Il robot NAO può essere persuasivo? Uno studio sperimentale sul ruolo dell'empatia e della persuasione nella robotica sociale

This thesis presents an experimental study conducted with the NAO robot, aimed at exploring empathy and persuasion in social robotics. Following an analysis of the context and the state of the art, with particular attention to affective computing and persuasive techniques, the "Don't cHRI" project, carried out with the Pepper robot, is examined. The latter provides the basis for the description and implementation of the experiment with NAO, and since both address the same topics, similarities and differences are highlighted. Specifically, the experiment evaluates how the robot can influence the communication style and beliefs of participants, focusing on two main topics: caffeine consumption and sleep hygiene. Additionally, the study investigates the attribution of mental states to the robot and the perceived empathy. Finally, the analysis of the results offers a critical reflection on the effectiveness of empathic robots in communication and their capacity to socially influence individuals.

Questo elaborato presenta uno studio sperimentale condotto con il robot NAO, volto a esplorare l'empatia e la persuasione nella robotica sociale. Dopo un'analisi del contesto e dello stato dell'arte, con particolare attenzione all'affective computing e alle tecniche persuasive, viene esaminato il progetto "Don’t CHRI" realizzato con il robot Pepper. Quest'ultimo fornisce le fondamenta per la descrizione e la realizzazione dell'esperimento con NAO e, poiché entrambi trattano le stesse tematiche, si evidenziano somiglianze e differenze. In particolare, l'esperimento descritto nell'elaborato si propone di valutare come il robot possa influenzare lo stile comunicativo e le convinzioni dei partecipanti, con un focus su due temi principali: il consumo di caffeina e l'igiene del sonno. Si esamina anche l'attribuzione degli stati mentali al robot e l'empatia percepita. Infine, l'analisi dei risultati offre una riflessione critica sull'efficacia dei robot empatici nella comunicazione e nella capacità di influenzare socialmente gli individui.