ABSTRACT Outline of the research: Literature review Goal: examination of the characteristics of the Groin Pain Syndrome from the point of view of epidemiological, anatomical-pathological, pathomeccanical, taxonomical, etiological aspects and from the perspective of the evaluation and treatment of the Syndrome. A particular attention will be directed to the role of the physiotherapy evaluation in identifying and differentiating the subcategories of the Syndrome. Background: the Groin Pain Syndrome is a complex syndrome, characterized by a plurality of clinical presentations from the symptomatological point of view. The pain is localized in an anatomic region ¿ the pubes-inguinal area ¿ which is equally complex from the morphological perspective. Due to this inherent complexity, the GP Syndrome suffers from a lack of nosological rationality. Such a confusion within the scientific community on the terminology and taxonomy of the Syndrome requires the need to define some official and unanimous guidelines at the international level. Materials and methodology: scrutiny and analysis of the national and international guidelines which can be assessed in the scientific literature, in the rehabilitative and medical-sport landscape. Findings and conclusions: although a fully-fledged clarification concerning the nosological problem has not yet been reached, numerous steps forward have been taken in the past decade on this subject within the experts' community. Many taxonomic suggestions have been made, building upon scientific criteria and evidence: among the key examples of such propositions we find the 2014 ¿Dhoa agreement meeting¿. Overall, the relevance of identifying the exact subcategory of the Syndrome seems clear, with the aim of establishing a specific treatment which increases the possibilities of a successful treatment ¿ and the physiotherapy evaluation plays undoubtedly a key role in this.
ABSTRACT DISEGNO DELLO STUDIO: Revisione della letteratura OBBIETTIVO: disamina delle caratteristiche della Sindrome Retto-pubo-adduttoria (SRPA) sotto gli aspetti: epidemiologici, anatomopatologici e patomeccanici, tassonomici, eziologici, della valutazione e del trattamento. Con particolare riguardo al ruolo della valutazione fisioterapica nell'identificare e differenziare le sottocategorie della sindrome. BACKGROUND: La sindrome retto-pubo-adduttoria è una sindrome complessa, caratterizzata da una pluralità di manifestazioni cliniche sotto l'aspetto sintomatologico e semeiotico, e che si localizza in una regione anatomica altrettanto complessa morfologicamente, come quella pubo- inguinale. A causa di questa complessità intrinseca la SRPA soffre della mancanza di una certa razionalità nosologica. Questa confusione all'interno della comunità scientifica, sulla terminologia e la tassonomia della sindrome, richiede la necessità di definire delle linee guida ufficiali ed unanimi a livello internazionale. MATERIALI E METODI: vaglio e analisi delle linee guida nazionali ed internazionali presenti nella letteratura scientifica in ambito riabilitativo e medico sportivo. RISULTATI E CONCLUSIONI: benché non si sia ancora raggiunta una completa chiarezza, riguardo il problema nosologico, fra gli esperti, nell'ultimo decennio sono stati fatti numerosi passi avanti in merito. Vi sono state numerose proposte tassonomiche basate su criteri ed evidenze scientifiche, come ad esempio il ¿Dhoa agreeement meeting¿ nel 2014. Ad ogni modo appare chiara l'importanza di identificare la corretta sottocategorie della sindrome, per impostare un trattamento specifico che incrementi le possibilità di successo terapeutico, e la valutazione fisioterapica ricopre senza dubbio un ruolo cardinale in questo.
il ruolo della valutazione fisioterapica nell'identificazione delle specifiche sottocategorie cliniche nella sindrome retto-pubo-adduttoria
BASSETTO, ALESSANDRO
2016/2017
Abstract
ABSTRACT DISEGNO DELLO STUDIO: Revisione della letteratura OBBIETTIVO: disamina delle caratteristiche della Sindrome Retto-pubo-adduttoria (SRPA) sotto gli aspetti: epidemiologici, anatomopatologici e patomeccanici, tassonomici, eziologici, della valutazione e del trattamento. Con particolare riguardo al ruolo della valutazione fisioterapica nell'identificare e differenziare le sottocategorie della sindrome. BACKGROUND: La sindrome retto-pubo-adduttoria è una sindrome complessa, caratterizzata da una pluralità di manifestazioni cliniche sotto l'aspetto sintomatologico e semeiotico, e che si localizza in una regione anatomica altrettanto complessa morfologicamente, come quella pubo- inguinale. A causa di questa complessità intrinseca la SRPA soffre della mancanza di una certa razionalità nosologica. Questa confusione all'interno della comunità scientifica, sulla terminologia e la tassonomia della sindrome, richiede la necessità di definire delle linee guida ufficiali ed unanimi a livello internazionale. MATERIALI E METODI: vaglio e analisi delle linee guida nazionali ed internazionali presenti nella letteratura scientifica in ambito riabilitativo e medico sportivo. RISULTATI E CONCLUSIONI: benché non si sia ancora raggiunta una completa chiarezza, riguardo il problema nosologico, fra gli esperti, nell'ultimo decennio sono stati fatti numerosi passi avanti in merito. Vi sono state numerose proposte tassonomiche basate su criteri ed evidenze scientifiche, come ad esempio il ¿Dhoa agreeement meeting¿ nel 2014. Ad ogni modo appare chiara l'importanza di identificare la corretta sottocategorie della sindrome, per impostare un trattamento specifico che incrementi le possibilità di successo terapeutico, e la valutazione fisioterapica ricopre senza dubbio un ruolo cardinale in questo.File | Dimensione | Formato | |
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