The thesis will analyze the recognition as a detection and identification process in the identity construction. The recognition is characterized by two face: self-recognition and hetero-recognition. This two components bring the individual to recognize himself and to be recognized from the others. The paper uses Goffman's books (Stigma and Asylum) such a hint to explain how is the recognize process, specifically the social recognition as an attribution to a subject of a particular social category and some determinate qualifications, to bring to stigmatization and to a negative of one identity. An identity can be negated, devalued, unrecognized and sometimes an identity dispossession could happen. In the analysis of totalizing istitution effects, such as prison or mental hostpital, we could find this identity dispossession. In Goffman's thought is explained the importance of recognition construction which will find his theorization in a contemporaty authors like Axel Honneth. He will theorize the recognition and his opposit, un recognition
Si analizzerà il riconoscimento come processo di individuazione e identificazione nella costruzione dell'identità. Il riconoscimento si caratterizza di due facce: autoriconoscimento ed eteroriconoscimento che portano cioè l'individuo a riconoscersi e ad essere riconosciuto. L'elaborato avrà lo scopo di intravedere nelle opere di Goffman: Stigma e Asylum come sia proprio il processo di riconoscimento, più marcatamente il riconoscimento sociale in qualità di attribuzione ad un determinato soggetto di una precisa categoria sociale e di determinate qualifiche a portare alla stigmatizzazione e alla negazione dell'identità. Un'identità si può negare, può essere svalorizzata, non riconosciuta e in casi estremi si può avere una spoliazione identitaria; Nell'analisi degli effetti delle istituzioni totalizzanti come ad esempio il carcere o il manicomio troviamo proprio tale spoliazione. In Goffman viene implicitamente enunciata l'importanza del processo di riconoscimento nella costruzione identitaria che troverà la sua teorizzazione in autori contemporanei e attuali come ad esempio Axel Honneth che formulerà una teoria del riconoscimento e del suo equivalente negativo cioè del misconoscimento.
RICONOSCIMENTO E PROCESSI DI STIGMATIZZAZIONE
BRIGO, VALERIA
2016/2017
Abstract
Si analizzerà il riconoscimento come processo di individuazione e identificazione nella costruzione dell'identità. Il riconoscimento si caratterizza di due facce: autoriconoscimento ed eteroriconoscimento che portano cioè l'individuo a riconoscersi e ad essere riconosciuto. L'elaborato avrà lo scopo di intravedere nelle opere di Goffman: Stigma e Asylum come sia proprio il processo di riconoscimento, più marcatamente il riconoscimento sociale in qualità di attribuzione ad un determinato soggetto di una precisa categoria sociale e di determinate qualifiche a portare alla stigmatizzazione e alla negazione dell'identità. Un'identità si può negare, può essere svalorizzata, non riconosciuta e in casi estremi si può avere una spoliazione identitaria; Nell'analisi degli effetti delle istituzioni totalizzanti come ad esempio il carcere o il manicomio troviamo proprio tale spoliazione. In Goffman viene implicitamente enunciata l'importanza del processo di riconoscimento nella costruzione identitaria che troverà la sua teorizzazione in autori contemporanei e attuali come ad esempio Axel Honneth che formulerà una teoria del riconoscimento e del suo equivalente negativo cioè del misconoscimento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/93408