This thesis explores the integration of Artificial Intelligence (AI) into career guidance processes, considering how the evolution of work and the relationship between humans and employment require new pedagogical reflections. AI, through its analytical and predictive capabilities, offers innovative tools to support individuals in identifying career paths, but it also raises important ethical questions regarding the centrality of human beings in decision-making processes. The analysis is divided into three main sections. The first examines the historical evolution of the concept of work, analyzing how the meaning and value of work have transformed over time in relation to the human experience. Through a comparison with the contemporary labor system, contradictions emerge between the needs traditionally associated with being human and the current dynamics of work. The second section addresses the critical issues present in modern career guidance systems. Using a comparative approach, the thesis highlights how current guidance is often inadequate to meet the challenges of the constantly changing world of work. A “philosophical” approach is then proposed, which calls for rethinking guidance not only as a counseling service, but as an educational process that fosters self-determination, personal awareness and active participation in the construction of reality. The thirdand final part of the thesis explores possible strategies for integrating AI within this idea of guidance, analyzing its potential and limitations. Although AI can provide personalized, data-driven recommendations, the thesis raises ethical and pedagogical concerns related to the autonomy of the individual and the need to keep the uniqueness of the human journey central. A “cyber-humanistic” vision is proposed as a solution, in which digital technologies do not replace human reflection, but become tools in the service of ethical and personalized career guidance that enhances human relationships and promotes core educational values.
La tesi esplora l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) nei processi di orientamento professionale, considerando come l'evoluzione del lavoro e il rapporto tra uomo e occupazione richiedano nuove riflessioni pedagogiche. L'IA, grazie alle sue capacità di analisi e previsione, offre strumenti innovativi per supportare gli individui nell'individuazione dei percorsi di carriera, ma solleva anche importanti questioni etiche riguardo alla centralità dell'essere umano nei processi decisionali. L'analisi è articolata in tre sezioni principali. La prima esamina l'evoluzione storica del concetto di lavoro, analizzando come il significato e il valore del lavoro si siano trasformati nel corso del tempo in rapporto all'esperienza umana. Attraverso un confronto con il sistema lavorativo contemporaneo, emergono le contraddizioni tra le esigenze tradizionalmente associate all'essere umano e le attuali dinamiche del lavoro. La seconda sezione affronta le criticità presenti nei moderni sistemi di orientamento professionale. Utilizzando un approccio comparativo, la tesi evidenzia come l'orientamento attuale risulti spesso inadatto a rispondere alle sfide del mondo del lavoro in costante cambiamento. Viene proposto quindi un approccio "filosofico", che invita a ripensare l'orientamento non solo come un servizio di consulenza, ma come un processo educativo che favorisca l'autodeterminazione, la consapevolezza personale e una partecipazione attiva nella costruzione della realtà. La terza e ultima parte della tesi esplora le possibili strategie per integrare l'IA all'interno di questa idea di orientamento, analizzandone le potenzialità e i limiti. Sebbene l'IA possa fornire raccomandazioni personalizzate e basate sui dati, la tesi solleva preoccupazioni etiche e pedagogiche legate all'autonomia dell'individuo e alla necessità di mantenere centrale l'unicità del percorso umano. Viene proposta come soluzione una visione "cyber-umanistica", in cui le tecnologie digitali non sostituiscono la riflessione umana, ma diventano strumenti al servizio di un orientamento professionale etico e personalizzato, che valorizza le relazioni umane e promuove i valori educativi fondamentali.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E ORIENTAMENTO PROFESSIONALE ALLA LUCE DELL’EVOLUZIONE DEL RAPPORTO TRA UOMO E LAVORO
VIANO, RICCARDO
2023/2024
Abstract
La tesi esplora l'integrazione dell'Intelligenza Artificiale (IA) nei processi di orientamento professionale, considerando come l'evoluzione del lavoro e il rapporto tra uomo e occupazione richiedano nuove riflessioni pedagogiche. L'IA, grazie alle sue capacità di analisi e previsione, offre strumenti innovativi per supportare gli individui nell'individuazione dei percorsi di carriera, ma solleva anche importanti questioni etiche riguardo alla centralità dell'essere umano nei processi decisionali. L'analisi è articolata in tre sezioni principali. La prima esamina l'evoluzione storica del concetto di lavoro, analizzando come il significato e il valore del lavoro si siano trasformati nel corso del tempo in rapporto all'esperienza umana. Attraverso un confronto con il sistema lavorativo contemporaneo, emergono le contraddizioni tra le esigenze tradizionalmente associate all'essere umano e le attuali dinamiche del lavoro. La seconda sezione affronta le criticità presenti nei moderni sistemi di orientamento professionale. Utilizzando un approccio comparativo, la tesi evidenzia come l'orientamento attuale risulti spesso inadatto a rispondere alle sfide del mondo del lavoro in costante cambiamento. Viene proposto quindi un approccio "filosofico", che invita a ripensare l'orientamento non solo come un servizio di consulenza, ma come un processo educativo che favorisca l'autodeterminazione, la consapevolezza personale e una partecipazione attiva nella costruzione della realtà. La terza e ultima parte della tesi esplora le possibili strategie per integrare l'IA all'interno di questa idea di orientamento, analizzandone le potenzialità e i limiti. Sebbene l'IA possa fornire raccomandazioni personalizzate e basate sui dati, la tesi solleva preoccupazioni etiche e pedagogiche legate all'autonomia dell'individuo e alla necessità di mantenere centrale l'unicità del percorso umano. Viene proposta come soluzione una visione "cyber-umanistica", in cui le tecnologie digitali non sostituiscono la riflessione umana, ma diventano strumenti al servizio di un orientamento professionale etico e personalizzato, che valorizza le relazioni umane e promuove i valori educativi fondamentali.| File | Dimensione | Formato | |
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