In recent decades, Enterprise Risk Management has become an essential component of organizational strategies, in response to the growing complexity and interconnectedness of risks that all companies face. Enterprise Risk Management (ERM) has developed as an integrated approach to identify, assess, manage and monitor risks in a systematic manner and aligned with business objectives. This approach provides organizations with the tools needed to operate in an increasingly dynamic and unpredictable global context. Among the central aspects of ERM, environmental risk management is increasingly important. Strategic management of these risks not only ensures regulatory compliance, but also allows companies to gain competitive advantages in the reference market. The aim of this thesis is to demonstrate how environmental risk management, in addition to ensuring compliance with current regulations, can represent a source of opportunities for companies. The first chapter introduces the concept of risk and provides an overview of the evolution of ERM over the years. The main reference frameworks are analyzed, such as “COSO 2017” and “ISO 31000:2018”, illustrating the key processes of risk management. The second chapter focuses on environmental risk and the transition towards sustainability models. The evolution of environmental risk is traced, starting from the first environmental movements and ecological disasters that pushed the authorities to intervene with specific regulations. In this part, the main European regulations are presented, with a particular focus on the Corporate Sustainability Reporting Directive for Italian companies, which represents a crucial step towards greater transparency and responsibility in terms of sustainability. The third chapter deals with the analysis of a company case: ITT Italia S.r.l., a leading company in the European market. How the company manages environmental risk is examined, with an analysis of its strengths and weaknesses. The objective is to understand whether, for ITT Italia, environmental risk management actually represents a strategic opportunity and not just a compliance obligation.
Negli ultimi decenni, la gestione del rischio aziendale è diventata una componente essenziale delle strategie organizzative, in risposta alla crescente complessità e interconnessione dei rischi che tutte le imprese si trovano ad affrontare. L’Enterprise Risk Management (ERM) si è sviluppato come un approccio integrato per identificare, valutare, gestire e monitorare i rischi in maniera sistematica e allineata agli obiettivi aziendali. Questo approccio offre alle organizzazioni gli strumenti necessari per operare in un contesto globale sempre più dinamico e imprevedibile. Tra gli aspetti centrali dell’ERM, la gestione del rischio ambientale riveste un’importanza crescente. Una gestione strategica di tali rischi non solo assicura conformità normativa, ma consente alle aziende di ottenere vantaggi competitivi sul mercato di riferimento. L’obiettivo della presente tesi è dimostrare come la gestione del rischio ambientale, oltre a garantire il rispetto delle normative vigenti, possa rappresentare una fonte di opportunità per le imprese. Il primo capitolo introduce il concetto di rischio e offre una panoramica sull’evoluzione dell’ERM nel corso degli anni. Vengono analizzati i principali framework di riferimento, come il “COSO 2017” e la “ISO 31000:2018”, illustrando i processi chiave del risk management. Il secondo capitolo è incentrato sul rischio ambientale e sulla transizione verso modelli di sostenibilità. Viene tracciata l’evoluzione del rischio ambientale, a partire dai primi movimenti ambientalisti e dai disastri ecologici che hanno spinto le autorità ad intervenire con normative specifiche. In questa parte vengono presentate le principali normative europee, con focus particolare sulla Corporate Sustainability Reporting Directive per le società italiane, che rappresenta un passo cruciale verso una maggiore trasparenza e responsabilità in materia di sostenibilità. Il terzo capitolo affronta l’analisi di un caso aziendale: ITT Italia S.r.l., società leader nel mercato europeo. Viene esaminato come l’azienda gestisce il rischio ambientale, con un’analisi dei punti di forza e di debolezza. L’obiettivo è comprendere se, per ITT Italia, la gestione del rischio ambientale rappresenti effettivamente un’opportunità strategica e non solo un obbligo di compliance.
ERM: Il rischio ambientale come opportunità. Il caso ITT Italia S.r.l
HALLAMJAKU, CHIARA
2023/2024
Abstract
Negli ultimi decenni, la gestione del rischio aziendale è diventata una componente essenziale delle strategie organizzative, in risposta alla crescente complessità e interconnessione dei rischi che tutte le imprese si trovano ad affrontare. L’Enterprise Risk Management (ERM) si è sviluppato come un approccio integrato per identificare, valutare, gestire e monitorare i rischi in maniera sistematica e allineata agli obiettivi aziendali. Questo approccio offre alle organizzazioni gli strumenti necessari per operare in un contesto globale sempre più dinamico e imprevedibile. Tra gli aspetti centrali dell’ERM, la gestione del rischio ambientale riveste un’importanza crescente. Una gestione strategica di tali rischi non solo assicura conformità normativa, ma consente alle aziende di ottenere vantaggi competitivi sul mercato di riferimento. L’obiettivo della presente tesi è dimostrare come la gestione del rischio ambientale, oltre a garantire il rispetto delle normative vigenti, possa rappresentare una fonte di opportunità per le imprese. Il primo capitolo introduce il concetto di rischio e offre una panoramica sull’evoluzione dell’ERM nel corso degli anni. Vengono analizzati i principali framework di riferimento, come il “COSO 2017” e la “ISO 31000:2018”, illustrando i processi chiave del risk management. Il secondo capitolo è incentrato sul rischio ambientale e sulla transizione verso modelli di sostenibilità. Viene tracciata l’evoluzione del rischio ambientale, a partire dai primi movimenti ambientalisti e dai disastri ecologici che hanno spinto le autorità ad intervenire con normative specifiche. In questa parte vengono presentate le principali normative europee, con focus particolare sulla Corporate Sustainability Reporting Directive per le società italiane, che rappresenta un passo cruciale verso una maggiore trasparenza e responsabilità in materia di sostenibilità. Il terzo capitolo affronta l’analisi di un caso aziendale: ITT Italia S.r.l., società leader nel mercato europeo. Viene esaminato come l’azienda gestisce il rischio ambientale, con un’analisi dei punti di forza e di debolezza. L’obiettivo è comprendere se, per ITT Italia, la gestione del rischio ambientale rappresenti effettivamente un’opportunità strategica e non solo un obbligo di compliance.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/9390