eretta e un miglior controllo dell'equilibrio i quali avrebbero potuto influire notevolmente sulla routine di Eleonora. Un percorso impegnativo che ha saputo però ripagarci per i risultati che abbiamo ottenuto. Ho sempre creduto che il movimento fosse la chiave da utilizzare per lo stare bene e il vivere meglio, capace di destrutturare, valorizzare e potenziare anche ciò che è residuo e magari carente in ciascuno noi. Propongo dunque un elaborato frutto di uno studio accurato, una pratica costante e un impegno comune per poter creare qualcosa che andasse ben oltre alla semplice attività motoria.

''HOVERBOARD E DIPLEGIA SPASTICA DA PCI: STUDIO TRASVERSALE VERSO IL MIGLIORAMENTO DELL'EQUILIBRIO POSTURALE''

GIULIANO, LETIZIA
2017/2018

Abstract

Ho avuto l'opportunità di avvicinarmi e conoscere il mondo della diversa abilità durante il mio stage formativo di 120 ore nell'associazione ¿TeatrAzionE¿. Durante questo periodo ho lavorato con i ragazzi del ¿CircUsAbility¿. Ho conosciuto Eleonora e con lei abbiamo deciso di portare avanti un lavoro concreto che potesse avere riscontri positivi per lei e per la sua quotidianità. Eleonora è una ragazza portatrice di diplegia spastica: una paralisi permanente e altamente invalidante che non ha però ostacolato la sua voglia di mettersi in gioco e la consapevolezza di potercela fare. Insieme abbiamo lavorato per un periodo di circa cinque mesi nei quali ho effettuato i test iniziali, stilato il protocollo esecutivo e verificato i risultati ottenuti. Sono stati utilizzati dispositivi innovativi come la Wii Balance Board per l'esecuzione delle valutazioni e l'hoverboard come ausilio all'attività pratica. Mi sono preposta obbiettivi importanti come il progressivo perfezionamento del controllo posturale, un incremento della sicurezza nel mantenimento della stazione eretta e un miglior controllo dell'equilibrio i quali avrebbero potuto influire notevolmente sulla routine di Eleonora. Un percorso impegnativo che ha saputo però ripagarci per i risultati che abbiamo ottenuto. Ho sempre creduto che il movimento fosse la chiave da utilizzare per lo stare bene e il vivere meglio, capace di destrutturare, valorizzare e potenziare anche ciò che è residuo e magari carente in ciascuno noi. Propongo dunque un elaborato frutto di uno studio accurato, una pratica costante e un impegno comune per poter creare qualcosa che andasse ben oltre alla semplice attività motoria.
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