Varroa destructor vettore di virus nell'alveare

L'ape è uno degli insetti sociali più evoluti ed organizzati tanto da poter creare colonie contenenti più di 60.000 individui. Anche un super-organismo come quello dell'alveare però può essere minacciato e talvolta distrutto da patogeni esterni, che evolutisi nel tempo insieme alle api sono stati in grado di perfezionarsi e sfuggire ai metodi di autodifesa dell'imenottero. È il caso di Varroa destructor, un acaro che ad oggi è la maggior preoccupazione per la salute delle api nello scenario mondiale. Questi infatti è in grado di abbassare la fitness della colonia modificando la risposta immunologica con una prima azione diretta di parassitismo, per poi semplificare la trasmissione di molteplici virus che, a seconda del grado di patogenicità, possono portare alla morte della famiglia. Sono circa una ventina i virus a RNA che, a seconda dell'areale geografico, si sviluppano nelle api. Per citare alcuni dei più importanti: Deformed Wing Virus (DWV), Acute Bee Paralysis Virus (ABPV), Chronic Bee Paralysis Virus (CBPV), Kashmir Bee Virus (KBV), Sacbrood Virus (SBV), Black Queen Cell Virus (BQCV). La ricerca attuale si sta anche interessando su quali siano i sintomi per effettuare una corretta diagnosi dei virus trasmessi, quali possano essere i trattamenti opportuni per combatterli e quali siano i meccanismi naturali di difesa delle api nei confronti di V. destructor.