Wood has always been used by man to build houses and for the realization of various tools, because it is easy to find, to transport, and to work. However, there are several factors that affect the properties and durability of wood, including the action of xylophagous insects. They feed on either wood that is still standing or just knocked down, and on wooden furniture. Fresh wood is easily infested because it is rich in nutrients and water; in these conditions the major damage is caused by the bark beetles (scolytid), whose larvae dig galleries into the wood. In the case of wooden furniture the damage is caused by the larvae as well, that can remain inside the wood for one or two years. They dig tunnels during their trophic activity, producing frass which can be deposited inside the galleries or expelled. In order to avoid damage and economic losses, a good prevention is requested, starting from the right choice of the wood species to be used for the artefacts. When prevention is not sufficient, it is important to apply control strategies to control the pests. The main insects infesting wooden furniture are the beetles, in particular belonging to the families Anobiidae, Cerambycidae, Curculionidae, and Lyctidae. Furthermore, the Isoptera order with the family Rhinotermitidae is particularly important, comprising insects generally called "subterranean termites". Anobium punctatum (De Geer) (Anobiidae) and Hylotrupes bajulus L. (Cerambycidae) are the most important insects causing damage to the wooden furniture. A. punctatum is a 2-9 mm brown with yellow reflections insect, with an elongated shape. It is characterized by a body smaller than wings, and for the presence of a dorsal carina. It developes on dry animal or vegetable materials, but mostly on papers, books, timber beams and valuable artefacts such as paintings and antique furniture. H. bajulus is a 8-25mm length insect, with a brown-blackish or brown-yellowish body, characterized by a grey pubescence on the body and by two spots on the wings. It infests mainly timber beams and artefacts of coniferous wood and fixtures or other supporting structures. To control A. punctatum infestations, insecticides may be used, applied by brush or with the spraying method. For H. bajulus the approach is much more difficult, but good results can be achieved using formulations injected into 6-7 cm holes. Therefore it is extremely important to recognize the species responsible of the infestations, in order to apply the most appropriate control strategies to safeguard both the wooden buildings and the historical works of art.
Il legno è sempre stato adoperato dall'uomo per la costruzione delle sue abitazioni e per la realizzazione di diversi utensili, poiché è un materiale facilmente reperibile, trasportabile e lavorabile. Esistono però diversi fattori che influenzano le proprietà e la durabilità del legno, tra cui l'azione di insetti xilofagi. Essi si nutrono sia di legno di piante ancora in piedi o appena abbattute, sia di legno in opera. Il legno fresco viene attaccato facilmente poiché ricco di sostanze di riserva e di acqua; in queste condizioni i danni maggiori vengono causati dai coleotteri scolitidi, le cui larve scavano gallerie ben riconoscibili nel legno. Anche nel caso di infestazioni a carico del legno in opera i danni principali sono causati dalle larve che possono rimanere all'interno del legno da uno a due anni. Esse scavano numerose gallerie durante la loro attività trofica, producendo elevate quantità di rosume che può essere depositato all'interno delle gallerie o allontanato all'esterno. Per evitare danni ingenti e irreparabili, è necessaria una buona prevenzione, a partire dalla scelta della specie legnosa da impiegare per la realizzazione dei manufatti. Nei casi in cui la prevenzione non sia sufficiente, è necessario intervenire con azioni curative, mirate all'eliminazione dell'insetto. I principali insetti che attaccano il legno in opera sono coleotteri, appartenenti alle famiglie Anobiidae, Cerambycidae, Curculionidae e Lyctidae. Oltre a questi particolare importanza assume anche l'ordine degli Isotteri, la cui famiglia più rappresentativa è Rhinotermitidae, composta da diversi insetti comunemente chiamati ¿termiti sotterranee¿. Tra gli insetti che causano maggiori danni al legno in opera si annoverano Anobium punctatum (De Geer) e Hylotrupes bajulus L., appartenenti rispettivamente alle famiglie Anobiidae e Cerambycidae. A. punctatum è un insetto di lunghezza compresa tra 2 e 9 mm, caratterizzato da una forma ovale e allungata e da un colore bruno con riflessi giallastri. Riconoscibile per il pronoto più stretto delle elitre e per la presenza di una carenatura dorsale. Si sviluppa a carico di sostanze secche di origine animale e vegetale, ma soprattutto carta, libri, strutture portanti in legno e manufatti di pregio come dipinti e mobili antichi. H. bajulus è un insetto di lunghezza variabile dagli 8 ai 25 mm con corpo bruno-nerastro o bruno-giallastro, caratterizzato da una pubescenza grigia che si evidenzia sul pronoto e in due chiazze sulle elitre; attacca prevalentemente travature e capriate realizzate con legno di conifere, nonché infissi o altre strutture portanti. Il contenimento di A. punctatum si effettua con formulati costituiti da una miscela di sostanze attive ad azione insetticida, somministrati tramite spennellatura e/o spruzzatura. Le applicazioni nei confronti di H. bajulus risultano invece più difficoltose, ma si possono ottenere buoni risultati utilizzando formulati appositi iniettati all'interno di fori praticati a 6-7 cm di profondità. Risulta quindi estremamente importante sapere riconoscere la specie responsabile delle infestazioni, in modo da mettere in atto le più idonee strategie di contenimento, al fine di salvaguardare sia le strutture lignee degli edifici, sia le opere d'arte e le testimonianze storiche.
