Objective: The research aim to monitor the application of APA, Adapted Physical Activity protocol on 12 individuals who had undergone a Percutaneus Transluminal Coronary Angioplasty (PTCA) surgery, post cardiological rehabilitation and stabilized phase of the disease. Design: Controlled and randomized experimental pilot study. Settings: San Luigi Hospital in Orbassano (TO), Department of Physical Medicine and Neurosurgery. Participants: 34 individuals, including 11 healthy cardiovascular individuals, the Healthy Population Group (PS), and 23 individuals who had undergone a PTCA surgery. The 23 coronaric individuals were randomized into two groups, the Experimental Group (GS) and the Control Group (GC). Intervention: The two groups of coronaric subjects are made up of GS of 12 people, who carried out the APA protocol, lasting 12 weeks, 3 times a week, and the GC of 11 who did not exercise any programmed physical activity; both groups continued with the usual pharmacological therapy. The PS group was only subjected to the same test battery given to the other two groups. Test used: the Ruffier test, Sit and Reach Test, Hand Grip Test, One Leg Stance Test, Short Form 12 (SF-12) and Positive Affect and Negative Affect Scales (PANAS). This test battery was administered to the GS at the beginning of the protocol (T0), mid (T1) and end (T2). The same battery was given at the beginning (T0) and at the end (T2) at the GC. The administration for the PS group occurred at the beginning (T0). Results: All measured parameters are improved significantly, except static balance, which did not improved significantly. Conclusions: The APA protocol can be considered effective in improving cardiovascular efficiency, flexibility, strength of the hand, perception of health and subjective well-being in elderly subjects with ischemic heart disease who had undergone a PTCA.

Obbiettivo: Valutare l'efficacia di un intervento di Attività Fisica Adattata (AFA) su di un gruppo di 12 persone affette da cardiopatia ischemica, sottoposte ad intervento di Percutaneus Transluminal Coronary Angioplasty (PTCA), dopo riabilitazione cardiologica ed in fase stabilizzata della malattia. Progetto: Studio sperimentale di tipo pilota, controllato e randomizzato. Ambientazione: Ospedale San Luigi di Orbassano (TO), reparto di Medicina Fisica e Neuroriabilitativa. Partecipanti: 34 persone, di cui 11 sane dal punto di vita cardiovascolare, il Gruppo di Popolazione Sana (PS) e 23 sottoposte a PTCA. I 23 soggetti cardiopatici sono stati divisi in due gruppi in modo randomizzato, il Gruppo Sperimentale (GS) e il Gruppo di Controllo (GC). Intervento: i due gruppi di soggetti cardiopatici sono composti dal GS di 12 persone, che ha svolto il programma di AFA, di durata 12 settimane, per 3 volte alla settimana, e dal GC di 11 persone, che non ha svolto alcuna attività fisica programmata; entrambi i gruppi hanno continuato con la terapia farmacologica abituale. Il gruppo di PS è stato solamente sottoposto alla medesima batteria di test somministrata agli altri due gruppi . Reattivi utilizzati: il test di Ruffier, il Sit and Reach Test, l'Hand Grip Test, il One Leg Stance Test, lo Short Form 12 (SF- 12) ed il Positive Affect and Negative Affect Scales (PANAS). Questa batteria di test è stata somministrata al GS all'inizio del protocollo (T0), a metà (T1) ed alla fine (T2). La stessa batteria è stata somministrata all'inizio (T0) ed alla fine (T2) al GC. La somministrazione per il gruppo di PS è avvenuta una volta all'inizio (T0). Risultati: Sono significativamente migliorati tutti i parametri misurati, ad eccezione dell'equilibrio statico, il quale risulta migliorato in modo non significativo. Conclusioni: Il protocollo AFA oggetto di studio può essere considerato efficace nel migliorare efficienza cardiovascolare, flessibilità, forza della mano, la percezione della salute e del benessere soggettivo in soggetti anziani affetti da cardiopatia ischemica ed operati con PTCA.

