Multiple Sclerosis (MS) is a chronic neurodegenerative condition with a likely autoimmune pathogenesis that affects the white matter of the Central Nervous System (CNS) in genetically susceptible individuals. This condition is the most common non-traumatic cause of disability in young adults and currently affects more than 2.5 million people worldwide. Unlike in the past, when physical activity was feared to worsen the symptoms induced by the disease, recent scientific literature has revolutionized this view, demonstrating that physical exercise is not only safe but also provides multiple health benefits for patients with multiple sclerosis. Based on these observations, it is crucial to provide appropriate physical activity tailored to the heterogeneous symptoms induced by the disease. Among the various symptoms associated with multiple sclerosis, fatigue, defined as a feeling of lack of physical and mental energy that interferes with the patient’s daily life activities, is undoubtedly the most commonly reported symptom. Recent studies in the scientific literature have indicated that fatigue experienced by individuals with multiple sclerosis may be potentially sensitive to high temperatures. Based on these recent hypotheses, the main objective of this thesis is to analyze, through a pilot study, a protocol for adapted physical activity conducted in contexts with varying atmospheric temperatures, in order to assess whether perceived fatigue can be significantly influenced by changes in temperature. This study also aims to provide safe guidelines for performing physical activity in patients with Multiple Sclerosis, so that these recommendations can be implemented in all health clubs.
La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia cronica neurodegenerativa, a verosimile patogenesi autoimmune, che colpisce la sostanza bianca del Sistema Nervoso Centrale (SNC) di individui geneticamente suscettibili. Tale patologia è la causa non traumatica più comune di disabilità nel giovane adulto e attualmente colpisce più di 2,5 milioni di persone in tutto il mondo. A differenza del passato, in cui si temeva che l’attività fisica potesse peggiorare i sintomi indotti dalla malattia, la recente letteratura scientifica ha rivoluzionato tale visione, dimostrando come l’esercizio fisico non risulta solo sicuro, bensì è in grado di apportare molteplici benefici sulla salute dei pazienti soggetti a sclerosi multipla. Sulla base di queste osservazioni, risulta di fondamentale importanza la somministrazione di un’adeguata attività fisica adattata all’eterogenea sintomatologia indotta dalla malattia. Tra i vari sintomi correlati alla sclerosi multipla, la fatica, definita come una sensazione di mancanza di energia fisica e mentale in grado di interferire con le attività di vita quotidiana del paziente, è sicuramente il sintomo più comunemente riportato. Grazie agli ultimi studi effettuati dalla letteratura scientifica, è stato riferito come la fatica percepita dagli individui soggetti a sclerosi multipla sia potenzialmente sensibile alle elevate temperature. Sulla base di queste ultime ipotesi, l’obiettivo principale di questo tesi è analizzare, tramite uno studio pilota, un protocollo di attività fisica adattata svolto in contesti caratterizzati da differenti temperature atmosferiche, al fine di valutare se la fatica percepita possa essere significativamente influenzata dalla variazione della temperatura. Questo studio inoltre mira a fornire delle linee guida sicure per l’esecuzione dell’attività fisica nei pazienti soggetti a Sclerosi Multipla, affinché tali raccomandazioni possano essere implementate in tutte le palestre della salute.
Sclerosi Multipla e AFA: studio esperienziale sulla percezione della fatica in rapporto alla variazione della temperatura ambientale
TURCHI, ANDREA
2023/2024
Abstract
La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia cronica neurodegenerativa, a verosimile patogenesi autoimmune, che colpisce la sostanza bianca del Sistema Nervoso Centrale (SNC) di individui geneticamente suscettibili. Tale patologia è la causa non traumatica più comune di disabilità nel giovane adulto e attualmente colpisce più di 2,5 milioni di persone in tutto il mondo. A differenza del passato, in cui si temeva che l’attività fisica potesse peggiorare i sintomi indotti dalla malattia, la recente letteratura scientifica ha rivoluzionato tale visione, dimostrando come l’esercizio fisico non risulta solo sicuro, bensì è in grado di apportare molteplici benefici sulla salute dei pazienti soggetti a sclerosi multipla. Sulla base di queste osservazioni, risulta di fondamentale importanza la somministrazione di un’adeguata attività fisica adattata all’eterogenea sintomatologia indotta dalla malattia. Tra i vari sintomi correlati alla sclerosi multipla, la fatica, definita come una sensazione di mancanza di energia fisica e mentale in grado di interferire con le attività di vita quotidiana del paziente, è sicuramente il sintomo più comunemente riportato. Grazie agli ultimi studi effettuati dalla letteratura scientifica, è stato riferito come la fatica percepita dagli individui soggetti a sclerosi multipla sia potenzialmente sensibile alle elevate temperature. Sulla base di queste ultime ipotesi, l’obiettivo principale di questo tesi è analizzare, tramite uno studio pilota, un protocollo di attività fisica adattata svolto in contesti caratterizzati da differenti temperature atmosferiche, al fine di valutare se la fatica percepita possa essere significativamente influenzata dalla variazione della temperatura. Questo studio inoltre mira a fornire delle linee guida sicure per l’esecuzione dell’attività fisica nei pazienti soggetti a Sclerosi Multipla, affinché tali raccomandazioni possano essere implementate in tutte le palestre della salute.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/9229