INFESTAZIONI DI INSETTI XILOFAGI A CARICO DEL LEGNO IN OPERA
PRISTERÀ, FRANCESCA
2016/2017
Abstract
Il legno è sempre stato adoperato dall'uomo per la costruzione delle sue abitazioni e per la realizzazione di diversi utensili, poiché è un materiale facilmente reperibile, trasportabile e lavorabile. Esistono però diversi fattori che influenzano le proprietà e la durabilità del legno, tra cui l'azione di insetti xilofagi. Essi si nutrono sia di legno di piante ancora in piedi o appena abbattute, sia di legno in opera. Il legno fresco viene attaccato facilmente poiché ricco di sostanze di riserva e di acqua; in queste condizioni i danni maggiori vengono causati dai coleotteri scolitidi, le cui larve scavano gallerie ben riconoscibili nel legno. Anche nel caso di infestazioni a carico del legno in opera i danni principali sono causati dalle larve che possono rimanere all'interno del legno da uno a due anni. Esse scavano numerose gallerie durante la loro attività trofica, producendo elevate quantità di rosume che può essere depositato all'interno delle gallerie o allontanato all'esterno. Per evitare danni ingenti e irreparabili, è necessaria una buona prevenzione, a partire dalla scelta della specie legnosa da impiegare per la realizzazione dei manufatti. Nei casi in cui la prevenzione non sia sufficiente, è necessario intervenire con azioni curative, mirate all'eliminazione dell'insetto. I principali insetti che attaccano il legno in opera sono coleotteri, appartenenti alle famiglie Anobiidae, Cerambycidae, Curculionidae e Lyctidae. Oltre a questi particolare importanza assume anche l'ordine degli Isotteri, la cui famiglia più rappresentativa è Rhinotermitidae, composta da diversi insetti comunemente chiamati ¿termiti sotterranee¿. Tra gli insetti che causano maggiori danni al legno in opera si annoverano Anobium punctatum (De Geer) e Hylotrupes bajulus L., appartenenti rispettivamente alle famiglie Anobiidae e Cerambycidae. A. punctatum è un insetto di lunghezza compresa tra 2 e 9 mm, caratterizzato da una forma ovale e allungata e da un colore bruno con riflessi giallastri. Riconoscibile per il pronoto più stretto delle elitre e per la presenza di una carenatura dorsale. Si sviluppa a carico di sostanze secche di origine animale e vegetale, ma soprattutto carta, libri, strutture portanti in legno e manufatti di pregio come dipinti e mobili antichi. H. bajulus è un insetto di lunghezza variabile dagli 8 ai 25 mm con corpo bruno-nerastro o bruno-giallastro, caratterizzato da una pubescenza grigia che si evidenzia sul pronoto e in due chiazze sulle elitre; attacca prevalentemente travature e capriate realizzate con legno di conifere, nonché infissi o altre strutture portanti. Il contenimento di A. punctatum si effettua con formulati costituiti da una miscela di sostanze attive ad azione insetticida, somministrati tramite spennellatura e/o spruzzatura. Le applicazioni nei confronti di H. bajulus risultano invece più difficoltose, ma si possono ottenere buoni risultati utilizzando formulati appositi iniettati all'interno di fori praticati a 6-7 cm di profondità. Risulta quindi estremamente importante sapere riconoscere la specie responsabile delle infestazioni, in modo da mettere in atto le più idonee strategie di contenimento, al fine di salvaguardare sia le strutture lignee degli edifici, sia le opere d'arte e le testimonianze storiche.File | Dimensione | Formato | |
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