In a context of competition accentuated by globalization, companies increasingly need to find techniques to differentiate themselves from competition. We are now living in an era in which the centrality of the customer must be considered as a determining factor from the very beginning of the business, and ignoring it could represent a real danger to the business. In this context, the consumer becomes more and more demanding, aware and this increases the need for companies to find a way to stand out from the competition. Today, thanks to social networks, television and media in general, the importance of brands and brand loyalty is falling sharply, in favor of purchases whose decision time is relatively short. In the past it was the rule to find a brand, buy its products, and remain loyal to it for a long time. Few surviving brands are able to better understand the changing needs of their customers over the years. Through the walls of the store, the consumer's decision-making process is influenced by factors such as the shopping experience, context and communication; the store is therefore the place where the purchasing decision takes place, and we (as shoppers) are impressed by a whole series of stimuli that are part of the environment. Numerous studies have been carried out in the field of environmental psychology, and equally numerous have been the discoveries concerning all the alleged factors of influence on the behaviour and mood of the subjects, in particular, in the course of the decision-making process of purchase; the shop is therefore the one who causes a potential act of sale to turn into a fact. Speaking of environmental influences, one cannot but speak of visual merchandising. Merchandising is divided into a number of main activities, including classification and segmentation of the assortment, equipment lay-out (with the aim of supporting but above all enhancing the product), product lay-out, display (a set of techniques aimed at assigning each product a specific physical space within the store, as well as its animation).

In un contesto di competizione accentuata dalla globalizzazione, le aziende hanno sempre più bisogno di trovare tecniche per differenziarsi dalla concorrenza. Viviamo ormai nell'era in cui la centralità del cliente deve essere considerata come fattore determinante sin dall'inizio dell'attività d'impresa, e ignorarlo potrebbe rappresentare un vero e proprio pericolo per l'attività. In tale contesto, il consumatore diventa sempre più esigente, informato e ciò scaturisce nelle aziende la necessità di trovare un modo per distinguersi dalla concorrenza. Oggi, grazie a social network, televisione e media in generale, l'importanza delle marche e la brand loyalty è fortemente in calo, in favore di acquisti il cui tempo di decisione è relativamente breve. In passato era la regola trovare un brand, acquistarne i prodotti, e rimanervi affezionati e fedeli per molto tempo. Pochi sono i marchi superstiti in grado nel corso degli anni di comprendere al meglio le esigenze fortemente mutevoli del cliente. Attraverso le mura del negozio, il processo decisionale del consumatore viene influenzato da fattori quali l'esperienza di shopping, il contesto e la comunicazione; il negozio è dunque il luogo dove avviene la decisione d'acquisto, e noi (in quanto shopper), veniamo colpiti da tutta una serie di stimoli facenti parte dell'ambiente. Sono stati condotti numerosi studi nel campo della psicologia ambientale e altrettanto numerose sono state le scoperte riguardo tutti i presunti fattori di influenza su comportamento e umore dei soggetti, in particolare nel corso del processo decisionale d'acquisto; il negozio è pertanto colui che fa sì che un atto potenziale di vendita si trasformi in un fatto . Parlando di influenze ambientali, non si può non parlare di visual merchandising. Il Merchandising, viene suddiviso in alcune attività principali tra cui classificazione e segmentazione dell'assortimento, il lay-out delle attrezzature (con lo scopo di supportare ma soprattutto di valorizzare il prodotto), il lay-out merceologico, display (insieme di tecniche indirizzate all'assegnazione a ciascun prodotto di un determinato spazio fisico all'interno del punto vendita, oltre che all'animazione dello stesso).

Creare una nuova esperienza di shopping Usare il visual merchandising

GAGLIANONE, MARTINA
2017/2018

Abstract

In un contesto di competizione accentuata dalla globalizzazione, le aziende hanno sempre più bisogno di trovare tecniche per differenziarsi dalla concorrenza. Viviamo ormai nell'era in cui la centralità del cliente deve essere considerata come fattore determinante sin dall'inizio dell'attività d'impresa, e ignorarlo potrebbe rappresentare un vero e proprio pericolo per l'attività. In tale contesto, il consumatore diventa sempre più esigente, informato e ciò scaturisce nelle aziende la necessità di trovare un modo per distinguersi dalla concorrenza. Oggi, grazie a social network, televisione e media in generale, l'importanza delle marche e la brand loyalty è fortemente in calo, in favore di acquisti il cui tempo di decisione è relativamente breve. In passato era la regola trovare un brand, acquistarne i prodotti, e rimanervi affezionati e fedeli per molto tempo. Pochi sono i marchi superstiti in grado nel corso degli anni di comprendere al meglio le esigenze fortemente mutevoli del cliente. Attraverso le mura del negozio, il processo decisionale del consumatore viene influenzato da fattori quali l'esperienza di shopping, il contesto e la comunicazione; il negozio è dunque il luogo dove avviene la decisione d'acquisto, e noi (in quanto shopper), veniamo colpiti da tutta una serie di stimoli facenti parte dell'ambiente. Sono stati condotti numerosi studi nel campo della psicologia ambientale e altrettanto numerose sono state le scoperte riguardo tutti i presunti fattori di influenza su comportamento e umore dei soggetti, in particolare nel corso del processo decisionale d'acquisto; il negozio è pertanto colui che fa sì che un atto potenziale di vendita si trasformi in un fatto . Parlando di influenze ambientali, non si può non parlare di visual merchandising. Il Merchandising, viene suddiviso in alcune attività principali tra cui classificazione e segmentazione dell'assortimento, il lay-out delle attrezzature (con lo scopo di supportare ma soprattutto di valorizzare il prodotto), il lay-out merceologico, display (insieme di tecniche indirizzate all'assegnazione a ciascun prodotto di un determinato spazio fisico all'interno del punto vendita, oltre che all'animazione dello stesso).
ITA
In a context of competition accentuated by globalization, companies increasingly need to find techniques to differentiate themselves from competition. We are now living in an era in which the centrality of the customer must be considered as a determining factor from the very beginning of the business, and ignoring it could represent a real danger to the business. In this context, the consumer becomes more and more demanding, aware and this increases the need for companies to find a way to stand out from the competition. Today, thanks to social networks, television and media in general, the importance of brands and brand loyalty is falling sharply, in favor of purchases whose decision time is relatively short. In the past it was the rule to find a brand, buy its products, and remain loyal to it for a long time. Few surviving brands are able to better understand the changing needs of their customers over the years. Through the walls of the store, the consumer's decision-making process is influenced by factors such as the shopping experience, context and communication; the store is therefore the place where the purchasing decision takes place, and we (as shoppers) are impressed by a whole series of stimuli that are part of the environment. Numerous studies have been carried out in the field of environmental psychology, and equally numerous have been the discoveries concerning all the alleged factors of influence on the behaviour and mood of the subjects, in particular, in the course of the decision-making process of purchase; the shop is therefore the one who causes a potential act of sale to turn into a fact. Speaking of environmental influences, one cannot but speak of visual merchandising. Merchandising is divided into a number of main activities, including classification and segmentation of the assortment, equipment lay-out (with the aim of supporting but above all enhancing the product), product lay-out, display (a set of techniques aimed at assigning each product a specific physical space within the store, as well as its animation).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/93017