L'elaborato propone un analisi, soprattutto attraverso la constitutio Omnem, della riforma degli studi giuridici compiuta dall'Imperatore Giustiniano, nel 533 d.C. L'indagine riguarda i programmi di studio anno per anno, confrontando prima e dopo la riforma: l'attenzione viene posta sul riordino dei materiali precedenti e sull'introduzione di quelli nuovi. Altro punto di indagine è il rispetto, da parte dei nuovi materiali, dell'ordine degli argomenti dell'editto perpetuo. L'elaborato, inoltre, si occupa della della descrizione dei nomi degli studenti. Ulteriore punto di indagine è la lingua utilizzata per la compilazione Giustinianea, la quale ha dato origine a dibattiti dottrinali che, in minima parte, verranno riportati nell'elaborato.

Giustiniano e la riforma degli studi giuridici

TAPPARO, ANDREA
2016/2017

Abstract

L'elaborato propone un analisi, soprattutto attraverso la constitutio Omnem, della riforma degli studi giuridici compiuta dall'Imperatore Giustiniano, nel 533 d.C. L'indagine riguarda i programmi di studio anno per anno, confrontando prima e dopo la riforma: l'attenzione viene posta sul riordino dei materiali precedenti e sull'introduzione di quelli nuovi. Altro punto di indagine è il rispetto, da parte dei nuovi materiali, dell'ordine degli argomenti dell'editto perpetuo. L'elaborato, inoltre, si occupa della della descrizione dei nomi degli studenti. Ulteriore punto di indagine è la lingua utilizzata per la compilazione Giustinianea, la quale ha dato origine a dibattiti dottrinali che, in minima parte, verranno riportati nell'elaborato.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
778573_tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 586.43 kB
Formato Adobe PDF
586.43 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/91800