The essay investigates Elsa Morante short stories, with inevitable references to her major texts, in order to demonstrate how the continuity of images and themes is functional to the development of a poetics that goes beyond literary boundaries and reaches an existentialist level. By illustrating the relationship that her literary figures, depending on their age, have with the world in which they move, Morante expresses the need, of the novelist as creator of texts and of the characters as individuals, to preserve the imaginative capacity of childhood for the purpose of maintaining an approach to reality in balance between concreteness and imagination.

L’elaborato indaga i racconti di Elsa Morante, con inevitabili rimandi ai testi maggiori, al fine di dimostrare come la continuità di immagini e temi sia funzionale allo sviluppo di una poetica che supera i confini letterari e tocca un piano esistenzialista. Illustrando il rapporto che le sue figure letterarie, a seconda dell’età, intrattengono con il mondo in cui si muovono, Morante esprime la necessità, del romanziere in quanto creatore di testi e dei personaggi in quanto individui, di conservare la capacità immaginativa dell’infanzia in modo tale da avere un approccio alla realtà in equilibrio tra realtà e immaginazione.

«Della realtà, noi vediamo solo una fetta insignificante» Il mondo filtrato dalla soggettività di bambini, adolescenti e adulti nei racconti di Elsa Morante

ZODA, CHIARA
2023/2024

Abstract

L’elaborato indaga i racconti di Elsa Morante, con inevitabili rimandi ai testi maggiori, al fine di dimostrare come la continuità di immagini e temi sia funzionale allo sviluppo di una poetica che supera i confini letterari e tocca un piano esistenzialista. Illustrando il rapporto che le sue figure letterarie, a seconda dell’età, intrattengono con il mondo in cui si muovono, Morante esprime la necessità, del romanziere in quanto creatore di testi e dei personaggi in quanto individui, di conservare la capacità immaginativa dell’infanzia in modo tale da avere un approccio alla realtà in equilibrio tra realtà e immaginazione.
«Della realtà, noi vediamo solo una fetta insignificante» The world seen from the perspective of children, adolescents and adults in Elsa Morante short stories
The essay investigates Elsa Morante short stories, with inevitable references to her major texts, in order to demonstrate how the continuity of images and themes is functional to the development of a poetics that goes beyond literary boundaries and reaches an existentialist level. By illustrating the relationship that her literary figures, depending on their age, have with the world in which they move, Morante expresses the need, of the novelist as creator of texts and of the characters as individuals, to preserve the imaginative capacity of childhood for the purpose of maintaining an approach to reality in balance between concreteness and imagination.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/9282