This report will illustrate the regulatory framework on environmental policy and water protection. Starting from the European context, we will analyze the regulatory situation in Italy, providing some hints. Faced with this first point we will then go to an analysis of the main pollutants produced by human activities (ie industrial, agricultural and urban activities) that have significant consequences on water resources: eutrophication, the problem of microplastic pollution, spills of hydrocarbons in the seas. The climate changes then, due to excessive pollution, make frequent periods of drought that alternate with significant alluvial phenomena. The water used must be cleaned before being released into the environment: this is done by purification plants. These are composed of two sections that will be analyzed in detail: the water line, where waste water is purified, consists of three phases: mechanical pre-treatments, biological oxidative treatment and further treatments; in the sludge line the sludge deriving from the sedimentation in the water line is treated, and consists of pre-thickening, stabilization, conditioning, dehydration, sanitation and final disposal phases. In the final part of the elaboration, particular attention will be paid to the phytodepuration method in alpine refuges, which represents a natural system for the purification of waste water, carried out by the joint action of microorganisms and plants. This system is a good solution in cases where it is not possible to connect to central purification systems but which also sees development in agro-industrial activities such as cellars and dairies. One of the most important challenges we face today is to combine sustainable economic growth while respecting the well-being of humanity.

In questa relazione verrà illustrato il quadro normativo in tema di politica ambientale e tutela delle acque. Iniziando dall'ambito Europeo, si analizzerà la situazione normativa in Italia, fornendone alcuni cenni. Affrontato questo primo punto si passerà poi ad un'analisi dei principali inquinanti prodotti da attività antropiche (ovvero da attività industriali, agricole e urbane) che hanno rilevanti conseguenze sulle risorse idriche: l'eutrofizzazione, il problema dell'inquinamento da microplastiche, gli sversamenti di idrocarburi nei mari. I cambiamenti climatici poi, riconducibili all'eccessivo inquinamento, rendono frequenti periodi di siccità che si alternano a fenomeni alluvionali significativi. Le acque utilizzate occorre che siano depurate prima della loro immissione nell'ambiente: questo avviene mediante gli impianti di depurazione. Questi sono composti da due sezioni che verranno analizzate nel dettaglio: la linea acque, dove avviene la depurazione delle acque reflue, si compone di tre fasi: pre-trattamenti meccanici, trattamento ossidativo biologico e ulteriori trattamenti; nella linea fanghi vengono trattati i fanghi derivanti dalla sedimentazione avvenuta nella linea acque, e si compone delle fasi di pre-ispessimento, stabilizzazione, condizionamento, disidratazione, igienizzazione e smaltimento finale. Nella parte finale dell'elaborato sarà posta particolare attenzione al metodo della fitodepurazione nei rifugi alpini che rappresenta un sistema naturale di depurazione delle acque reflue, effettuata ad opera dell'azione congiunta di microrganismi e piante. Questo sistema è una buona soluzione in casi dove non è possibile l'allacciamento a sistemi centrali di depurazione ma che vede anche uno sviluppo in attività agro-industriali come le cantine e caseifici. Una delle sfide più importanti che dobbiamo affrontare oggi è quella di combinare una crescita economica sostenibile nel rispetto del benessere dell'umanità.

TECNOLOGIE AMBIENTALI E FITODEPURAZIONE IN AMBIENTE ALPINO

VACCARINO, FRANCESCA
2018/2019

Abstract

In questa relazione verrà illustrato il quadro normativo in tema di politica ambientale e tutela delle acque. Iniziando dall'ambito Europeo, si analizzerà la situazione normativa in Italia, fornendone alcuni cenni. Affrontato questo primo punto si passerà poi ad un'analisi dei principali inquinanti prodotti da attività antropiche (ovvero da attività industriali, agricole e urbane) che hanno rilevanti conseguenze sulle risorse idriche: l'eutrofizzazione, il problema dell'inquinamento da microplastiche, gli sversamenti di idrocarburi nei mari. I cambiamenti climatici poi, riconducibili all'eccessivo inquinamento, rendono frequenti periodi di siccità che si alternano a fenomeni alluvionali significativi. Le acque utilizzate occorre che siano depurate prima della loro immissione nell'ambiente: questo avviene mediante gli impianti di depurazione. Questi sono composti da due sezioni che verranno analizzate nel dettaglio: la linea acque, dove avviene la depurazione delle acque reflue, si compone di tre fasi: pre-trattamenti meccanici, trattamento ossidativo biologico e ulteriori trattamenti; nella linea fanghi vengono trattati i fanghi derivanti dalla sedimentazione avvenuta nella linea acque, e si compone delle fasi di pre-ispessimento, stabilizzazione, condizionamento, disidratazione, igienizzazione e smaltimento finale. Nella parte finale dell'elaborato sarà posta particolare attenzione al metodo della fitodepurazione nei rifugi alpini che rappresenta un sistema naturale di depurazione delle acque reflue, effettuata ad opera dell'azione congiunta di microrganismi e piante. Questo sistema è una buona soluzione in casi dove non è possibile l'allacciamento a sistemi centrali di depurazione ma che vede anche uno sviluppo in attività agro-industriali come le cantine e caseifici. Una delle sfide più importanti che dobbiamo affrontare oggi è quella di combinare una crescita economica sostenibile nel rispetto del benessere dell'umanità.
ITA
This report will illustrate the regulatory framework on environmental policy and water protection. Starting from the European context, we will analyze the regulatory situation in Italy, providing some hints. Faced with this first point we will then go to an analysis of the main pollutants produced by human activities (ie industrial, agricultural and urban activities) that have significant consequences on water resources: eutrophication, the problem of microplastic pollution, spills of hydrocarbons in the seas. The climate changes then, due to excessive pollution, make frequent periods of drought that alternate with significant alluvial phenomena. The water used must be cleaned before being released into the environment: this is done by purification plants. These are composed of two sections that will be analyzed in detail: the water line, where waste water is purified, consists of three phases: mechanical pre-treatments, biological oxidative treatment and further treatments; in the sludge line the sludge deriving from the sedimentation in the water line is treated, and consists of pre-thickening, stabilization, conditioning, dehydration, sanitation and final disposal phases. In the final part of the elaboration, particular attention will be paid to the phytodepuration method in alpine refuges, which represents a natural system for the purification of waste water, carried out by the joint action of microorganisms and plants. This system is a good solution in cases where it is not possible to connect to central purification systems but which also sees development in agro-industrial activities such as cellars and dairies. One of the most important challenges we face today is to combine sustainable economic growth while respecting the well-being of humanity.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
707591_tesivaccarino.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.67 MB
Formato Adobe PDF
2.67 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/92288