Attempt to take a view on the role of the media in the Israeli-Palestinian issue, the way the conflict is told, how the protagonists are represented and how the mediatic storytelling affects an issue of conflicting international relationships which are particularly uncertain and controversial, so much to being called "the impossible story". The main source of the paper is the french book "Le récit impossible: le conflit israélo-palestinien et les médias", written by Jérôme Bourdon, historian and sociologist, that isn't already translated in italian. The book faces the topic talking specially about the french media landscape. Other textes of international authors and web sities were explored, included the book "Guerra e mass media", written by Enrico De Angelis, from the program of the exam of History of Journalism 2016/2017. The paper is divided in three chapters, as the three most important elements of the topic: in the order, the protagonists, the storytellers and the public involved in the issue and their roles in this. It is not possible in this paper to come to a conclusion of an almost sixty years long conflict that divides the public opinion, which is deeply involved and full of opinions about it, and the international powers and relationships. However, well-known the importance of medias and their publics into the issue, an attempt was made to find the hub points around which the storytelling should be built. Between these, the most important is to understand that the issue is not about giving someone reasons or wrongs, but just about an infinite chain of horrors to which it is necessary to put an ending, striving to be self-critical and to always question the beliefs.
Tentativo di compiere una panoramica sul ruolo svolto dai media all'interno del conflitto israelo-palestinese, il modo in cui il conflitto viene raccontato, come vengono rappresentati i personaggi e come la narrazione mediatica influisca su una questione di rapporti internazionali contrastanti di natura particolarmente incerta e controversa, tanto da essere etichettata come "un racconto impossibile". La fonte principale dalla quale si attinge è il saggio in francese del professor Jérôme Bourdon "Le récit impossible: le conflit israélo-palestinien et les médias", non ancora corredato di una traduzione in lingua italiana, che affronta l'argomento concentrandosi in special modo sul panorama mediatico francese. Sono stati poi esplorati altri testi di autori internazionali e siti internet, nonché il saggio "Guerra e mass media" di Enrico De Angelis, presente nel programma d'esame di Storia del Giornalismo 2016/2017. L'elaborato è suddiviso in tre capitoli che esaminano gli altrettanti elementi principali che compongono la narrazione ossia, nell'ordine, i protagonisti, i narratori e il pubblico coinvolti nella questione israelo-palestinese e il ruolo che ciascuno di essi gioca nella percezione e gestione della stessa. Non si ritiene possibile giungere in questa sede alla conclusione di una disputa lunga quasi 60 anni che spacca in due l'opinione pubblica mondiale, la quale è estremamente appassionata e prolifera di opinioni sull'argomento, e i poteri e le relazioni internazionali. Si è cercato tuttavia, constatata l'importanza del ruolo giocato nel conflitto dai media e dal pubblico al quale si rivolgono, di individuare alcuni punti cardine attorno ai quali dovrebbe cercare di snodarsi la narrazione. Tra questi, il più essenziale risulta essere, a conti fatti, la comprensione di avere a che fare con una disputa senza vincitori né vinti, in cui non vi sono torti o ragioni o parti da difendere e contestare ma, in primis, un susseguirsi continuo di orrori ai quali è necessario porre fine, sforzandosi pertanto di operare una forte autocritica e rimettendo sempre in discussione il proprio punto di vista.
Raccontare il racconto impossibile. La questione israelo-palestinese e i media
ROSSI, SILVIA
2016/2017
Abstract
Tentativo di compiere una panoramica sul ruolo svolto dai media all'interno del conflitto israelo-palestinese, il modo in cui il conflitto viene raccontato, come vengono rappresentati i personaggi e come la narrazione mediatica influisca su una questione di rapporti internazionali contrastanti di natura particolarmente incerta e controversa, tanto da essere etichettata come "un racconto impossibile". La fonte principale dalla quale si attinge è il saggio in francese del professor Jérôme Bourdon "Le récit impossible: le conflit israélo-palestinien et les médias", non ancora corredato di una traduzione in lingua italiana, che affronta l'argomento concentrandosi in special modo sul panorama mediatico francese. Sono stati poi esplorati altri testi di autori internazionali e siti internet, nonché il saggio "Guerra e mass media" di Enrico De Angelis, presente nel programma d'esame di Storia del Giornalismo 2016/2017. L'elaborato è suddiviso in tre capitoli che esaminano gli altrettanti elementi principali che compongono la narrazione ossia, nell'ordine, i protagonisti, i narratori e il pubblico coinvolti nella questione israelo-palestinese e il ruolo che ciascuno di essi gioca nella percezione e gestione della stessa. Non si ritiene possibile giungere in questa sede alla conclusione di una disputa lunga quasi 60 anni che spacca in due l'opinione pubblica mondiale, la quale è estremamente appassionata e prolifera di opinioni sull'argomento, e i poteri e le relazioni internazionali. Si è cercato tuttavia, constatata l'importanza del ruolo giocato nel conflitto dai media e dal pubblico al quale si rivolgono, di individuare alcuni punti cardine attorno ai quali dovrebbe cercare di snodarsi la narrazione. Tra questi, il più essenziale risulta essere, a conti fatti, la comprensione di avere a che fare con una disputa senza vincitori né vinti, in cui non vi sono torti o ragioni o parti da difendere e contestare ma, in primis, un susseguirsi continuo di orrori ai quali è necessario porre fine, sforzandosi pertanto di operare una forte autocritica e rimettendo sempre in discussione il proprio punto di vista.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/91504