Questo elaborato di tesi si propone di analizzare il tema della gestione della salute mentale in Italia, esaminando la relativa legislazione e l'evoluzione delle strutture psichiatriche italiane. Si vogliono pertanto ripercorrere le tappe storiche, partendo dalla nascita dei manicomi e della psichiatria, con il grande internamento di fine Ottocento; un'attenzione particolare viene data alla rielaborazione del lavoro compiuto da Franco Basaglia e dal suo team per arrivare alla chiusura dei manicomi, al suo contributo alla formazione delle Comunità terapeutiche in Italia e al lavoro svolto sul territorio. Si esaminerà quindi la Legge 13 maggio 1978 n.180 e i suoi punti fondamentali, con l'istituzione dei Dipartimenti di Salute Mentale, e l'organizzazione delle attuali strutture intermedie. Particolare attenzione è stata riconosciuta al ruolo fondamentale delle famiglie e all'approccio sistemico-relazionale per la costruzione di nuove reti sociali, affiancato al lavoro sulle risorse esistenti. Completa e conclude l'elaborato una riflessione critica nata certamente dalla brevità dell'esperienza di tirocinio svolta presso il Centro di Salute Mentale di Borgomanero ma al contempo frutto dell'interesse maturato nel corso del lavoro e di un ruolo attivo e costruttivo quale deve essere quello dell'assistente sociale.
Dall'istituzionalizzazione alle strutture intermedie. Il senso del cambiamento dopo Basaglia
VILLELLA, LAURA
2016/2017
Abstract
Questo elaborato di tesi si propone di analizzare il tema della gestione della salute mentale in Italia, esaminando la relativa legislazione e l'evoluzione delle strutture psichiatriche italiane. Si vogliono pertanto ripercorrere le tappe storiche, partendo dalla nascita dei manicomi e della psichiatria, con il grande internamento di fine Ottocento; un'attenzione particolare viene data alla rielaborazione del lavoro compiuto da Franco Basaglia e dal suo team per arrivare alla chiusura dei manicomi, al suo contributo alla formazione delle Comunità terapeutiche in Italia e al lavoro svolto sul territorio. Si esaminerà quindi la Legge 13 maggio 1978 n.180 e i suoi punti fondamentali, con l'istituzione dei Dipartimenti di Salute Mentale, e l'organizzazione delle attuali strutture intermedie. Particolare attenzione è stata riconosciuta al ruolo fondamentale delle famiglie e all'approccio sistemico-relazionale per la costruzione di nuove reti sociali, affiancato al lavoro sulle risorse esistenti. Completa e conclude l'elaborato una riflessione critica nata certamente dalla brevità dell'esperienza di tirocinio svolta presso il Centro di Salute Mentale di Borgomanero ma al contempo frutto dell'interesse maturato nel corso del lavoro e di un ruolo attivo e costruttivo quale deve essere quello dell'assistente sociale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/93126