This study research aims to investigate three main components that characterize and compose the tactics of the sport climbing discipline, particularly in young climbers (mean age of 13.8 years SD ± 1,65) of the indoor bouldering specialty. The first component investigated is the influence of the three preview styles (used in the practice of this sport and contemplated in the competitions of young athletes) in the climbing performance on the boulders. The three styles are On Sight, without having received information about the boulder; Flash video model, in which the climber watches another climber's demonstration of boulder climbing via video; and Flash real model, in which the demonstration takes place live. As a second topic of investigation, the following are analyzed the ability to read the boulder and thus the cognitive component of identifying the characteristic functional climbing and the tactical component of planning the movements. Both in correlation with the different styles of preliminary visualization. Finally, the last section of analysis assesses the psychological component more closely related to boulder reading, namely the perception of self-efficacy, thus the awareness of one's own action capabilities in the face of a novel challenge, in this case motor, imposed by the line on the climbing wall. The data were collected through a reading questionnaire proposed to volunteers after the preliminary visualization, which was compared with the experimenter's observation completed with the data from the climbing. Analysis of the results showed that the style of visualization does not have a direct influence on climbing performance but it was shown that in Flash styles the young climbers are facilitated in boulder reading by demonstrating better scores. Boulder reading skills were also found to be different according to the skill level of the climbers and the difficulty of the boulders. Regarding the perception of self-efficacy, the young climbers demonstrated good prior self-assessment skills, especially the more skilled, with differences also according to the difficulty of the boulders.
Questo studio di ricerca intende indagare tre principali componenti che caratterizzano e compongono la tattica della disciplina dell’arrampicata sportiva, in particolare nei giovani scalatori (età media di 13,8 anni DS ± 1,65) della specialità boulder indoor. La prima componente indagata è l’influenza dei tre stili di anteprima (utilizzati nella pratica di questo sport e contemplati nelle competizioni dei giovani atleti) sulla prestazione di scalata sui blocchi. I tre stili sono a vista, ovvero senza aver ricevuto informazioni sul blocco; flash modello video, in cui lo scalatore osserva la dimostrazione della salita del boulder da parte di un altro arrampicatore tramite video, e flash modello reale, in cui la dimostrazione avviene dal vivo. Come secondo argomento di indagine si analizza la capacità di lettura del boulder e quindi la componente cognitiva di individuazione delle caratteristiche funzionali di arrampicata e la componente tattica di pianificazione dei movimenti che dovranno essere effettuati per concludere con successo la salita, sempre in correlazione ai diversi stili di visualizzazione preliminare. Infine, l’ultima sezione di analisi valuta la componente psicologica più strettamente legata alla lettura del boulder, ovvero la percezione di autoefficacia, quindi la consapevolezza delle proprie capacità di azione di fronte a una sfida nuova, in questo caso motoria, imposta dal percorso sul muro di arrampicata. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario sulla lettura proposto ai volontari dopo la visualizzazione preliminare, che è stato confrontato con la scheda di osservazione dello sperimentatore compilata con i dati della prestazione di arrampicata. Dall’analisi dei risultati è emerso che lo stile di visualizzazione non ha un’influenza diretta sulla prestazione di scalata ma si è evidenziato che negli stili flash i giovani scalatori vengono agevolati nella lettura del blocco dimostrando punteggi migliori. Le capacità di lettura del boulder sono inoltre risultate differenti in base al livello di abilità degli scalatori e alla difficoltà dei blocchi. Per quanto riguarda la percezione di autoefficacia i giovani scalatori hanno dimostrato di possedere delle buone capacità di autovalutazione preliminare, soprattutto quelli più abili, con delle differenze anche in base alla difficoltà dei blocchi.
Lettura del Boulder: confronto fra stili di visualizzazione preliminare all'arrampicata nei giovani scalatori
GARELLI, NIVES
2023/2024
Abstract
Questo studio di ricerca intende indagare tre principali componenti che caratterizzano e compongono la tattica della disciplina dell’arrampicata sportiva, in particolare nei giovani scalatori (età media di 13,8 anni DS ± 1,65) della specialità boulder indoor. La prima componente indagata è l’influenza dei tre stili di anteprima (utilizzati nella pratica di questo sport e contemplati nelle competizioni dei giovani atleti) sulla prestazione di scalata sui blocchi. I tre stili sono a vista, ovvero senza aver ricevuto informazioni sul blocco; flash modello video, in cui lo scalatore osserva la dimostrazione della salita del boulder da parte di un altro arrampicatore tramite video, e flash modello reale, in cui la dimostrazione avviene dal vivo. Come secondo argomento di indagine si analizza la capacità di lettura del boulder e quindi la componente cognitiva di individuazione delle caratteristiche funzionali di arrampicata e la componente tattica di pianificazione dei movimenti che dovranno essere effettuati per concludere con successo la salita, sempre in correlazione ai diversi stili di visualizzazione preliminare. Infine, l’ultima sezione di analisi valuta la componente psicologica più strettamente legata alla lettura del boulder, ovvero la percezione di autoefficacia, quindi la consapevolezza delle proprie capacità di azione di fronte a una sfida nuova, in questo caso motoria, imposta dal percorso sul muro di arrampicata. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario sulla lettura proposto ai volontari dopo la visualizzazione preliminare, che è stato confrontato con la scheda di osservazione dello sperimentatore compilata con i dati della prestazione di arrampicata. Dall’analisi dei risultati è emerso che lo stile di visualizzazione non ha un’influenza diretta sulla prestazione di scalata ma si è evidenziato che negli stili flash i giovani scalatori vengono agevolati nella lettura del blocco dimostrando punteggi migliori. Le capacità di lettura del boulder sono inoltre risultate differenti in base al livello di abilità degli scalatori e alla difficoltà dei blocchi. Per quanto riguarda la percezione di autoefficacia i giovani scalatori hanno dimostrato di possedere delle buone capacità di autovalutazione preliminare, soprattutto quelli più abili, con delle differenze anche in base alla difficoltà dei blocchi.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Lo studio di ricerca analizza l'influenza di tre stili di visualizzazione preliminare, le capacità di lettura e la percezione di autoefficacia nei giovani scalatori della specialità boulder dell'arrampicata sportiva.
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/9212