La prima parte di questo lavoro presenta una rassegna di alcune delle teorie psicologiche che hanno affrontato il tema della creatività e riporta alcuni costrutti teorici legati alla psicologia sociale che influenzano l'espressione creativa del singolo e del gruppo. La creatività la si definisce come la capacità di produrre qualcosa di nuovo e di innovativo, che consista in idee e comportamenti insoliti accettati dal singolo e dalla società. Viene poi esposta un'introduzione storica incentrata sullo sviluppo del concetto di creatività nel mondo occidentale, orientale e musulmano. Questa tesi ha indagato, infine, tramite la somministrazione del Test del pensiero divergente (Protocolli A e B) di Williams (1994) la relazione tra appartenenza culturale ed espressione creativa tra i bambini della scuola primaria. Il campione è composto da bambini rispettivamente appartenenti alle aree geografiche dell'Italia, dell'Europa dell'Est, dei paesi africani e dei paesi orientali. Differenze tendenzialmente significative nel totale dei punteggi medi sono state rilevate soltanto tra i bambini musulmani e i bambini cinesi: questi ultimi hanno ottenuto i punteggi più elevati. Si è inoltre indagata la differenza dell'espressione creativa in base al genere e al grado di istruzione: per quanto riguarda la prima, non si sono evidenziate differenze; nella seconda, invece, i bambini delle classi quinte hanno ottenuto punteggi più alti rispetto ai bambini delle classi inferiori. Si è riscontrato, altresì, il fenomeno del fourth-grade slump. ​

Creatività e cultura: uno studio sulla relazione tra appartenenza culturale ed espressione creativa tra i bambini della scuola primaria

BAGGIO, ELEONORA
2017/2018

Abstract

La prima parte di questo lavoro presenta una rassegna di alcune delle teorie psicologiche che hanno affrontato il tema della creatività e riporta alcuni costrutti teorici legati alla psicologia sociale che influenzano l'espressione creativa del singolo e del gruppo. La creatività la si definisce come la capacità di produrre qualcosa di nuovo e di innovativo, che consista in idee e comportamenti insoliti accettati dal singolo e dalla società. Viene poi esposta un'introduzione storica incentrata sullo sviluppo del concetto di creatività nel mondo occidentale, orientale e musulmano. Questa tesi ha indagato, infine, tramite la somministrazione del Test del pensiero divergente (Protocolli A e B) di Williams (1994) la relazione tra appartenenza culturale ed espressione creativa tra i bambini della scuola primaria. Il campione è composto da bambini rispettivamente appartenenti alle aree geografiche dell'Italia, dell'Europa dell'Est, dei paesi africani e dei paesi orientali. Differenze tendenzialmente significative nel totale dei punteggi medi sono state rilevate soltanto tra i bambini musulmani e i bambini cinesi: questi ultimi hanno ottenuto i punteggi più elevati. Si è inoltre indagata la differenza dell'espressione creativa in base al genere e al grado di istruzione: per quanto riguarda la prima, non si sono evidenziate differenze; nella seconda, invece, i bambini delle classi quinte hanno ottenuto punteggi più alti rispetto ai bambini delle classi inferiori. Si è riscontrato, altresì, il fenomeno del fourth-grade slump. ​
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/91945