Introduction: Self harm is becoming a more and more common phenomenon, especially among adolescent girls. Its primary function is regulating emotions, by the elimination of the negative ones and the production of the positive ones. Usually, it is not used to put an end to life, but it is known that repetitive self harm behaviors can lead to suicidal ideation. Studies show a high prevalence of personality disorders in adolescents who undergo self harm and/or suicidal behavior. The aim of the present study is to analyze personality traits and any disorders in the sample. Methods: The sample is composed of 12 patients, of which 8 are girls and 4 are boys, with an age range between 13 and 17 years (M: 15.75, SD: 4.27). The Temperament and Character Inventory (TCI) was used to find out personality traits and disorders. Results: According to scientific studies, the presence of self harm and/or suicidal behavior is higher among girls and the most commonly used method is cutting. As regards personality traits, these patients have a high Harm Avoidance and low Perseverance, Self-Directing and Self-Transcendence. The most common personality disorders are borderline personality disorders and passive-aggressive personality disorders. Conclusions: Our research confirms the existence of typical personality traits in patients who perform self harm and have suicidal behavior tendencies, but it is necessary to analyze a much bigger sample. The observed personality disorders confirm the presence of an emotion dysregulation in these patients. For this reason, we have hypothesized a specific treatment, based on scientific literature, focused on the emotional regulation and we have analyzed the role of the Mental Health Technician in the treatment.

Introduzione: L'autolesionismo è un fenomeno sempre più frequente, soprattutto tra le ragazze adolescenti. La sua funzione principale è quella di regolare le emozioni, eliminando quelle negative e producendone di positive. Esso non viene quasi mai utilizzato con l'intento di togliersi la vita, anche se comportamenti autolesivi prolungati possono portare ad una ideazione suicidaria. Numerosi studi rilevano un'alta prevalenza di disturbi di personalità in adolescenti con comportamenti autolesivi e/o anticonservativi. L'obiettivo di questo scritto è quello di analizzare i tratti di personalità e gli eventuali disturbi presenti nel nostro campione. Metodi: Il campione è composto da 12 soggetti, di cui 8 ragazze e 4 ragazzi, con un'età compresa tra 13 e 17 anni (M: 15.75, DS: 4.27). È stato utilizzato il TCI (Inventario del temperamento e del carattere) per rilevare i tratti e i disturbi di personalità. Risultati: In accordo con gli studi scientifici, la presenza di comportamenti autolesivi e/o anticonservativi è maggiore tra le ragazze e il metodo più utilizzato è il cutting. Per quanto riguarda i tratti di personalità, questi soggetti hanno in comune livelli alti di Evitamento del danno e livelli bassi di Perseveranza, Autodirettività e Autotrascendenza. I disturbi di personalità rilevati con maggior frequenza sono il disturbo borderline di personalità e il disturbo passivo-aggressivo di personalità. Conclusioni: La nostra ricerca ci conferma che vi sono dei tratti di personalità caratteristici in pazienti con comportamenti autolesivi e anticonservativi, seppur è evidente la necessità di svolgere questa analisi in un campione costituito da un numero maggiore di soggetti. I disturbi di personalità rilevati confermano la presenza di una disregolazione emotiva in questi pazienti. Per questo motivo, si è ipotizzato un intervento, partendo dai dati presenti in letteratura, focalizzato sulla regolazione delle emozioni e si è analizzato il ruolo del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica nel trattamento.

Autolesionismo e tentativi anticonservativi in adolescenti affetti da disturbi di personalità

ZANICHELLI, BEATRICE
2017/2018

Abstract

Introduzione: L'autolesionismo è un fenomeno sempre più frequente, soprattutto tra le ragazze adolescenti. La sua funzione principale è quella di regolare le emozioni, eliminando quelle negative e producendone di positive. Esso non viene quasi mai utilizzato con l'intento di togliersi la vita, anche se comportamenti autolesivi prolungati possono portare ad una ideazione suicidaria. Numerosi studi rilevano un'alta prevalenza di disturbi di personalità in adolescenti con comportamenti autolesivi e/o anticonservativi. L'obiettivo di questo scritto è quello di analizzare i tratti di personalità e gli eventuali disturbi presenti nel nostro campione. Metodi: Il campione è composto da 12 soggetti, di cui 8 ragazze e 4 ragazzi, con un'età compresa tra 13 e 17 anni (M: 15.75, DS: 4.27). È stato utilizzato il TCI (Inventario del temperamento e del carattere) per rilevare i tratti e i disturbi di personalità. Risultati: In accordo con gli studi scientifici, la presenza di comportamenti autolesivi e/o anticonservativi è maggiore tra le ragazze e il metodo più utilizzato è il cutting. Per quanto riguarda i tratti di personalità, questi soggetti hanno in comune livelli alti di Evitamento del danno e livelli bassi di Perseveranza, Autodirettività e Autotrascendenza. I disturbi di personalità rilevati con maggior frequenza sono il disturbo borderline di personalità e il disturbo passivo-aggressivo di personalità. Conclusioni: La nostra ricerca ci conferma che vi sono dei tratti di personalità caratteristici in pazienti con comportamenti autolesivi e anticonservativi, seppur è evidente la necessità di svolgere questa analisi in un campione costituito da un numero maggiore di soggetti. I disturbi di personalità rilevati confermano la presenza di una disregolazione emotiva in questi pazienti. Per questo motivo, si è ipotizzato un intervento, partendo dai dati presenti in letteratura, focalizzato sulla regolazione delle emozioni e si è analizzato il ruolo del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica nel trattamento.
ITA
Introduction: Self harm is becoming a more and more common phenomenon, especially among adolescent girls. Its primary function is regulating emotions, by the elimination of the negative ones and the production of the positive ones. Usually, it is not used to put an end to life, but it is known that repetitive self harm behaviors can lead to suicidal ideation. Studies show a high prevalence of personality disorders in adolescents who undergo self harm and/or suicidal behavior. The aim of the present study is to analyze personality traits and any disorders in the sample. Methods: The sample is composed of 12 patients, of which 8 are girls and 4 are boys, with an age range between 13 and 17 years (M: 15.75, SD: 4.27). The Temperament and Character Inventory (TCI) was used to find out personality traits and disorders. Results: According to scientific studies, the presence of self harm and/or suicidal behavior is higher among girls and the most commonly used method is cutting. As regards personality traits, these patients have a high Harm Avoidance and low Perseverance, Self-Directing and Self-Transcendence. The most common personality disorders are borderline personality disorders and passive-aggressive personality disorders. Conclusions: Our research confirms the existence of typical personality traits in patients who perform self harm and have suicidal behavior tendencies, but it is necessary to analyze a much bigger sample. The observed personality disorders confirm the presence of an emotion dysregulation in these patients. For this reason, we have hypothesized a specific treatment, based on scientific literature, focused on the emotional regulation and we have analyzed the role of the Mental Health Technician in the treatment.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/93810