In the last century, human nutrition has changed dramatically, with increased ingestion of saturated fatty acids and n-6 fatty acids, at the expense of n-3 fatty acids. These changes are thought to be responsible for the increase of diseases such as obesity, diabetes and cardiovascular disease. For many years, bovine milk has been considered unhealthy food because of its high content in saturated fatty acids (SFA). Scientific studies have shown the beneficial role of certain unsaturated fatty acids in milk in human health and have helped to re-evaluate this food. Dairy nutrition is essential to improve the fatty acid profile of milk towards healthier values for humans. Use of high-quality forages, green or conserved, allows an increase in forage to concentrates ratio without causing any production losses and increases the concentration of polyunsaturated fatty acids (PUFA) and n-3 in milk. Green forages also increases the CLA content of milk. Furthermore, maximizing forage use could reduce feeding costs. The fatty acid profile is an important element of diversification on the market and allows the creation of commercial channels, allowing a better enhancement of milk and the liberation of the product from the food commodity label.

Nell'ultimo secolo, l'alimentazione umana è notevolmente cambiata, con aumento dell'ingestione di acidi grassi saturi e di acidi grassi n-6, a scapito di acidi grassi n-3. Questi cambiamenti sono ritenuti responsabili dell'aumento dell'incidenza di malattie quali obesità, diabete e patologie cardiovascolari. Per molti anni, il latte bovino è stato considerato un alimento non salutare in virtù del suo elevato contenuto in acidi grassi saturi (SFA). Alcuni studi scientifici hanno evidenziato il ruolo benefico di alcuni acidi grassi insaturi del latte sulla salute umana, contribuendo a rivalutare tale alimento. L'alimentazione bovina è fondamentale per migliorare il profilo in acidi grassi del latte verso valori più salutari per l'uomo. L'utilizzo di foraggi di elevata qualità, verdi o conservati, consente di aumentare il rapporto foraggi su concentrati della razione senza cali produttivi e di aumentare la concentrazione di acidi grassi polinsaturi (PUFA) e n-3 nel latte. I foraggi verdi incrementano anche il contenuto di CLA nel latte. Inoltre, massimizzare l'uso dei foraggi consente di ridurre i costi alimentari. Il profilo di acidi grassi costituisce un importante elemento di diversificazione sul mercato e permette la creazione di filiere commerciali, consentendone una migliore valorizzazione del latte e la liberazione del prodotto dall'etichetta di commodity alimentare.

Influenza dei foraggi sul profilo di acidi grassi del latte bovino

FRANCO, BRUNO
2016/2017

Abstract

Nell'ultimo secolo, l'alimentazione umana è notevolmente cambiata, con aumento dell'ingestione di acidi grassi saturi e di acidi grassi n-6, a scapito di acidi grassi n-3. Questi cambiamenti sono ritenuti responsabili dell'aumento dell'incidenza di malattie quali obesità, diabete e patologie cardiovascolari. Per molti anni, il latte bovino è stato considerato un alimento non salutare in virtù del suo elevato contenuto in acidi grassi saturi (SFA). Alcuni studi scientifici hanno evidenziato il ruolo benefico di alcuni acidi grassi insaturi del latte sulla salute umana, contribuendo a rivalutare tale alimento. L'alimentazione bovina è fondamentale per migliorare il profilo in acidi grassi del latte verso valori più salutari per l'uomo. L'utilizzo di foraggi di elevata qualità, verdi o conservati, consente di aumentare il rapporto foraggi su concentrati della razione senza cali produttivi e di aumentare la concentrazione di acidi grassi polinsaturi (PUFA) e n-3 nel latte. I foraggi verdi incrementano anche il contenuto di CLA nel latte. Inoltre, massimizzare l'uso dei foraggi consente di ridurre i costi alimentari. Il profilo di acidi grassi costituisce un importante elemento di diversificazione sul mercato e permette la creazione di filiere commerciali, consentendone una migliore valorizzazione del latte e la liberazione del prodotto dall'etichetta di commodity alimentare.
ITA
In the last century, human nutrition has changed dramatically, with increased ingestion of saturated fatty acids and n-6 fatty acids, at the expense of n-3 fatty acids. These changes are thought to be responsible for the increase of diseases such as obesity, diabetes and cardiovascular disease. For many years, bovine milk has been considered unhealthy food because of its high content in saturated fatty acids (SFA). Scientific studies have shown the beneficial role of certain unsaturated fatty acids in milk in human health and have helped to re-evaluate this food. Dairy nutrition is essential to improve the fatty acid profile of milk towards healthier values for humans. Use of high-quality forages, green or conserved, allows an increase in forage to concentrates ratio without causing any production losses and increases the concentration of polyunsaturated fatty acids (PUFA) and n-3 in milk. Green forages also increases the CLA content of milk. Furthermore, maximizing forage use could reduce feeding costs. The fatty acid profile is an important element of diversification on the market and allows the creation of commercial channels, allowing a better enhancement of milk and the liberation of the product from the food commodity label.
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