Efficacia dell'Attività Fisica Adattata in soggetti affetti da cardiopatia ischemica sottoposti a PTCA

MOTTINO, SIMONE
2016/2017

Abstract

Obbiettivo: Valutare l'efficacia di un intervento di Attività Fisica Adattata (AFA) su di un gruppo di 12 persone affette da cardiopatia ischemica, sottoposte ad intervento di Percutaneus Transluminal Coronary Angioplasty (PTCA), dopo riabilitazione cardiologica ed in fase stabilizzata della malattia. Progetto: Studio sperimentale di tipo pilota, controllato e randomizzato. Ambientazione: Ospedale San Luigi di Orbassano (TO), reparto di Medicina Fisica e Neuroriabilitativa. Partecipanti: 34 persone, di cui 11 sane dal punto di vita cardiovascolare, il Gruppo di Popolazione Sana (PS) e 23 sottoposte a PTCA. I 23 soggetti cardiopatici sono stati divisi in due gruppi in modo randomizzato, il Gruppo Sperimentale (GS) e il Gruppo di Controllo (GC). Intervento: i due gruppi di soggetti cardiopatici sono composti dal GS di 12 persone, che ha svolto il programma di AFA, di durata 12 settimane, per 3 volte alla settimana, e dal GC di 11 persone, che non ha svolto alcuna attività fisica programmata; entrambi i gruppi hanno continuato con la terapia farmacologica abituale. Il gruppo di PS è stato solamente sottoposto alla medesima batteria di test somministrata agli altri due gruppi . Reattivi utilizzati: il test di Ruffier, il Sit and Reach Test, l'Hand Grip Test, il One Leg Stance Test, lo Short Form 12 (SF- 12) ed il Positive Affect and Negative Affect Scales (PANAS). Questa batteria di test è stata somministrata al GS all'inizio del protocollo (T0), a metà (T1) ed alla fine (T2). La stessa batteria è stata somministrata all'inizio (T0) ed alla fine (T2) al GC. La somministrazione per il gruppo di PS è avvenuta una volta all'inizio (T0). Risultati: Sono significativamente migliorati tutti i parametri misurati, ad eccezione dell'equilibrio statico, il quale risulta migliorato in modo non significativo. Conclusioni: Il protocollo AFA oggetto di studio può essere considerato efficace nel migliorare efficienza cardiovascolare, flessibilità, forza della mano, la percezione della salute e del benessere soggettivo in soggetti anziani affetti da cardiopatia ischemica ed operati con PTCA.
ITA
Objective: The research aim to monitor the application of APA, Adapted Physical Activity protocol on 12 individuals who had undergone a Percutaneus Transluminal Coronary Angioplasty (PTCA) surgery, post cardiological rehabilitation and stabilized phase of the disease. Design: Controlled and randomized experimental pilot study. Settings: San Luigi Hospital in Orbassano (TO), Department of Physical Medicine and Neurosurgery. Participants: 34 individuals, including 11 healthy cardiovascular individuals, the Healthy Population Group (PS), and 23 individuals who had undergone a PTCA surgery. The 23 coronaric individuals were randomized into two groups, the Experimental Group (GS) and the Control Group (GC). Intervention: The two groups of coronaric subjects are made up of GS of 12 people, who carried out the APA protocol, lasting 12 weeks, 3 times a week, and the GC of 11 who did not exercise any programmed physical activity; both groups continued with the usual pharmacological therapy. The PS group was only subjected to the same test battery given to the other two groups. Test used: the Ruffier test, Sit and Reach Test, Hand Grip Test, One Leg Stance Test, Short Form 12 (SF-12) and Positive Affect and Negative Affect Scales (PANAS). This test battery was administered to the GS at the beginning of the protocol (T0), mid (T1) and end (T2). The same battery was given at the beginning (T0) and at the end (T2) at the GC. The administration for the PS group occurred at the beginning (T0). Results: All measured parameters are improved significantly, except static balance, which did not improved significantly. Conclusions: The APA protocol can be considered effective in improving cardiovascular efficiency, flexibility, strength of the hand, perception of health and subjective well-being in elderly subjects with ischemic heart disease who had undergone a PTCA.
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