Introduzione ed obiettivi del lavoro. Lo scopo dell'analisi degli articoli sulle diverse riviste - in seguito riportate - è quello di ricercare in letteratura come venga sostenuta e preservata la salute e quale sia il ruolo dell'infermiere nel favorire la qualità di vita, in termine di salute psico-fisica, del paziente-detenuto all'interno delle carceri. Materiali e metodi. La ricerca è stata effettuata su banche dati quali: PubMed, Cochrane Library e Google Scholar. Per la presente ricerca sono state utilizzate parole chiave come: prisoners, nurse/nursing, health promotion, health care, prison, inmate patient, incarcerated patient, intervention, nursing care. Gli articoli sono stati selezionati in primo luogo secondo l'appropriatezza con lo scopo e poi in base ad un criterio temporale di 10 anni. Gli articoli sono disponibili nella sezione ¿Allegati¿ al termine della trattazione. Risultati. Dal materiale reperito sono stati selezionati 18 articoli, che hanno identificato quali siano le problematiche che ostacolano una buona qualità della vita e la promozione della salute di questa particolare categoria di pazienti, quali siano gli interventi e i programmi che sarebbe necessario fossero messi in atto e quello che infine risulta essere il ruolo dell'infermiere all'interno di tale contesto. Analisi. All'interno delle carceri l'infermiere riveste un ruolo fondamentale nel garantire il diritto alla salute dei detenuti, in quanto è presente quotidianamente nel loro percorso ¿riabilitativo¿ e mette in pratica diversi interventi di assistenza primaria, preventiva ed educativa, affrontando le problematiche poste in essere dal sistema carcerario e i limiti alle proprie funzioni ad esso connessi. Discussione e conclusioni. Le indicazioni e gli interventi che l'infermiere dovrebbe mettere in atto, secondo la letteratura analizzata, sono mirati a dare realizzazione ai principi teorici che hanno peraltro guidato il passaggio della regolamentazione della sanità penitenziaria dal Sistema Giudiziario al Sistema Sanitario Nazionale e che sono riconducibili al diritto fondamentale alla salute riconosciuto a livello internazionale e tradotto dalle disposizioni emesse dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
La salute in carcere e il ruolo dell'infermiere
TRAINA, FEDERICA
2017/2018
Abstract
Introduzione ed obiettivi del lavoro. Lo scopo dell'analisi degli articoli sulle diverse riviste - in seguito riportate - è quello di ricercare in letteratura come venga sostenuta e preservata la salute e quale sia il ruolo dell'infermiere nel favorire la qualità di vita, in termine di salute psico-fisica, del paziente-detenuto all'interno delle carceri. Materiali e metodi. La ricerca è stata effettuata su banche dati quali: PubMed, Cochrane Library e Google Scholar. Per la presente ricerca sono state utilizzate parole chiave come: prisoners, nurse/nursing, health promotion, health care, prison, inmate patient, incarcerated patient, intervention, nursing care. Gli articoli sono stati selezionati in primo luogo secondo l'appropriatezza con lo scopo e poi in base ad un criterio temporale di 10 anni. Gli articoli sono disponibili nella sezione ¿Allegati¿ al termine della trattazione. Risultati. Dal materiale reperito sono stati selezionati 18 articoli, che hanno identificato quali siano le problematiche che ostacolano una buona qualità della vita e la promozione della salute di questa particolare categoria di pazienti, quali siano gli interventi e i programmi che sarebbe necessario fossero messi in atto e quello che infine risulta essere il ruolo dell'infermiere all'interno di tale contesto. Analisi. All'interno delle carceri l'infermiere riveste un ruolo fondamentale nel garantire il diritto alla salute dei detenuti, in quanto è presente quotidianamente nel loro percorso ¿riabilitativo¿ e mette in pratica diversi interventi di assistenza primaria, preventiva ed educativa, affrontando le problematiche poste in essere dal sistema carcerario e i limiti alle proprie funzioni ad esso connessi. Discussione e conclusioni. Le indicazioni e gli interventi che l'infermiere dovrebbe mettere in atto, secondo la letteratura analizzata, sono mirati a dare realizzazione ai principi teorici che hanno peraltro guidato il passaggio della regolamentazione della sanità penitenziaria dal Sistema Giudiziario al Sistema Sanitario Nazionale e che sono riconducibili al diritto fondamentale alla salute riconosciuto a livello internazionale e tradotto dalle disposizioni emesse dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
817212_tesitrainafederica.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
846.59 kB
Formato
Adobe PDF
|
846.59 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/92646