Nella tesi si analizza il salvataggio di quattro banche regionali italiane: Banca dell'Etruria, Banca Marche e le Casse di Risparmio di Ferrara e di Chieti. Viene inizialmente trattato il tema dei crediti deteriorati, dandone una definizione e analizzando il fenomeno dal punto di vista delle varie controparti che vengono a detenere i prestiti, confrontandolo inoltre con altri paesi. Nello svolgimento della tesi viene presenta storia dei quattro istituti e degli eventi che le hanno portate a trovarsi in tale stato d' insolvenza. Si parla della cattiva gestione delle banche e del commissariamento delle suddette. Lo scorso 22 novembre, il governo ha approvato il cosiddetto ¿salva banche¿ per i quattro istituti citati in precedenza e, nella tesi, viene mostrato come il nuovo meccanismo di risoluzione venga messo in atto. Vengono inoltre trattate le motivazioni che hanno portato a salvare le suddette banche con questo nuovo meccanismo e non con i tradizionali metodi utilizzati in precedenza. Si descrive la nuova normativa Europea sulla risoluzione delle crisi bancarie (BRRD), effettuando poi un'analisi relativa alle obbligazioni bancarie e subordinate. Durante la trattazione si parla delle responsabilità della classe manageriale e delle autorità pubbliche. Vengono prese in analisi anche le ripercussioni di tale evento sugli investitori e depositanti delle banche in insolvenza. Il trattato si conclude fornendo un analisi del panorama attuale delle sopracitate banche (bad bank, good banck, varie responsabilità e relative ripercussioni), descrivendo le novità a livello giuridico conseguenti a tali avvenimenti.
Banche regionali, la cattiva gestione del credito: responsabilità, ripercussioni e attuazione del nuovo meccanismo di risoluzione.
UNGARO, GIORGIA
2016/2017
Abstract
Nella tesi si analizza il salvataggio di quattro banche regionali italiane: Banca dell'Etruria, Banca Marche e le Casse di Risparmio di Ferrara e di Chieti. Viene inizialmente trattato il tema dei crediti deteriorati, dandone una definizione e analizzando il fenomeno dal punto di vista delle varie controparti che vengono a detenere i prestiti, confrontandolo inoltre con altri paesi. Nello svolgimento della tesi viene presenta storia dei quattro istituti e degli eventi che le hanno portate a trovarsi in tale stato d' insolvenza. Si parla della cattiva gestione delle banche e del commissariamento delle suddette. Lo scorso 22 novembre, il governo ha approvato il cosiddetto ¿salva banche¿ per i quattro istituti citati in precedenza e, nella tesi, viene mostrato come il nuovo meccanismo di risoluzione venga messo in atto. Vengono inoltre trattate le motivazioni che hanno portato a salvare le suddette banche con questo nuovo meccanismo e non con i tradizionali metodi utilizzati in precedenza. Si descrive la nuova normativa Europea sulla risoluzione delle crisi bancarie (BRRD), effettuando poi un'analisi relativa alle obbligazioni bancarie e subordinate. Durante la trattazione si parla delle responsabilità della classe manageriale e delle autorità pubbliche. Vengono prese in analisi anche le ripercussioni di tale evento sugli investitori e depositanti delle banche in insolvenza. Il trattato si conclude fornendo un analisi del panorama attuale delle sopracitate banche (bad bank, good banck, varie responsabilità e relative ripercussioni), descrivendo le novità a livello giuridico conseguenti a tali avvenimenti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/90480