Il metodo della ricerca variata all'interno di una sperimentazione in prima superiore per l'apprendimento delle funzioni e di alcune loro proprietà (quali crescenza e concavità) mediante l'ausilio delle differenze finite. Una sperimentazione che ha come obbiettivo l'apprendimento delle funzioni da un punto di vista algebrico, grafico e linguistico, sapendo ben collegare tutti i registri, con l'intento di fornire una preparazione di base che verrà poi approfondita nel prosieguo degli studi. Un'analisi della produzione e dello sviluppo della gestualità in classe conseguenti, seguendo lo schema di McNeill. Un metodo che trova la sua giustificazione nelle indicazioni nazionali e nel tentativo di scardinare la visione, dettata dalla didattica classica, di una matematica ridotta ad un solo insieme di regole da memorizzare ed applicare. Questo metodo permette di anticipare argomenti solitamente trattati negli ultimi anni della scuola superiore. Lo strumento teorico 'zona di sviluppo prossimale' di Vygotskij spiega questa possibilità dovuta all'utilizzo del Metodo della Ricerca Variata. Risulta così anche possibile aiutare gli studenti a sviluppare competenze di problem solving e problem posing in matematica.
Il metodo della ricerca variata e le differenze finite: comprendere le funzioni in prima superiore.
MONACO, CARMINE EMANUELE
2015/2016
Abstract
Il metodo della ricerca variata all'interno di una sperimentazione in prima superiore per l'apprendimento delle funzioni e di alcune loro proprietà (quali crescenza e concavità) mediante l'ausilio delle differenze finite. Una sperimentazione che ha come obbiettivo l'apprendimento delle funzioni da un punto di vista algebrico, grafico e linguistico, sapendo ben collegare tutti i registri, con l'intento di fornire una preparazione di base che verrà poi approfondita nel prosieguo degli studi. Un'analisi della produzione e dello sviluppo della gestualità in classe conseguenti, seguendo lo schema di McNeill. Un metodo che trova la sua giustificazione nelle indicazioni nazionali e nel tentativo di scardinare la visione, dettata dalla didattica classica, di una matematica ridotta ad un solo insieme di regole da memorizzare ed applicare. Questo metodo permette di anticipare argomenti solitamente trattati negli ultimi anni della scuola superiore. Lo strumento teorico 'zona di sviluppo prossimale' di Vygotskij spiega questa possibilità dovuta all'utilizzo del Metodo della Ricerca Variata. Risulta così anche possibile aiutare gli studenti a sviluppare competenze di problem solving e problem posing in matematica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
701196_tesi_di_laurea_monaco.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
9.28 MB
Formato
Adobe PDF
|
9.28 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/90402