Violence against women is a global phenomenon that affects one in three women worldwide, often occurring within intimate relationships, a situation referred to as intimate partner violence. In Italy, 50.9% of women have experienced physical or psychological violence, with about 25% of cases perpetrated by a partner. A specific form of intimate partner violence is reproductive coercion, which involves controlling a woman’s reproductive choices, such as sabotaging contraception or coercing her into pregnancy or abortion. This paper aims to explore the phenomenon of violence against women, with a particular focus on intimate partner violence and reproductive coercion, by examining the risk factors and psychological consequences highlighted by previous research. Through a cross-sectional study conducted in Italy, the links between abortion coercion and sociodemographic variables are explored, as well as the impacts on the victims' psychological and physical well-being. The findings provide a basis for future research and practical interventions aimed at preventing and addressing this form of violence.
La violenza contro le donne è un fenomeno globale che colpisce una donna su tre a livello mondiale, spesso all'interno delle relazioni intime, situazione per cui si parla di intimate partner violence. In Italia, il 50,9% delle donne ha subito violenza fisica o psicologica, con circa il 25% dei casi perpetrato da un partner. Una forma specifica di intimate partner violence è la riproduzione coercitiva, che implica il controllo delle scelte riproduttive della donna, come il sabotaggio della contraccezione o la coercizione alla gravidanza o all'aborto. Questo elaborato si propone di approfondire il fenomeno della violenza contro le donne, con particolare attenzione all'intimate partner violence e alla riproduzione coercitiva, esaminando i fattori di rischio e le conseguenze psicologiche evidenziati dalla ricerca precedente. Attraverso uno studio cross-sectional condotto in Italia, vengono esplorati i legami tra coercizione all'aborto e variabili sociodemografiche, nonché gli impatti sul benessere psicofisico delle vittime. I risultati forniscono una base per future ricerche e interventi pratici volti a prevenire e affrontare questa forma di violenza.
Coercizione all'aborto come forma di riproduzione coercitiva: fattori di rischio sociodemografici e conseguenze sul benessere psicologico. Uno studio cross-sectional
SQUILLARIO, CHIARA
2023/2024
Abstract
La violenza contro le donne è un fenomeno globale che colpisce una donna su tre a livello mondiale, spesso all'interno delle relazioni intime, situazione per cui si parla di intimate partner violence. In Italia, il 50,9% delle donne ha subito violenza fisica o psicologica, con circa il 25% dei casi perpetrato da un partner. Una forma specifica di intimate partner violence è la riproduzione coercitiva, che implica il controllo delle scelte riproduttive della donna, come il sabotaggio della contraccezione o la coercizione alla gravidanza o all'aborto. Questo elaborato si propone di approfondire il fenomeno della violenza contro le donne, con particolare attenzione all'intimate partner violence e alla riproduzione coercitiva, esaminando i fattori di rischio e le conseguenze psicologiche evidenziati dalla ricerca precedente. Attraverso uno studio cross-sectional condotto in Italia, vengono esplorati i legami tra coercizione all'aborto e variabili sociodemografiche, nonché gli impatti sul benessere psicofisico delle vittime. I risultati forniscono una base per future ricerche e interventi pratici volti a prevenire e affrontare questa forma di violenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/9035